Nel [[2019]] il [[Tribunale ordinario|Tribunale]] di Roma ha condannato[[condanna]]to ENAV a risarcire il direttore del [[TG LA7]] [[Enrico Mentana]] e la giornalista Flavia Filippi. Nel [[2013]], sul TG LA7 erano andati in onda due servizi — "ENAV, nuovo scandalo" e "Ombre sull'ENAV" — dove si informava che tra i controllori di volo appena assunti, cinquanta su quasi settemila domande pervenute, c'erano "amici, parenti e figli". In particolare, l'[[amministratore unico]] di ENAV, all'epoca dei fatti Massimo Garbini — già controllore di volo e [[direttore generale]] dell'azienda, e nominato dal [[Governo Monti]] a seguito dello scandalo ENAV-[[Selex ES]] — avrebbe "propiziato in ENAV l'assunzione del secondo figlio Andrea (il primo, Simone, già controllore di volo da alcuni anni), di due compagni di scuola e dei figli di altri quattro importanti dirigenti". Il servizio aggiungeva che in ENAV lavoravano da tempo anche ilAlessandro Bellizzi, figlio del direttore generale Massimo Bellizzi, la cognata del direttore dell'Academy Alberto Valentini, il figlio del responsabile dell'area amministrativa ed il figlio del responsabile dell'[[audit]], che sarebbe stato "bocciato e poi ripescato" con la qualifica di esperto di assistenza al volo. ENAV aveva quindi [[denuncia]]to per [[diffamazioneDiffamazione (ordinamento italiano)|diffamazione]] sia Mentana che la Filippi: Garbini pretendeva un risarcimento per [[danno morale]] e di immagine di 500 mila euro, mentre ENAV addirittura di 9 milioni di euro. La querela è stata però bocciata dal Tribunale, che ha [[condannato]] ENAV a pagare le spese processuali.<ref>{{YouTube |autore=[[TG LA7]] |id=VimctFXSlKg |titolo=Raccomandazioni in ENAV |data=febbraio 2013 |accesso=20 novembre 2020}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.avionews.it/item/1219389-enav-giro-fi-bocciata-querela-di-enav-contro-enrico-mentana.html |titolo=Enav, Giro (FI): "Bocciata querela di Enav contro Enrico Mentana" |data=4 marzo 2019 |accesso=20 novembre 2020}}</ref>
Inoltre, a questo proposito, [[Francesco Giro]] aveva presentato una [[interrogazione parlamentare]] in [[Senato della Repubblica|Senato]], chiedendo al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti "se sia corretto che ENAV, e quindi lo [[Repubblica Italiana|Stato]] (— in quanto si tratta di una società controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze e sottoposta alla vigilanza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), — debba pagare" (con denaro pubblico) "le spese processuali a causa della condotta dei suoi dirigenti."<ref>{{cita web |url=http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=18&id=1105807 |data=6 marzo 2019 |accesso=20 novembre 2020 |titolo=Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01390}}</ref>
