Glasnost': differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
m Annullata la modifica 117705133 di 91.80.16.125 (discussione) : inserimento di testo non fontato, e fuori posto
Etichetta: Annulla
Riga 17:
 
== Effetti ==
La [[Censura]] di [[Unione Sovietica|Stato]] fu abolita il [[1 Agosto]] [[1990]], L'allentamento della [[censura]] risultò in una perdita da parte del [[Partito Comunista dell'Unione Sovietica|Partito Comunista]] del controllo dei [[mass media]]. Dopo lungo tempo, e non senza imbarazzo da parte delle autorità, i mezzi di comunicazione cominciarono a esporre i seri storici problemi economici e sociali che il regime sovietico aveva per lungo tempo negato e nascosto. L'attenzione dell'opinione pubblica cominciò così a focalizzarsi sulla povertà degli alloggi, sulle carenze di cibo, sull'[[alcolismo]], sul diffuso inquinamento, sul rialzo degli indici di mortalità e sul [[sessismo|ruolo subordinato delle donne]].
 
Inoltre, grazie alla ''glasnost<nowiki>'</nowiki>'', si acquisì una maggiore consapevolezza degli orrori commessi dal partito comunista e dal regime sotto la guida di [[Iosif Stalin|Stalin]]: dopo la denuncia di [[Nikita Sergeevič Chruščëv|Nikita Sergeevič Chruščёv]], che aveva condannato il [[culto della personalità]] di Stalin, vi era stato un limitato (per quanto scioccante) dibattito pubblico sulle atrocità che erano state perpetrate. In seguito alla sua defenestrazione era subentrata una "normalizzazione" che aveva riportato in secondo piano la consapevolezza della propria storia. La visione idilliaca e propagandistica della vita sovietica, che era stata per lungo tempo presentata al mondo e al popolo dalle fonti di informazione ufficiali, venne rapidamente smantellata, mettendo in luce tutti gli aspetti negativi della società, cosa che avrebbe progressivamente minato le fondamenta del sistema sovietico, fino a determinarne il crollo.