San Calocero al Monte: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: {{Wip|Raiko}} '''San Calocero al Monte''' è un complesso archeologico del I sec. d.C. sito in Albenga e dedicato al culto di San Calocero....
 
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Agli scavi archeologici hanno preso parte l'[[Istituto internazionale di studi liguri]], il [[Ministero per i beni e le attività culturali]], il [[Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana]] e l'[[Ecole Francaise de Rome]].<ref>{{cita web|url=http://www.comune.albenga.sv.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=152&idArea=153&idCat=3142&ID=4626&TipoElemento=pagina|titolo|San Calocero|accesso=31/10/2020}}</ref>
 
Secondo la tradizione, il complesso venne eretto sulla tomba di [[Calogero di Brescia|San Calocero]] che mantenne il corpo finché non venne trasferito nel centro cittadino.
 
=== La struttura ==
La parte più antica è il muro di contenimento realizzato a riseghe che serviva a ricavare un ampio spazio pianeggiante soprastante. I tubuli di terra cotta delle acque visibili indicando che tale muro in antichità venne realizzato proprio per questo motivo, e ritrovamenti ceramici indicano che tale zona era già presente un insediamento precedente. Le tombe alla cappuccina e le ceramiche rilevati, e la tessitura muraria ci permettono di dire che tale opera venne realizzata nel III sec. d.C., cioè in epoca tardo-imperiale romana.
 
Gli scavi avvenuti nel 2000 ci permettono di che una fascia importante fosse occupata da delle sepolture tardo-antiche. Di fronte a tale muro venne realizzato un porticato coperto a spiovente e con cinque arcate datata al V secolo. Solo successivamente con la realizzazione della basilica cristiana lo spazio venne trasformato con la realizzazione di una volta in muratura appoggiata al muro romano. Il vano realizzato è uno spazio buio impiegato come una vera cripta funeraria, chiamato in gergo ''criptoportico'', adibita ad ospitare sepolture del ceto privilegiato, deposte in strutture e in sarcofagi apud corpus sanctum, cioè disposte vicino all'inumazione di un Santo. Tale fase può essere datata grazie al ritrovamento delle anfore impiegato per alleggerire la volta nel VI secolo.
 
Tale Basilica era vicino alla [[Via_Julia_Augusta#Tratto_Albenganese|Via Julia Augusta]], dove gli spazi laterali vennero usati per la realizzazione di impianti funerari Romani nel I e II sec. d.C..
 
 
 
 
 
==Note==