Dagbladet: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: fix sezioni standard |
m |date ----> |data |
||
Riga 34:
''Dagbladet'' ha svolto un ruolo importante nello sviluppo di nuovi prodotti editoriali in Norvegia. Nel 1990 il giornale è stato il primo in Norvegia a pubblicare un'edizione domenicale in oltre 70 anni, e nel 1995 è diventato il primo dei principali quotidiani norvegesi con un'edizione online. Nel 2007 aveva una tiratura di 204.850 copie.<ref>{{Cita web|url=http://www.regjeringen.no/en/archive/Brundtlands-3rd-Government/kd/Veiledninger-og-brosjyrer/1996/media-in-norway.html?id=419207|titolo=Media in Norway|sito=Regjeringen|data=31 August 1996|accesso=22 November 2014}}</ref> Negli ultimi anni ''Dagbladet'' ha avuto successo con il supplemento ''Magasinet'' del sabato, che raggiunge il 25,3% della popolazione adulta della Norvegia.<ref>[https://wayback.archive-it.org/all/20080410151622/http://www.tns-gallup.no/arch/img.asp?file_id=212417&ext=.pdf TNS-Gallup.no]</ref>
''Dagbladet'' apparteneva precedentemente alla società privata Berner Gruppen. Jens P. Heyerdahl ne è stato il più grande proprietario e aveva un controllo efficace attraverso diverse società. DB Medialab AS possedeva anche il 50% del [[portale web]] norvegese assieme al [[Internet service provider|provider]] ''start.no'' e ha gestito la comunità online ''Blink'' dal 2002 al 2011.<ref>[http://blink.dagbladet.no/index.htm Blink.dagbladet.no] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130622030526/http://blink.dagbladet.no/index.htm|
Nel giugno 2013 la sezione dei prodotti online di ''Dagbladet'' è stata venduta da Berner Gruppen ad Aller Media per circa 300 milioni di [[Corona norvegese|corone norvegesi]]. A partire dal 2016, il 99% delle azioni di Dagbladet AS è formalmente di proprietà di Berner Media Holding AS, che a sua volta è posseduta al 100% da Aller Media. Il restante 1% di Dagbladet AS è di proprietà della fondazione Dagbladets Stiftelse.<ref>{{Cita web|url=http://www.proff.no/roller/dagbladet-as/oslo/aviser-fagblader-og-tidsskrifter/Z0I3KVC2/|titolo=Archived copy|accesso=30 March 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160408112948/http://www.proff.no/roller/dagbladet-as/oslo/aviser-fagblader-og-tidsskrifter/Z0I3KVC2/|dataarchivio=8 April 2016}}</ref>
Riga 46:
Il 10 novembre 1989, il giorno dopo la [[caduta del muro di Berlino]], ''Dagbladet'' non fece alcun riferimento alla caduta sulla sua prima pagina. Ciò causò critiche e ridicolizzazioni nei confronti del giornale.<ref>Christian Thorkildsen (7 November 2009) [http://www.aftenposten.no/nyheter/iriks/Berlinmurens-bannemann-5589650.html Berlinmurens bannemann] Aftenposten.</ref>
L'ex ministro della sanità Tore Tønne si suicidò presumibilmente a seguito delle indagini di ''Dagbladet'' su presunte reati fiscali commessi dopo la conclusione del suo mandato presso il governo norvegese. ''Dagbladet'' fu criticato dalla Norwegian Press Association. Nel 2005 Il quotidiano ristampò le [[Caricature di Maometto sullo Jyllands-Posten|caricature di Maometto]] del quotidiano danese [[Jyllands-Posten]].<ref>[http://www.jus.no/index.gan?id=29935 Jus.no - Den Norske Advokatforening] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305005104/https://www.jus.no/index.gan?id=29935|
== Note ==
|