Bell hooks: differenze tra le versioni
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Per dare conto della ricezione del pensiero di bell hooks in Italia, ho inserito un paragrafo sui primi due libri usciti in Italia nel 1998 a cura di Maria Nadotti. Ho poi invertito l'ordine tra i paragrafi "Insegnare a trasgredire" e "Tutto sull'amore: nuove visioni" per dare conto dell'ordine cronologico con cui sono usciti i suoi lavori in Italia. |
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Tra coloro che hanno influenzato hooks si possono elencare l'[[abolizionista]] [[Afroamericano|afroamericana]] e femminista [[Sojourner Truth]] (il cui discorso ''Ain't I a Woman?'' ha ispirato il suo primo lavoro importante), l'educatore brasiliano [[Paulo Freire]] (i cui punti di vista in materia di istruzione vengono abbracciati nella sua teoria della pedagogia impegnata), il [[teologo]] peruviano e padre domenicano [[Gustavo Gutiérrez (presbitero)|Gustavo Gutiérrez]], lo [[psicologo]] [[Erich Fromm]], il [[drammaturgo]] [[Lorraine Hansberry]], il [[monaco buddista]] [[Thích Nhất Hạnh|Thich Nhat Hanh]], lo [[scrittore]] afroamericano [[James Baldwin]], lo storico della [[Guyana]] [[Walter Rodney]], il leader dei diritti umani e degli afroamericani [[Malcolm X]] e il leader dei diritti civili [[Martin Luther King]] (che si esprime su come la forza dell'amore unisce le comunità).<ref>[http://www.iapl.info/CONFERENCE_HISTORY/IAPL_2001/iapl_2001_keynote_speaker.htm Notes on IAPL 2001 Keynote Speaker, bell hooks] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070131175411/http://www.iapl.info/CONFERENCE_HISTORY/IAPL_2001/iapl_2001_keynote_speaker.htm |data=31 gennaio 2007 }}</ref><ref>[http://www.shambhalasun.com/index.php?option=content&task=view&id=1844 Building a Community of Love, bell hooks & Thich Nhat Hanh]</ref> Sul concetto di Martin Luther King di una comunità dell'amore, bell hooks afferma che "esso ha avuto una profonda consapevolezza che le persone appartenenti alle istituzioni oppressive non cambieranno le logiche e le pratiche di dominazione senza lo sforzo di coloro che si impegnano per un modo migliore."<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=The Beloved Community: A Conversation between bell hooks and George Brosi|url=https://muse.jhu.edu/journals/appalachian_heritage/v040/40.4.brosi03.html|rivista=Appalachian Heritage|data=1º gennaio 2012|issn=1940-5081|pp=76–86|volume=40|numero=4|doi=10.1353/aph.2012.0109|nome=George|cognome=Brosi|nome2=Bell|cognome2=Hooks}}</ref>
== La ricezione del suo pensiero in Italia: ''Elogio del margine'' e ''Scrivere al buio'' ==
== ''Insegnare a trasgredire'' ==▼
Si deve a [[Maria Nadotti]], giornalista, saggista e traduttrice, il primo tentativo di dare conto della vasta produzione teorica di bell hooks in Italia. Escono infatti nel 1998, i primi due libri che introducono il pensiero di bell hooks in Italia: ''Elogio del margine: razza, sesso e mercato culturale'' (Feltrinelli 1998<ref>{{Cita web|url=https://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/elogio-del-margine/|titolo=Elogio del margine - bell hooks - Feltrinelli Editore|sito=www.feltrinellieditore.it|lingua=it|accesso=2020-12-03}}</ref>, traduzione e cura di M. Nadotti), una raccolta di dieci saggi dell'autrice afroamericana, e ''Scrivere al buio'' (La tartaruga 1998<ref>{{Cita libro|nome=Bell|cognome=Hooks|nome2=Maria|cognome2=Nadotti|titolo=Scrivere al buio|url=https://books.google.it/books/about/Scrivere_al_buio.html?id=gaAaAQAAIAAJ&redir_esc=y|accesso=2020-12-03|data=1998|editore=La tartaruga|lingua=it|ISBN=978-88-7738-282-5}}</ref>), un dialogo critico e allo stesso tempo intimo tra bell hooks e Maria Nadotti. Entrambi i contributi sono ora raccolti nella nuova edizione ''Elogio del margine / Scrivere al buio'' (Tamu Edizioni 2020)<ref>{{Cita web|url=https://tamuedizioni.com/?libro=elogio-del-margine_scrivere-al-buio|titolo=Elogio del margine-Scrivere al buio (Tamu Edizioni)|sito=tamuedizioni.com|accesso=2020-12-03}}</ref>. In ''Elogio del margine'' emerge la saldatura critica, tipica del pensiero di bell hooks, tra il discorso della razza e quella del genere, che mette alla prova il femminismo bianco e la rappresentazione delle donne come come un’unica “casta” che nega le differenze tra le donne stesse. hooks delinea un pensiero e uno sguardo oppositivo<ref>{{Cita libro|titolo=Elogio del margine / Scrivere al buio, 76-104}}</ref> che permette di inaugurare un percorso di lotta in campo politico ed estetico, risignificando la casa come luogo di resistenza per le donne nere, promuovendo teorie estetiche che mettano in dialogo intellettuali e persone comuni oppure denunciando il sessismo interno alla stessa comunità nera. In ''Scrivere al buio'', hooks fonda la sua riflessione politica sulla sua esperienza autobiografica: i rapporti familiari e di coppia, l’istruzione, l’uso del denaro, la pratica della scrittura sono alcuni degli argomenti ordinari con cui l'autrice mostra che il pensiero femminista non può che nascere dall'esperienza personale di oppressione e deve perciò parlare alle donne di condizione meno agiata.
Nel suo libro del 1994 ''Teaching to Transgress: Education as the Practice of Freedom'' (''[http://www.meltemieditore.it/catalogo/insegnare-a-trasgredire/ Insegnare a trasgredire: L'educazione come pratica della libertà]'', Meltemi editore 2020<ref>{{Cita web|url=https://www.ippolita.net/bell-hooks-nella-nostra-collana-culture-radicali-dal-15-ottobre/|titolo=Postfazione del Gruppo di ricerca Ippolita}}</ref>), hooks ha indagato sull'aula come fonte di vincolo, ma anche come potenziale fonte di liberazione. Ha sostenuto che l'uso del controllo e del potere da parte degli insegnanti sugli studenti offusca l'entusiasmo degli studenti e insegna l'obbedienza all'autorità, "confinando ogni alunno ad un approccio all'apprendimento meccanico, da [[catena di montaggio]]".<ref>(hooks, ''Teaching to Transgress'' 12)</ref> Ha sostenuto che le università incoraggiano gli studenti e gli insegnanti a trasgredire e ha cercato modi per utilizzare la collaborazione per rendere l'apprendimento più rilassante ed emozionante. Ha descritto l'insegnamento come "un catalizzatore che chiama tutti a diventare sempre più impegnati".<ref>(hooks, 11)</ref>▼
== ''Tutto sull'amore: Nuove Visioni'' ==
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Si trattava anche del fatto che, a partire da un'età molto giovane, i ragazzi e le ragazze si sentono costantemente abbattuti, cercando di adattarsi alle caratteristiche che ci si aspetta da loro. Sottolineava il fatto che al ragazzo viene negato il suo diritto di dimostrare o addirittura di avere eventuali veri sentimenti. Usando come esempio gli uomini nella cultura americana, descriveva il modo in cui sono stati indotti dalla società a diffidare del valore e del potere dell'amore. Mentre alla ragazza viene insegnato che la cosa più importante che può fare è cambiare se stessa e le proprie sensazioni, con la speranza di attirare e compiacere tutti gli altri. Queste aspettative ingiuste portano i ragazzi e le ragazze a diventare uomini e donne sono convinti che le bugie sono la strada da percorrere e che nessuno dovrebbe mostrare i propri sentimenti più veri agli altri.<ref>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=4XX80rvMFLEC|titolo=What America could be into 21th century|autore=Marianne Williamson}}</ref> Questo è un paradosso che hooks sottolineava, perché per avere una relazione d'amore funzionale e sana, l'onestà è un requisito naturale. Nelle parole di bell hooks, "Le bugie possono far sentire meglio le persone, ma non li aiutano a conoscere l'amore".
Un altro argomento centrale di ''All About Love'' era il modo in cui è quasi impossibile per le donne trovare la felicità, in ciò che lei vedeva come una cultura brutale in cui agli uomini si insegna a preoccuparsi di più della soddisfazione e delle prestazioni sessuali invece di amare qualcuno. Questa realtà sottolineava hooks, messa insieme il fatto che le donne si concentrano così fortemente su come avere un partner, porta alla maggior parte dei rapporti ad essere completamente unilaterali.<ref name="nytimes" /> In questo caso, gli uomini sono emotivamente soddisfatti e le donne rimangono senza alcuna vera felicità. Hooks faceva notare che nonostante questi problemi evidenti nella cultura dell'amore dei nostri giorni, l'amore può essere ravvivato.
▲== ''Insegnare a trasgredire'' ==
▲Nel suo libro del 1994 ''Teaching to Transgress: Education as the Practice of Freedom'' (''[http://www.meltemieditore.it/catalogo/insegnare-a-trasgredire/ Insegnare a trasgredire: L'educazione come pratica della libertà]'', Meltemi editore 2020<ref>{{Cita web|url=https://www.ippolita.net/bell-hooks-nella-nostra-collana-culture-radicali-dal-15-ottobre/|titolo=Postfazione del Gruppo di ricerca Ippolita}}</ref>), hooks ha indagato sull'aula come fonte di vincolo, ma anche come potenziale fonte di liberazione. Ha sostenuto che l'uso del controllo e del potere da parte degli insegnanti sugli studenti offusca l'entusiasmo degli studenti e insegna l'obbedienza all'autorità, "confinando ogni alunno ad un approccio all'apprendimento meccanico, da [[catena di montaggio]]".<ref>(hooks, ''Teaching to Transgress'' 12)</ref> Ha sostenuto che le università incoraggiano gli studenti e gli insegnanti a trasgredire e ha cercato modi per utilizzare la collaborazione per rendere l'apprendimento più rilassante ed emozionante. Ha descritto l'insegnamento come "un catalizzatore che chiama tutti a diventare sempre più impegnati".<ref>(hooks, 11)</ref>
== Premi e riconoscimenti ==
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