Programma lunare sovietico: differenze tra le versioni
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== Storia ==
=== Preparativi ===
Il governo sovietico rilasciò prima il permesso e le risorse al KB di Korolëv per continuare la modifica delle navi di tipo [[Navicella Vostok|Vostok]] e [[Navicella Voschod|Voschod]] e solo la preparazione preliminare dei progetti lunari con equipaggio, incluso un sorvolo della Luna, impostato su orbita attorno al complesso 7K-9K-11K del progetto iniziale della navicella [[Sojuz (veicolo spaziale)|Sojuz]].<ref>{{Cita web|url=http://www.belinka-lib.ru/god-rossijskoj-kosmanaftiki/|urlmorto=sì|titolo=Звездное досье: История Космонавтики|urlarchivio=https://www.webcitation.org/69B4GseKl|dataarchivio=15 luglio 2012|lingua=ru}}</ref> ▼
Il [[segretario generale del PCUS]] [[Nikita Chruščëv]] ha ricevuto dal [[presidente degli Stati Uniti]] [[John F. Kennedy]] una proposta per un programma congiunto per l'allunaggio (oltre al lancio di satelliti meteorologici più avanzati), ma, sospettando un tentativo di scoprire i segreti dei missili e della tecnologia spaziale sovietica, ha rifiutato.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|autore=Sarah Knapton|url=https://www.telegraph.co.uk/science/2019/07/13/john-f-kennedy-wanted-moon-mission-joint-venture-soviet-union/|titolo=John F Kennedy wanted Moon mission to be joint venture with Soviet Union|pubblicazione=The Telegraph|data=2019-07-13|accesso=2020-09-22}}</ref> Nel 1960, Sergej Korolëv aveva intanto predisposto i piani per la realizzazione dei vettori [[N1 (lanciatore)|N1]] e [[N2 (lanciatore)|N2]], che avrebbero potuto essere utilizzati per scopi militari o civili, tra cui il lancio di un piccolo equipaggio di tre cosmonauti.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.bo.astro.it/~universo/letture/sputnik50/CSC/ASTRO/PAG72D9.HTM?sec=scheda_unavolta&id=21|titolo=Il programma lunare sovietico|sito=Osservatorio astronomico di Bologna|accesso=2020-09-22}}</ref> Nel 1962, il governo sovietico approvò lo sviluppo degli N1, senza tuttavia designarne un utilizzo specifico.<ref name=":0" />
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Solo pochi anni dopo, con un grande ritardo rispetto agli Stati Uniti, il 3 agosto 1964, con un decreto del governo, fu approvato il programma lunare dell'URSS con equipaggio e fu avviato un lavoro su vasta scala riguardo due programmi paralleli con equipaggio: sorvolo della Luna ([[Proton (lanciatore)|Proton]] - [[Programma Zond|Zond]]/L1) entro il 1967 e allunaggio ([[N1 (lanciatore)|H-1]] - L3) entro il 1968 con l'inizio dei test di volo nel 1966. Il decreto conteneva un elenco completo di tutti i partecipanti allo sviluppo dei sistemi per le missioni L1 e L3 e prescriveva un lavoro multilaterale. Tuttavia, le richieste sulla distribuzione dettagliata del lavoro sono state dibattute e le risposte ad esse sono state firmate con decisioni e protocolli segreti per altri tre anni.
Il design delle navicelle L1 e L3 e dei blocchi missilistici N-1, nonché lo sviluppo di schemi di spedizione verso e sulla Luna, era iniziato già prima dell'adozione del programma nel 1963. Nel corso dei due anni successivi, furono pubblicati i disegni di lavoro del razzo N-1 e apparvero le prime bozze dei progetto delle navi lunari.
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Decine di funzionari governativi avevano bisogno di realizzare la produzione e la scala tecnica dell'intero programma lunare, determinare l'intero volume di costruzione del capitale ed effettuare calcoli preliminari dei costi totali richiesti. L'economia di quegli anni non permetteva calcoli particolarmente accurati. Tuttavia, gli esperti economisti del [[Gosplan]], con cui Korolëv si consultava abitualmente, avvertirono che le cifre reali dei costi necessari non sarebbero state fornite attraverso il Ministero delle Finanze e il Gosplan. Senza considerare i costi dello scudo missilistico nucleare, era necessario trovare fondi per nuove proposte per i missili pesanti di Čelomej e Jangel'.
I calcoli che furono sottoposti al [[Comitato Centrale del PCUS]] e al [[Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica]] erano sottostimati. Funzionari del Comitato di Stato per la tecnologia di difesa, il Consiglio dei ministri e il Gosplan affermarono che i documenti non avrebbero dovuto intimidire il Politburo con molti miliardi e che non avrebbero dovuto esserci costi aggiuntivi nella stima del progetto. Čelomej e Jangel' iniziarono a dimostrare che i loro progetti erano molto più economici.
Al fine di comprendere le contraddizioni progettuali di Korolëv, Čelomej e Jangel', [[Dmitrij Ustinov]] incaricò il NII-88 di effettuare una valutazione comparativa oggettiva delle possibilità di padroneggiare la Luna con le varianti dei vettori N-1 ([[N1 (lanciatore)|11A52]]), [[Proton (lanciatore)|UR-500]] (8K82) e [[R-56]] (8K68). Secondo i calcoli di Mozžorin e dei suoi dipendenti, per garantire incondizionatamente la priorità sugli Stati Uniti, un complesso missilistico di 200 tonnellate avrebbe dovuto essere assemblato in orbita vicino alla Terra con l'aiuto di tre N-1. Ciò avrebbe richiesto tre missili N-1 o venti missili UR-500. In questo caso sarebbe stato assicurato l'atterraggio sulla Luna di una nave del peso di 21 tonnellate e il ritorno sulla Terra di una nave del peso di 5 tonnellate. Tutti i calcoli economici erano a favore dell'N-1. Pertanto, l'N-1 divenne il principale vettore candidato per l'attuazione del programma lunare sovietico e, come si è scoperto in seguito, la ragione principale del suo fallimento. ▼
▲Al fine di comprendere le contraddizioni progettuali di Korolëv, Čelomej e Jangel', [[Dmitrij Ustinov]] incaricò il NII-88 di effettuare una valutazione comparativa oggettiva delle possibilità di padroneggiare la Luna con le varianti dei vettori N-1 ([[N1 (lanciatore)|11A52]]), [[Proton (lanciatore)|UR-500]] (8K82) e [[R-56]] (8K68). Secondo i calcoli di Mozžorin e dei suoi dipendenti, per garantire incondizionatamente la priorità sugli Stati Uniti, un complesso missilistico di 200 tonnellate avrebbe dovuto essere assemblato in orbita vicino alla Terra con l'aiuto di tre N-1. Ciò avrebbe richiesto tre missili N-1 o venti missili UR-500. In questo caso sarebbe stato assicurato l'atterraggio sulla Luna di una nave del peso di 21 tonnellate e il ritorno sulla Terra di una nave del peso di 5 tonnellate. Tutti i calcoli economici erano a favore dell'N-1. Pertanto, nel 1964 l'N-1 divenne il principale vettore candidato per l'attuazione del programma lunare sovietico.<ref
== Prime sonde lunari sovietiche ==▼
▲=== Prime sonde lunari sovietiche ===
{{Vedi anche|Programma Luna}}
[[File:Kansas Cosmosphere Luna 2 Pennant 2013.JPG|miniatura|Copia della sfera lasciata sulla superficie lunare dalla sonda Luna 2, conservato al Kansas Cosmosphere.]]
* E-1 - collisione con la Luna. Quattro lanci, 1 successo parziale ([[Luna 1]]). ▼
* E-
* E-2 - fotografare la faccia nascosta della Luna. Il lancio era previsto per ottobre-novembre 1958. Annullato.
* E-2A - fotografare la faccia nascosta della Luna utilizzando il sistema fotografico Enisej-2. Completato ([[Luna 3]]).
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* E-7 - fotografare la superficie lunare dall'orbita. Era previsto per il 1960.
=== Attuazione del programma ===
L'attuazione del programma è stata condotta secondo gli stessi principi degli Stati Uniti. In un primo momento, sono stati fatti tentativi per raggiungere la superficie lunare utilizzando sonde spaziali automatizzate.
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