Konstantinos Kanaris: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Nowiki inseriti da dispositivo mobile Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 50:
 
===La carriera militare===
Konstantinos ottenne fama durante la [[Guerra d'indipendenza greca]] ([[1821]]–[[1829]]). A differenza di altri personaggi chiave della guerra, egli non entrò mai a far parte della ''[[Filikí Etería]]'', organizzazione che giocò un ruolo significativo nella rivoluzione contro l'[[Impero ottomano]], soprattutto reclutando segretamente spie tra i turchi. All'inizio del [[1821]], l'associazione sembrò aver trovato sufficienti sostenitori per dichiararedare il via ad una rivoluzionerivolta a livello nazionale. Questa dichiarazione di guerra parve aver sorpresosorprese lo stesso Konstantinos che erain assentequel trovandosiperiodo si trovava ad [[Odessa]]. Egli feceTosto ritorno' a [[Psara]] e qui decise disi riunirsiunì ai rivoluzionari il [[10 aprile]] [[1821]].
 
Sull'isola si costituì una flotta localeformata con ledalle navi dei pescatoripescato diche, Psara, già attrezzate per la lotta contro i [[Pirateria|piratipira,t]] <nowiki/>e che si dimostrarono adatteadatti edper efficaci[[Pirateria|mbattere percontro]] contrastaree le navi turche. Konstantinos si distinse come capitano di una [[Brulotto|nave incendiaria]].
 
[[File:The burning of the Turkish flagship by Kanaris.png|left|thumb|upright=0.8|Konstantinos Kanaris vittorioso a [[Chio (isola)|Chio]], dopo aver affondato la nave ammiraglia turca.]]
 
A [[Chio (isola)|Chio]], nella notte tra il [[6 giugno|6]] ed il [[7 giugno]] [[1822]] le forze al comando di Kanaris distrussero la nave dell'ammiraglio turco Nasuhzade Ali Pasha (o Kara-Ali Pasha) come vendetta del [[Massacro di Chio]]. L'ammiraglio stava intrattenendosi in un momento conviviale con gli altri ufficiali quando Kanaris ed i suoi uomini appiccarono il fuoco neivicino pressi dellaalla nave. Quando ille fuocofiamme raggiunse poiraggiunsero la polveriera a bordo della navestessa, tuttil'esplosione gliche uominine aseguì bordofece dellaun navemassacro: vennero uccisi all'istante. Le perdite degligli ottomani ammontarono apersero 2.000 uomini tra marinai, ufficiali e lo stesso Kara-Ali.
 
Konstantinos guidò altri tre attacchi di successo contro la flotta turca tra il [[1822]] ed il [[1824]], divenendo famoso per incoraggiarsi mormorando "''Konstantos, stai andando a morire''" ogni volta che si stava avvicinando ad una nave per appiccarle fuoco.
 
L'[[Eyalet d'Egitto|Egitto]] era tecnicamente una provincia dell'[[Impero ottomano]] avendo per viceré all'epoca [[Mehmet Ali]] ([[1769]]–[[1849]]), che però governava indipendentemente dal sultano di Istanbul ed aveva costituito un proprio esercito ed una propria flotta. Quest'ultima era capeggiata da [[Ibrāhīm Pascià|Ibrahim Pasha]] ([[1789]]–[[1848]]) il quale eraaveva stato in grado di comprenderepreso al proprio servizio molti ufficiali francesi veterani che già avevano servito sottodi [[Napoleone Bonaparte]] e che erano stati abbandonati dall'esercito imperiale francese dopo la sconfitta della [[campagna d'Egitto]] di fine Settecento. Dal [[1824]], la flotta egiziana comprendeva 100.000 uomini ed era meglio organizzata ed equipaggiata addirittura di quella del sultano [[Mahmud II]] dell'Impero ottomano.
 
Il sultano offrì al viceré d'Egitto il comando dell'isola di [[Creta]] se avesse acconsentito ad inviare parte del suo esercito contro i greci. L'esercito egiziano, sotto il comando personale di Ibrahim Pasha, iniziò dunque una campagna sia viaper terra chee viaper mare contro i greci.
 
[[File:Gysis Nikolaos After the destruction of Psara.jpg|thumb|upright=0.8|La [[distruzione di Psara]] durante la Guerra d'indipendenza greca.]]
 
La flotta turca prese Psara il [[21 giugno]] [[1824]]. Una parte della popolazione riuscì a lasciare l'isola, ma quelli che non lo fecero vennero venduti come schiavi o uccisi sul posto. L'isola divennerimase deserta (vedi [[Distruzione di Psara]])., Anchema anche dopo la distruzione della sua casa natia, Konstantinos continuò a guidare i suoi uomini in nuovi attacchi contro i turchi sino alla [[Battaglia di Navarino]] del [[20 ottobre]] [[1827]] ove la flotta turco-egiziana venne distrutta dalle forze armate combinate di [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda|Regno Unito]], [[Monarchia di luglio|Francia]] e [[Impero russo|Russia]].
 
Dopo la fine della guerra d'indipendenza della Grecia, Konstantinos divenne ufficiale della nuova [[Polemikó Nautikó|Marina da guerra greca]]., Raggiunseraggiunse il grado di [[Ammiraglio]] e si dedicò quindi alla carriera politica.
 
===La carriera politica===