Sintra: differenze tra le versioni

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Già insediamento arabo, fu faticosamente ripreso nella prima fase della ''[[Reconquista]]'' promossa dai [[Regno delle Asturie|re delle Asturie]], trovandosi all'inizio dell'[[XI secolo]] al limite del regno del [[Portus Cale|Portucale]].

Il 30 agosto [[1808]], nel [[Palazzo Nazionale di Queluz|palazzo di Queluz]], sito nell'[[Queluz (Sintra)|omonima]] [[freguesia]] di Sintra, venne siglata fra ili generali inglesi Sir Harry Burrard, 1º baronetto di Lymington ([[1755]]-[[1813]]) e Sir Hew Dalrymple, 1º baronetto di High Mark ([[1750]]-[[1830]]), ed il generale francese [[Jean-Andoche Junot|Junot]], la controversa [[Convenzione di Sintra]], con la quale gli inglesi accettavano la resa francese dopo la [[Battaglia di Vimeiro|sconfitta francese a Vimeiro]] ad opera di [[Arthur Wellesley, I duca di Wellington|lord Wellington]] e s'impegnavano a rimpatriare il contingente francese (oltre 20.000 fra soldati ed ufficiali) con navi inglesi.

Fu residenza estiva dei [[Re del Portogallo|re portoghesi]] ed è composta da tre distinte parti: São Pedro, centro commerciale, Estefania con la stazione ferroviaria e un grande parco pubblico, Vila Velha con il grande [[Palácio Nacional de Sintra|palazzo reale]].