NTL Translohr: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 116000830 di SteeleyeSpan98 (discussione) Etichetta: Annulla |
m |date ----> |data |
||
Riga 31:
|didascalia2=
}}
Il '''New Translohr''' o '''NewTL''' è un sistema di trasporto a [[Autobus guidato|guida vincolata su gomma]]; il termine indica altresì, per estensione, il relativo veicolo tranviario dedicato. È prodotto in [[Francia]], originariamente sviluppato dalla [[Lohr Industrie|Lohr]] ma dal 2012 di proprietà di [[Alstom]] (51%) e del ''Fonds stratégique d'investissement'' di proprietà dello Stato francese (49%)<ref>[http://www.mobilicites.com/fr_actualites_alstom-et-le-fsi-empochent-translhor-pour-35-millions-d-euros_0_77_1908.html Alstom et le FSI empochent Translhor pour 35 millions d'euros > > Mobilicites.com<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120719111333/http://www.mobilicites.com/fr_actualites_alstom-et-le-fsi-empochent-translhor-pour-35-millions-d-euros_0_77_1908.html |data=19 luglio 2012 }}</ref> tramite la società ''NewTL''<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.newtl.com/it/menzioni-legali/ Menzioni legali - It - New Translohr<!-- Titolo generato automaticamente -->] |
La nuova generazione, chiamata "Neoval" (Cityval per le reti urbane, Airval per brevi collegamenti con gli aeroporti), della ''metropolitana leggera automatica su gomma'' della ''Siemens Transportation Systems'', la cosiddetta [[VAL (trasporti)]], si proponeva di utilizzare la stessa infrastruttura del Translohr per quanto riguarda l'uso di un'unica rotaia centrale e la disposizione a 45° delle ruotine guida metalliche presenti nei veicoli<ref>[http://www.lohr.fr/download/Lohr_general-GB.pdf Brochure LOHR a pag. 19] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120324023901/http://www.lohr.fr/download/Lohr_general-GB.pdf |data=24 marzo 2012 }}</ref>. I veicoli sono prodotti dalla Siemens<ref>{{Cita web |url=http://www.swe.siemens.com/france/web/fr/sts/offre/solutions/systemesVal/Pages/systemes_Val.aspx |titolo=Copia archiviata |accesso=15 gennaio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130627144605/http://www.swe.siemens.com/france/web/fr/sts/offre/solutions/systemesVal/Pages/systemes_Val.aspx |dataarchivio=27 giugno 2013 |urlmorto=sì }}</ref>.
Riga 116:
=== L'Aquila ===
Al[[l'Aquila]] era prevista una linea con percorso Coppito - Centro storico - Terminal Collemaggio, per una lunghezza di 7,5 km, servita da 7 vetture tipo STE3, alcune delle quali erano già state acquistate.
I lavori, iniziati, subirono varie battute di arresto, prima per problemi con la Soprintendenza, poi per una procedura d'infrazione dell'Unione Europea<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins/content/content.php?content.11641 News - Il Capoluogo.it, Quotidiano on-line con news della città di L'Aquila] |
Dopo la realizzazione del deposito e la posa della rotaia, della linea aerea e delle pensiline nella maggioranza del percorso<ref>{{Cita web |url=http://www.graf.tv/gite/visgraf026.html?01 |titolo=Gita GRAF - Visita agli impianti del 'tram su gomma' (sistema Translohr) dell'Aquila, 08.06.20077 |accesso=24 ottobre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071022161112/http://www.graf.tv/gite/visgraf026.html?01 |dataarchivio=22 ottobre 2007 |urlmorto=sì }}</ref>, i lavori si bloccarono a causa di problemi finanziari e per modifiche progettuali al percorso originariamente previsto<ref>[http://www.facoltadinotizia.it/node/1830 L'Aquila, o si fa la metro o si muore | Facoltà di notizia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090329074612/http://www.facoltadinotizia.it/node/1830 |data=29 marzo 2009 }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.mobilitytech.it/portal/page/categoryItem?contentId=78141 Problemi per il tram dell'Aquila] |
Il [[Terremoto dell'Aquila del 2009|terremoto del 2009]] diede il colpo di grazia<ref>{{Cita web|url=http://www.metrotram.it/index.php?vmcity=AQUILA&vmsys=tgo&ind=0&num=6&lang=ita|titolo=metrotram.it|sito=www.metrotram.it|accesso=17 luglio 2019}}</ref>; infine il progetto fu abbandonato e nel 2013 iniziarono i lavori di smantellamento della linea<ref>{{Cita web|url=http://www.abruzzoweb.it/contenuti/l-aquila-metro-di-superficie-cala-il-sipario-smontati-pali-e-cavi/507373-4/|titolo=L'AQUILA: METRO DI SUPERFICIE, CALA IL SIPARIO; SMONTATI PALI E CAVI|sito=AbruzzoWeb|accesso=17 luglio 2019}}</ref>.
Riga 135:
Infine, siccome le ruote agiscono in strada sempre nella medesima posizione, sulle "piste" si produce un notevole deterioramento della piattaforma; ciò è già stato riscontrato nell'esercizio dei [[Bombardier]] GLT ed ha reso necessarie ampie riparazioni, di costo rilevante per il gestore.<ref name=a/> Il deterioramento è avvenuto anche nella rete Translohr di [[Clermont-Ferrand]]<ref>[http://transclermont.itrams.net/articles/ornieres_tram.html Home Improvement - Home Goods - Home Decor - Home Furniture<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100203053921/http://transclermont.itrams.net/articles/ornieres_tram.html |data=3 febbraio 2010 }}</ref>.
Per ovviare a tale problema, nelle nuove tratte di Padova e in tutta la rete di Mestre le "piste" sono state realizzate in cemento armato irruvidito superficialmente, il che dovrebbe permettere di evitare un rapido deterioramento delle stesse e la formazione di ormaie (avvallamenti)<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.netspa.com/prod.aspx?LNG=0&BNR=3&ID=184 NET Engineering SpA - società di ingegneria - Progettazione di sistema per la mobilità e le infrastrutture di trasporto<!-- Titolo generato automaticamente -->] |
Le "piste" (o piattaforme o solette) di Mestre sono larghe 2,1 metri e spesse 28 cm<ref>{{Cita web|url=https://www.maggioli.it/|titolo=Gruppo Maggioli – Sito Ufficiale – Prodotti e servizi Pubblica Amministrazione, Professionisti e Aziende|sito=Maggioli|accesso=21 luglio 2019}}</ref>.
Riga 157:
[[File:Translohr neve snow venice mestre padua padova.JPG|upright=1.3|thumb|Translohr a Padova (a sinistra) e a Mestre (a destra) durante modeste nevicate]]
* la possibilità di affrontare [[Rampa|rampe]] ripide (fino al 13%); ma in realtà anche i tram possono superare [[Pendenza topografica|pendenze]] molto elevate, seppur inferiori, come a [[Sheffield]] o [[Tenerife]]<ref name=a>[http://transclermont.itrams.net/letram/avant_inconv.html Home Improvement - Home Goods - Home Decor - Home Furniture<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100105231315/http://transclermont.itrams.net/letram/avant_inconv.html |data=5 gennaio 2010 }}</ref>, dove vengono raggiunte pendenze rispettivamente del 10% e 9,5%;
* l'impossibilità per il veicolo di essere soggetto a deragliamenti: ma quest'ultimo punto è stato smentito dai fatti, dato che deragliamenti sono avvenuti sia a [[Clermont-Ferrand]] (2 ottobre [[2006]] e 10 gennaio [[2011]]<ref>[http://www.lamontagne.fr/editions_locales/clermont_ferrand/spectaculaire_deraillement_du_tramway_cet_apres_midi_a_clermont_ferrand_photos_@CARGNjFdJSsBFRsEBBw-.html www.lamontagne.fr - Infos locales - CLERMONT-FERRAND (63000) - Spectaculaire déraillement du tramway cet après-midi à Clermont-Ferrand [photos]<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110116053653/http://www.lamontagne.fr/editions_locales/clermont_ferrand/spectaculaire_deraillement_du_tramway_cet_apres_midi_a_clermont_ferrand_photos_@CARGNjFdJSsBFRsEBBw-.html |data=16 gennaio 2011 }}</ref>), sia a [[Padova]] (per 6 volte; tra le cause anche problemi agli scambi<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://mattinopadova.gelocal.it/multimedia/home/951578/1/17 I primi 5 deragliamenti] |
*le opere di armamento, secondo il costruttore<ref name=abc/>, sono ridotte e questo implica scavi meno profondi (circa 100 cm per le tranvie classiche, circa 30 cm per il Translohr); questo dato però non tiene conto di eventuali lavori per spostare i sottoservizi che interferiscono, ed inoltre è stato smentito dall'esperienza di alcune città ove le opere di armamento "sottili" si sono rivelate inadeguate a sostenere il carico da circolazione, richiedendo sottostrutture di ingombro comparabile a quello delle classiche tranvie.
*la rumorosità e le vibrazioni sono ridotte;
|