Enrico VII di Lussemburgo: differenze tra le versioni

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Divenne signore di proprietà relativamente piccole in una zona periferica e prevalentemente di lingua francese del [[Sacro Romano Impero]]. Era sintomatico della debolezza dell'Impero il fatto che, durante il suo governo come Conte di Lussemburgo, accettò di diventare un vassallo francese, cercando la protezione di [[Filippo IV di Francia|Filippo il Bello]] ([[1294]]). Governò in modo efficace, soprattutto nel mantenimento della pace in dispute feudali locali e cercò di attuare una politica indipendente e di espansione del territorio: nel [[1292]] aveva sposato [[Margherita di Brabante]], dalla quale avrebbe avuto tre figli, ma anche l'inimicizia tra le due case.
 
Enrico venne coinvolto nella politica del Sacro Romano Impero con l'assassinio di [[Alberto I d'Asburgo|re Alberto I]] del 1º maggio [[1308]]. Quasi immediatamente, il re [[Filippo IV di Francia|Filippo il Bello di Francia]] cominciò a cercare ostinatamente sostegno per suo fratello, Carlo di Valois, nella elezione a futuro re dei Romani. Convinto di avere l'appoggio del papa francese [[Clemente V]], il suo progetto di portare l'impero nell'orbita della casa reale francese sembrava favorevole e cominciò a diffondere generosamente denaro francese nella speranza di corrompere gli elettori tedeschi. Anche se Carlo di Valois aveva l'appoggio di Enrico II, [[arcivescovo di Colonia]], sostenitore francese, molti non erano desiderosi di vedere una espansione del potere francese e meno di tutti Clemente V. Il principale rivale di Carlo sembrava essere [[Rodolfo I di Baviera|Rodolfo]], [[conte palatino di Baviera]].
Considerate le sue origini, sebbene fosse un vassallo di Filippo il Bello, Enrico non era vincolato da legami nazionali, e questo era un aspetto della sua idoneità come candidato di compromesso tra gli elettori che erano infelici sia con Carlo che con Rodolfo. Il fratello di Enrico, Baldovino, [[arcivescovo di Treviri]], conquistò un certo numero di elettori, tra cui Enrico di Colonia, in cambio di alcune concessioni sostanziali. Di conseguenza, Enrico abilmente negoziò la sua ascesa alla corona, fu eletto con sei voti a [[Francoforte]] il 27 novembre [[1308]] e successivamente fu incoronato ad [[Aquisgrana]] il 6 gennaio [[1309]], giorno dell'Epifania.
[[File:HenryLux.jpg|thumb|Incoronazione di Enrico imperatore]]