Discussione:Alessandro Manzoni: differenze tra le versioni

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== Alessandro Manzoni come politico ==
 
Desidererei aggiungere alle diciture di scrittore, poeta e drammaturgo quella di politico per il senatore Alessandro Manzoni.
 
Manzoni non fu solo Senatore del Regno d'Italia, ma pure Deputato del Regno di Sardegna.
La sua carica come Senatore non fu solo simbolica, ma lo scrittore si prodigò nel suo importante incarico.
 
Passi tratti dal sito del Senato (https://www.senato.it/3182?newsletter_item=1452&newsletter_numero=137)
 
-''Nominato Senatore nel 1860, nel 1862 viene incaricato di prendere parte alla Commissione per l'unificazione della lingua e sei anni dopo presenta la relazione "Dell'unità della lingua e dei mezzi per diffonderla".''
 
-''Il Senatore Manzoni sarà presente nelle sedute per decidere lo spostamento della capitale da Torino a Firenze (dove sembra che votasse a sfavore) prima e da Firenze a Roma poi e presiederà la Commissione parlamentare sulla lingua scrivendo, nel 1868, una breve relazione sulla lingua italiana:'' Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla''.''
 
-''Cavour, in un discorso al Senato del 5 aprile 1861 in cui commemora Rosmini e Gioberti, così parla del Manzoni: «In Italia i grandi pensatori (non parlo de' tempi andati, ma di quelli del secolo presente) si sono affaticati per conciliare lo spirito di libertà col sentimento religioso: ed io posso tanto più proclamare questa verità innanzi a voi in quanto che la maggior gloria letteraria d'Italia, l'uomo illustre che voi vi onorate d'annoverare fra i vostri colleghi, il primo poeta vivente d'Europa, ha sempre cercato di conciliare questi grandi princìpi […]». Anche Francesco De Sanctis definì il Manzoni ¨capo della scuola liberale¨ e Benedetto Croce ¨cattolico liberale¨.''
 
Inoltre sulla pagina Wikipedia dello scrittore nella tabella "Dati Generali", compare pure il suo Partito politico, la Destra Storica.
 
Ed infine voglio sottolineare l'impegno politico di Manzoni nelle sue numerose opere tramite le quali al tempo cercava diffondere le sue idee, anche politiche, fra tutte "Marzo 1821" e "5 maggio", odi di carattere politico. ''"non disgiunti però da un impegno civile nella battaglia per la conquista della libertà e dell'unità del paese'''' recita il sito del Senato.
 
Credo che tutto ciò possa bastare per aggiungere la dicitura di politico.
 
Cordialmente
 
[[Utente:Bondosan007|Bondosan007]] ([[Discussioni utente:Bondosan007|msg]]) 20:54, 17 ott 2020 (CEST)
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