Programma lunare sovietico: differenze tra le versioni

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Con un decreto del 1964 furono nominati i principali progettisti e dipartimenti responsabili non solo del vettore N1, ma anche dell'intero complesso N1-L3:<ref name=":16" />
* OKB-1  (Sergej Korolëv) — il principale ufficio per lo sviluppo del sistema nel suo complesso e dei blocchi G e D, motori per il blocco D, dei moduli orbitali e dei lander lunari;<ref name=":16" />
* OKB-276 ([[Nikolaj Dmitrievič Kuznecov|Nikolaj Kuznecov]])  — sviluppo del blocco motore G;<ref name=":16" />
* OKB-586 ([[Michail Kuz'mič Jangel'|Michail Jangel']])  — sviluppo del blocco razzi e motori E della navicella lunare;<ref name=":16" />
* OKB-2 ([[Aleksej Michajlovič Isaev|Aleksej Isaev]])  — sviluppo del sistema di propulsione (serbatoi, sistemi pneumoidraulici e motori) del blocco I della navicella lunare;<ref name=":16" />
* NII-944 ([[Viktor Ivanovič Kuznecov|Viktor Kuznecov]])  — sviluppo di un sistema di controllo per il complesso lunare;<ref name=":16" />
* NIIAP ([[Nikolaj Alekseevič Piljugin|Nikolaj Piljugin]])  — sviluppo di un sistema di controllo delle manovre per l'atterraggio e nell'orbita;<ref name=":16" />
* NII-885 ([[Michail Sergeevič Rjazanskij|Michail Rjazanskij]])  — sistema di misurazione radio;<ref name=":16" />
* Specmaš ([[Vladimir Pavlovič Barmin|Vladimir Barmin]])  — complesso delle apparecchiature di terra del sistema L3;<ref name=":16" />
* OKB MĖI ([[Aleksej Fëdorovič Bogomolov|Aleksej Bogomolov]])  — sviluppo di un sistema di misurazioni reciproche per i rendezvous dei veicoli spaziali in orbita lunare.<ref name=":16" />
Il progetto N1-L3 riprendeva sostanzialmente il programma americano Apollo. Prevedeva anche un singolo lancio in [[orbita terrestre media]], e poi nella traiettoria di volo verso la Luna, un blocco di due moduli spaziali di cui uno avrebbe dovuto rimanere in orbita circumlunare e l'altro avrebbe compiuto l'allunaggio. Inoltre, il [[lander]] doveva decollare dalla Luna e unirsi alla nave orbitale, dopodiché la nave orbitale sarebbe passata a una traiettoria di volo verso la Terra. Anche il layout del sistema in fase di varo era simile a quello americano: la nave lunare era nell'adattatore sotto la nave principale, come il [[Modulo Lunare Apollo]].
 
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Il modulo orbitale 7K-LOK del complesso L3 fu lanciato una volta, mentre il lander T2K-LK fu lanciato tre volte senza equipaggio subito dopo il primo allunaggio statunitense. In base al programma N1-L3, che proseguì per qualche tempo anche dopo il successo dell'Apollo 11, la prima spedizione sovietica avrebbe potuto avvenire solo nel 1975, seguita da una o cinque successive.
 
La Sojuz 7K-LOK venne installata per i test di volo senza pilota sul vettore N1 durante il suo quarto lancio nel novembre 1972, ma a causa di un' incidente al vettore non è mai stata lanciata nello spazio.
 
Il veicolo spaziale lunare LK T2K fu testato tre volte con successo in orbita vicino alla Terra e senza equipaggio sotto i nomi [[Kosmos 379]], [[Kosmos 398]] e [[Kosmos 434]] rispettivamente nel novembre 1970, febbraio e agosto 1971.