Gypaetus barbatus: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
EnzoBot (discussione | contributi)
m Situazione in Italia: |date ----> |data
Riga 153:
 
Il 10 maggio 2011 è nato in Valsavarenche, nel [[Parco nazionale del Gran Paradiso]] in Valle d'Aosta, il gipeto 'Siel', primo esemplare venuto alla luce in natura sulle Alpi Occidentali italiane dal 1913, data dell'ultimo abbattimento.
<ref>{{collegamento interrotto|1=http://ansa.it/web/notizie/regioni/valledaosta/2011/05/10/visualizza_new.html_871787219.html |datedata=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> Dal 2017 il nido della Valsavarenche è ripreso da una webcam, installata dai guardaparco nell'ambito del progetto "GipetOnAir". Grazie a questo strumento è possibile seguire l'intero processo di riproduzione, dalla costruzione del nido, alla deposizione dell'uovo, alla schiusa e alla crescita del piccolo gipeto<ref>{{Cita web|url=http://www.pngp.it/gipetonair|titolo=GipetOnAir|sito=Parco Nazionale Gran Paradiso|lingua=it|accesso=2019-10-29}}</ref>. Nel 2018 sono stati censiti 3 coppie e 3 piccoli di gipeto<ref>{{Cita web|url=http://www.pngp.it/natura-e-ricerca/fauna/praterie-e-ambienti-rocciosi/il-gipeto|titolo=Il gipeto|sito=Parco Nazionale Gran Paradiso|lingua=it|accesso=2018-08-13}}</ref>.
 
Il 3 gennaio 2016 è stata avvistata una coppia a [[Macugnaga]], ai piedi del Monte Rosa, a circa 2500 metri di altitudine nei pressi del Faderhorn.<ref>{{Cita web|url = http://www.vcoazzurratv.it/notizie1/ultime-notizie-di/attualita/40195-il-gipeto-e-tornato-sul-monte-rosa-una-coppia-avvistata-il-3-gennaio.html|titolo = Il gipeto è tornato sul Monte Rosa. Una coppia avvistata il 3 gennaio|accesso = 12 gennaio 2016|sito = VCO Azzurra TV - tuttonotizie.info|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160815004906/http://www.vcoazzurratv.it/notizie1/ultime-notizie-di/attualita/40195-il-gipeto-e-tornato-sul-monte-rosa-una-coppia-avvistata-il-3-gennaio.html|dataarchivio = 15 agosto 2016}}</ref> Nel corso dell'estate 2015-2016 si sono ripetuti gli avvistamenti di due esemplari nella zona di Esino Lario (quest'ultimo dato sarebbe da verificare in quanto non è indicata la fonte nelle note in fondo; inoltre negli annuari del CROS di Varenna, che raccolgono tutte le segnalazioni ornitologiche della provincia di Lecco, la specie non risulta essere segnalata<ref>{{Cita web|url=http://www.crosvarenna.it/|titolo=C.R.O.S. Varenna|sito=www.crosvarenna.it|accesso=4 maggio 2017}}</ref>).