Essad Pascià: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia |
|||
Riga 18:
Nato a [[Tirana]], albanese, divenne uno dei sostenitori dei [[Giovani Turchi]] a seguito dell'assassinio di suo fratello [[Gani Bey Toptani]], morto per mano delle forze leali al primo ministro [[Abdul Hamid II]]. Egli prestò servizio come deputato in Albania nel parlamento dell'[[Impero Ottomano]].
Durante la [[Guerra dei Balcani]] del [[1912]]-[[1913]], egli fu uno dei comandanti delle forze ottomane a [[Scutari]], sino a che la città si arrese al [[Montenegro]] nel [[1913]]. Essad Pascià ottenne di lasciare la città con il proprio esercito e tutta l'artiglieria.<ref name="Bataković">[http://balkania.tripod.com/resources/history/kosovo_chronicles/kc_part2e.html SERBIAN GOVERNMENT AND ESSAD PASHA TOPTANI]</ref> Il primo ministro serbo [[Nikola Pašić]] ordinò di dare man forte agli albanesi per sostenere i loro scontri
[[File:EssadPacha1914.jpg|thumb|left|Essad Pascià nel 1914]]
Esad Pascià Toptani fu comandante di gran parte dell'esercito sino al [[1916]] nonché comandante delle forze che parteciparono alla [[Prima guerra balcanica]] sino all'aprile del [[1913]]. Successivamente, con la nomina di [[Guglielmo di Wied]] a Principe di Albania per merito delle grandi potenze europee, Essad Pascià venne nominato Ministro della Guerra e Ministro dell'Interno dal nuovo sovrano. Ad ogni modo, nel maggio del [[1914]] egli venne licenziato per alto tradimento.
|