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==Trama==
Trentadue persone a [[Boston]] muoiono improvvisamente nello stesso istante, mentre si trovavano apparentemente in ottima salute. Il dottor Josh Keyes, professore universitario di geologia, e il dottor Serge Leveque, esperto di armi ad alta energia, chiamati ad indagare sul fatto, scoprono che tutte le vittime avevano impiantato un [[pacemaker]] e deducono che la causa della loro morte è stata un'
Inizialmente scettico dei risultati di Josh, il dottor Conrad Zimsky, noto scienziato e scrittore,
Gli [[Stati Uniti d'America]] finanziano la costruzione della nave in pochi mesi sotto la supervisione di Braz, che si unirà all'equipaggio; Serge installa cinque potenti ordigni termonucleari destinati a far ripartire il nucleo, mentre Keyes mette a punto la tecnologia [[Imaging a risonanza magnetica|MRI]] che serve per poter visualizzare l'ambiente esterno e guidare la nave, e arruola anche un [[hacker]], Theodore "Ratto" Finch, molto giovane ma talmente abile da aver ricevuto ben 63 accuse di illecito informatico, che li aiuterà con le comunicazioni tra la nave e la superficie, ma anche e soprattutto ad evitare che la notizia dell'imminente disastro planetario si trasmetta velocemente via [[Internet]] e scateni il panico in tutto il mondo. La nave sarà pilotata
La nave si inabissa nella [[crosta terrestre]] in corrispondenza della [[Fossa delle Marianne]] e comincia il suo viaggio verso il [[centro della Terra]]. Durante l'attraversamento del mantello, dopo alcune ore in cui tutto era andato bene, il veicolo entra inaspettatamente all'interno di un gigantesco [[geode]] con guscio di [[cobalto]] pieno di grossi cristalli di [[ametista]] all'interno, e uno dei cristalli si incastra nei laser causandone il blocco. L'equipaggio è costretto ad uscire dall'entrata del propulsore (inondandola di [[azoto liquido]] preso dall'impianto di raffreddamento) per togliere il cristallo tagliandolo, tuttavia entrando nel geode Virgil ne ha indebolito il guscio, che si rompe, e l'interno comincia a riempirsi completamente di [[magma]]; l'equipaggio riesce comunque a liberare i laser e ad uscire dal guscio di cobalto appena in tempo, ma improvvisamente il comandante Iverson muore cadendo nel magma a causa di un cristallo che cade e gli si conficca proprio nella testa rompendogli il casco e provocandogli una perdita di pressurizzazione ed una grave emorragia. A questo punto dovrà essere Beck a pilotare la nave fino al nucleo.
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Zimsky a questo punto teorizza un'interferenza di più onde per far ripartire il nucleo: se le bombe venissero lanciate in punti precisi nel nucleo e fatte esplodere ad istanti precisi, l'interferenza reciproca delle onde d'urto generate riuscirebbe a generare la giusta energia. Insorge però un nuovo problema: a causa dell'elevata pressione le bombe non possono essere sganciate liberamente, perché fonderebbero subito, ma devono restare all'interno delle sezioni della nave fino a quando esploderanno, e Braz non ha progettato la nave per espellere i moduli se non sono danneggiati. L'unico sistema per poter liberare i "vagoni" da integri è sbloccare un comando idraulico situato nell'intercapedine alla temperatura nucleare di 9000 °F (valore pari a circa 4982 °C), quando le tute di protezione resistono fino alla metà di tale temperatura e non vi è sufficiente azoto liquido per abbassare la temperatura. Sarà Braz a sacrificarsi per questo, riuscendo ad entrare nell'intercapedine e a sbloccare il comando, per poi morire travolto dai gas roventi, anche se c'era ancora speranza di recuperarlo.
Zimsky e Keyes fanno sganciare le prime tre bombe innescate; a causa di un getto di energia dal nucleo, Zimsky rimane intrappolato nello scomparto da lanciare poiché la quarta bomba è caduta e gli ha bloccato una gamba
Dopo le cinque grandi esplosioni nucleari, il nucleo riprende a girare salvando la Terra e tutti i suoi abitanti, e in tutto il mondo si avverte una forte scossa sismica.
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