È da notare che i fenomeni di indipendentismo spesso si basano sulla rivendicazione del principio di [[autodeterminazione dei popoli]], così come è riconosciuto nel [[diritto internazionale]], e fondano la legittimità di tali rivendicazioni sulla storicità di una passata indipendenza del territorio o su una specificità culturale del [[popolo]] che lo abita. Talvolta essi fanno ricorso al principio ed all'idea dello [[Stato-nazione]], rivendicando l'esistenza uno Stato sovrano per ogni diversa [[nazione]] compresa all'interno di uno Stato.
== Storia ==
===origini===
Dopo varie annesioni e perdite dei propri territori da parte delle nazioni nell'[[epoca antica]] e nell'[[epoca medievale]] si è creato il concetto di "patrie" che ha creato anche il concetto di "secessionismo". Queste possono essere descritte come la genesi dell'indipendentismo.
===epoca moderna===
L'indipendentismo fu caratterizzato anche dalla differenza delle religioni che fu alla base della [[guerra dei cent'anni]] (di cui la causa fu una ribellione), le rivoluzioni nell'impero ottomano e in molti altri stati che hanno cambiato i confini d'Europa permettendo altre rivolte.
===l'Ottocento===
Questo secolo è caratterizzato dalle continue rivolte, di cui la maggior parte per indipendentismo.
Nell'[[impero ottomano]] la differenza di religione si fece sentire dando un impulso a molte rivolte. Anche nell'[[impero austriaco]] il grande numero di etnie scatenò delle rivoluzioni. Dall'inizio alla fine del XIX secolo il volto del vecchio continente cambiò radicalmente proprio per questi diffusi sentimenti indipendentisti.
===situazione contemporanea===
Anche nel novecento non sono mancate le rivolte indipendentiste causate perlopiù da sentimenti nazionalistici. Oggi tuttavia l'indipendentismo si esprime raramente in campo di battaglia preferendo la via diplomatica causando casi di [[stati non riconosciuti]].