Laterizio: differenze tra le versioni

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Prima di [[Augusto]], il laterizio era scarsamente utilizzato a [[Roma antica|Roma]], salvo nelle celle di alcuni [[tomba|sepolcri]]<ref name=ei/>, quindi, in [[epoca imperiale]], si diffusero a Roma le fabbriche di laterizi, dette ''figlinae'', che per la prima volta li producevano in maniera [[industria]]le. Le figlinae divennero numerose soprattutto nell'età degli [[dinastia degli Antonini|Antonini]]<ref name=sapere/>. L'[[opera laterizia]] per la realizzazione delle pareti non era formata da mattoni, ma, con una struttura [[a sacco]], da [[cementizio]] circondato dai laterizi<ref name=ei/>.
 
Nel periodo bizantino decade la pratica costruttiva del nucleo concretizio. Il nucleo non forma una massa omogenea, è tenuto assieme solamente dal rivestshsiakakanajajsjwjwsrivestimento esterno, che funziona da cassero, senza il quale il nucleo si sgretolerebbe. I problemi di collegamento tra le cortine raggiungevano spessori di 5 filari, praticamente lo spessore della muratura con il nucleo.
 
=== Epoca moderna ===