{{dx|[[File:Varano de' Melegari-Gonfalone.png|border|100px]]}}
{{Citazione|Bandato d’orod'oro e di rosso, di dieci pezzi, a due torri d’argento, munite di tre merli alla guelfa, finestrata di nero, fondate sul sommo di una rupe isolata d’argentod'argento, poste una nel cantone sinistro del capo, l’altra nel cantone destro della punta ed attraversanti sul tutto|Descrizione araldica dello stemma<ref>{{cita web|url=http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/amministrazione_trasparente/_emilia_romagna/_varano_de___melegari/090_prov/010_pro_org_ind_pol/2018/0003_Documenti_1515479621743/1544104363478_053__decreto_concessione_stemmax_gonfalone_e_bandiera.pdf |titolo= Decreto concessione stemma, gonfalone e bandiera |editore= Comune di Varano de' Melegari |formato= pdf |data= 21 novembre 2018 |accesso= 23 dicembre 2020 }}</ref><ref name="Araldica">{{cita web|url=http https://www.araldicacivica.it/comune/varano-de-melegari/ |titolo=FontedalVarano sitode' AraldicaMelegari |sito= CivicaAraldicaCivica.it|accesso=6 novembre 2011}}</ref>}}
{{Citazione|Drappo di azzurro...azzurro…|Descrizione araldica del gonfalone<ref name="Araldica"/>}}
Lo stemma comunale deriva dall'emblema medievale dipinto all'interno della [[Pieve di San Lorenzo (Varano de' Melegari)|pieve di Serravalle]], connesso ai Castelletti, insigniti del titolo nobiliare nel 1463 da parte del [[duca di Milano]] [[Francesco Sforza]].<ref name="Storia del Capoluogo"/>