Nella notte del 29 settembre l'equipaggio venne svegliato dai Centri di controllo a causa di un aumento improvviso del tasso della perdita. Questo aumento improvviso permise ai rilevatori di individuare con più precisione la perdita: si trovava nel modulo Zvezda.<ref>{{cita web|url=https://www.astronautinews.it/2020/09/identificata-la-zona-della-perdita-daria-della-iss/|titolo=Identificata la zona della perdita d'aria della ISS|autore=Giuseppe Corleo|editore=AstronautiNews|data=30 settembre 2020|accesso=20 ottobre 2020}}</ref><ref>{{cita tweet|url=https://twitter.com/roscosmos/status/1310957541610917889|titolo=After a thorough analysis and search of the air leak at the International Space Station, the leak was located in the Zvezda Service Module containing scientific equipment. The leak is localized in the working compartment of the service module.|numero=1310957541610917889|utente=@Roscosmos|data=29 settembre 2020|lingua=en}}</ref>
<ref>{{cita tweet|url=https://twitter.com/roscosmos/status/1311404362690957314|titolo=.@Space_Station crew has narrowed down the air leak search zone to the Zvezda Service Module transfer chamber. Leak pinpoint operations are carried out using the ultrasonic detector.|utente=@Roscosmos|data=30 settembre 2020|lingua=en}}</ref>
Il modulo Zvezda è uno dei moduli più importanti della Stazione Spaziale Internazionale; fu il terzo modulo della ISS ad essere lanciato e al suo interno sono situate molte attrezzature per il controllo della ISS. È costituito da tre vani indipendenti: il compartimento di trasferimento, il compartimento di lavoro e il compartimento intermedio, ed era in quest'ultimo che venne individuato il foro.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20200930/mks-1577985172.html|titolo=Космонавты пожаловались на плохой сон в модуле, где нашли утечку воздуха|data=30 settembre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Le letture rilevavano una perdita tra 3 e 8 [[Torr|mm Hg]] al giorno, equivalente ad un foro di diametro tra i 0,6 e gli 0,8 mm. Il foro era talmente piccolo che [[Vladimir Alekseevič Solovëv|Vladimir Solovëv]], un ex cosmonauta e direttore di volo, ammise che sarebbe stato davvero dificiledifficile trovarlo e che non incoraggiava l'equipaggio a perdere ulteriore tempo nella ricerca del foro.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201001/mks-1578056499.html|titolo=Экипаж МКС проверяет сварные швы в протекающем российском модуле|data=1º ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref>
La presenza di un foro nel Segmento russo non faceva stare tranquilli i cosmonauti russi che decisero di continuare la ricerca. Nei giorni successivi il compartimento intermedio venne svuotato per poter accedere alla parte posteriore dei pannelli sulle pareti e vennero controllati tutti i punti più probabili, come il boccaporto tra Zvezda e la Progress MS-14. Il 2 ottobre il [[Centro di controllo missione di Roscosmos|Centro di controllo missione]] decise di isolare il compartimento intermedio e utilizzare due videocamere GoPro per cercare di individuare la perdita; una GoPro avrebbe tenuto sotto controllo le misurazioni del [[manometro]] mentre l'altra avrebbe registrato il comportamento di alcune strisce di carta libere posizionate apposittamenteappositamente nel modulo, ma ciò non portò a nessun risultato.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201002/mks-1578097213.html|titolo=Российский модуль МКС заполнят конфетти, чтобы найти место утечки воздуха|data=2 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref>
Un altro tentativo fatto dai cosmonauti fu quello di posizionare dei sacchetti di plastica chiusi con del nastro sopra le valvole e guarizioniguarnizioni presenti nel modulo; se fosse stata presente una perdita in quel punto il sacchetto si sarebbe sgonfiato a causa della perdita d'aria.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201003/mks-1578136394.html|titolo=Камера GoPro сняла "протекающий" отсек российского модуля "Звезда" на МКС|data=3 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201007/kosmonavty-1578665023.html|titolo=Экипаж МКС завесит российский модуль пакетами, чтобы найти утечку воздуха|data=7 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Purtroppo non fu così facile richiudere ermeticamente i sacchetti con del nastro adesivo, rendendo vano il tentativo. Nei giorni successivi continuarono la ricerca con attrezzature e tenichetecniche diverse,<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201005/mks-1578203208.html|titolo=Экипаж МКС предложил поискать утечку воздуха с помощью стетоскопа|data=5 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201006/utechka-1578508022.html|titolo=Экипаж МКС использует инфракрасную камеру для поиска утечки воздуха|data=6 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://radiosputnik.ria.ru/20201008/mks-1578806512.html|titolo=Космонавты пытаются скотчем заклеить место утечки воздуха на МКС|data=8 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201009/mks-1578981100.html|titolo=Утечку воздуха на МКС не удалось устранить при помощи скотча|data=9 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201008/utechka-1578920603.html|titolo=Американский прибор не нашел место утечки воздуха на МКС|data=18 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> arrivando inoltre a sigillare i punti più a rischio con del sigillante<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201010/mks-1579213039.html|titolo=Все сварочные швы на МКС заклеют скотчем|data=10 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref>, riducendo a due le zone più probabili: la zona delle tubazioni del sistema di controllo termico e il sistema di comunicazione a banda larga.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201007/utechka-1578538624.html|titolo=В НАСА сообщили о двух возможных местах утечки воздуха на МКС|data=7 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201012/mks-1579374079.html|titolo=Заклейка швов скотчем не устранила утечку воздуха на МКС|data=12 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Il 14 ottobre l'equipaggio della [[Sojuz MS-17]] attraccò sulla ISS portando con sèsé del nuovo sigillante.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201013/utechka-1579571899.html|titolo=Новый экипаж доставит на МКС оборудование для поиска места утечки воздуха|data=13 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Quella sera Ivanišin e Vagner di propria iniziativa lasciarono una bustina di tè libera di muoversi nel compartimento intermedio prima di chiudere il portello e la videro dirigersi verso il sistema di comunicazione a banda larga.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201019/treschina-1580493363.html|titolo=Место утечки воздуха на МКС обнаружили при помощи чайного пакетика|data=15 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> A quel punto il Centro di controllo missione disse loro di sigillare quella zona con del nastro adesivo e di posizionare lì intorno dei sacchetti di plastica. Un paio d'ore dopo videro che uno dei sacchetti si era sgonfiato, rendendo altamente probabile la presenza del foro in quel punto; inoltre la perdita d'aria era passata da 8 a 4 mm Hg al giorno. Individuato il foro, il 16 ottobre [[Sergej Nikolaevič Ryžikov|Sergej Ryžikov]] lo sigillò temporaneamente con del nastro [[Kapton]]<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201019/utechka-1580448960.html|titolo=Источник рассказал о размере трещины в российском модуле МКС|data=19 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref>, ma nonostante ciò il 20 ottobre venne rilevata ancora una perdita di 5 mm Hg al giorno.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201020/utechka-1580606872.html|titolo=Воздух продолжает уходить из российского модуля МКС|data=20 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Nei giorni successivi venne riferito che il foro aveva le sembianze di una crepa di circa 2-4 cm di lunghezza.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201020/treschina-1580657358.html|titolo="Роскосмос" назвал размер трещины на МКС|data=20 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Per svolgere ulteriori analisi, il nastro di Kapton che sigillava il foro venne rimosso e la zona pulita con uno straccio inumidito con l'alcool; entrambi torneranno sulla Terra a bordo della Sojuz MS-16 il 21 ottobre per essere analizzati.<ref>{{cita web|url=https://ria.ru/20201020/mks-1580653040.html|titolo=Экипаж МКС доставит на Землю образцы из трещины российского модуля|data=20 ottobre 2020|accesso=21 ottobre 2020|editore=Ria Novosti|lingua=ru}}</ref> Sul foro vennero posizionati numerosi ulteriori strati di nastro, in attesa della procedura definitiva di sigillatura che Roscosmos sta realizzando.
=== Seconda correzione non pianificata dell'orbita ===