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Il '''pettirosso''' ('''''Erithacus rubecula''''', (<span style="font-variant: small-caps">[[Linneo|Linnaeus]]</span>, [[1758]])) è un piccolo uccello [[passeriformes|passeriforme]] della famiglia dei [[Muscicapidae]], in passato classificato come facente parte della famiglia dei [[Turdidae]]. È l'unica [[specie]] nota del [[genere (tassonomia)|genere]] '''''Erithacus'''''.<ref name = IOC>{{IOC | titolo = Family Muscicapidae | url = http://www.worldbirdnames.org/bow/chats/ | accesso = 8 maggio 2014 }}</ref>.
 
== Descrizione ==
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* Apertura alare = 20 - 22&nbsp;cm
* Età media = 3 - 4 anni
Il pettirosso è un piccolo uccello canoro europeo molto comune.
 
ÈIl pettirosso è un piccolo uccello canoro europeo molto comune, presente in [[Italia]] d'inverno nelle zone di bassa quota e svernante regolare ad alte quote, migratore a breve raggio, territoriale anche durante lo svernamento.
È [[insettivoro]] e si alimenta generalmente a terra anche se non rifiuta insetti in volo. Pur avendo dimensioni ridotte è conosciuto per il suo comportamento spavaldo. Gli adulti hanno il petto e la fronte colorati di arancio. Il resto del piumaggio è di colore bruno oliva e il ventre bianco sporco. Ai giovani manca la colorazione arancione e sono fortemente macchiettati.
Il comportamento è confidente verso l'uomo ed ha abitudini vivaci note a tutti. Spesso quando si lavora in giardino e si rigira la terra il pettirosso si avvicina molto all'uomo per ricercare vermi o insetti venuti alla luce, in inverno non rifiutano grasso e semi anche se non è la loro alimentazione base.
È presente in [[Italia]] d'inverno nelle zone di bassa quota e svernante regolare ad alte quote, migratore a breve raggio, territoriale anche durante lo svernamento.
 
Gli adulti hanno il petto e la fronte colorati di arancio, mentre il resto del piumaggio è di colore bruno oliva e il ventre bianco sporco. Ai giovani manca la colorazione arancione e sono fortemente macchiettati. È [[insettivoro]] e si alimenta generalmente a terra, anche se non rifiuta insetti in volo; in inverno non rifiutano grasso e semi, anche se non è la loro alimentazione base.
Nonostante l'aspetto apparentemente mansueto e diversamente da quanto si possa credere per un uccello di così piccole dimensioni, il pettirosso è estremamente aggressivo e territoriale nei confronti dei suoi consimili e di altre specie di piccoli uccelli. Se due esemplari dello stesso sesso dovessero venir confinati in uno spazio delimitato i pettirossi si azzufferebbero tra loro fino alla morte di uno dei contendenti o addirittura di entrambi.
 
Nonostante l'aspetto apparentemente mansueto e diversamente da quanto si possa credere per un uccello di così piccole dimensioni, il pettirosso è estremamente aggressivo e territoriale nei confronti dei suoi consimili e di altre specie di piccoli uccelli.: Sese due esemplari dello stesso sesso dovessero venir confinati in uno spazio delimitato, i pettirossiquesti si azzufferebbero tra loro fino alla morte di uno dei contendentidue o addirittura di entrambi. La stessa spavalderia si dimostra anche nel ben noto comportamento vivace e confidente nei confronti dell'essere umano, al punto che non ha timore di avvicinarsi ad agricoltori o giardinieri che, lavorando la terra, hanno fatto venire alla luce vermi e altri insetti.
 
== Distribuzione e habitat ==
La specie è diffusa in [[Eurasia]] e [[Nordafrica]], estendendosi a ovest sino alle isole [[Azzorre]], e a est sino alla [[Siberia occidentaleOccidentale]].
 
I boschi di [[conifere]] sono il suo [[habitat]] naturale, ma è spesso presente anche in giardini, siepi, boschetti, boschi con sottobosco. Nidifica nei buchi o nelle spaccature di alberi, ai piedi delle siepi, nell'edera o anche in vecchi oggetti lasciati dall'uomo. Il nido ha la forma di una tazza perfettamente rotondatonda.
 
[[File:Erithacus rubecula whiterbyi Hartert, E, 1910 232 HdB Ouarsenis Algérie.jpg|thumb|left|upright=0.7|Uova di ''Erithacus rubecula''pettirosso.]]
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* Le uova sono color tea con puntini rosso-marrone
* Incubazione: 13 - 14 giorni (femmina)
 
Le uova sono color tea con puntini rosso-marrone e vengono tenute in incubazione dalla femmina per circa due settimane.
I pettirossi si accoppiano da dicembre in poi. In genere la femmina raggiunge il maschio nel suo territorio. L'[[accoppiamento (zoologia)|accoppiamento]] e la nidificazione sono più precoci se gli animali sono ben nutriti. Quando la femmina depone la seconda covata il maschio prende in carico il nutrimento della prima covata. I neonati prendono il volo 13-14 giorni dopo la schiusa delle uova.
 
L'[[accoppiamento (zoologia)|accoppiamento]] dei pettirossi avviene da dicembre in poi, ma può verificarsi anche più precocemente se gli animali sono ben nutriti. In genere la femmina raggiunge il maschio nel suo territorio e lì nidifica. I neonati prendono il volo 13-14 giorni dopo la schiusa delle uova. Quando la femmina depone la seconda covata, il maschio prende in carico il nutrimento della prima.
 
=== Alimentazione ===
Il pettirosso si nutre in aperta campagna nel sottobosco. Il suo regime alimentare è composto soprattutto da [[invertebrati]] che vivono nel suolo, fra cui ([[insetti]], come [[Coleottero|coleotteri]] e rispettive [[Larva|larve]] ma anche, [[Gastropoda|gasteropodi]], e [[Verme|vermi]], ema anche [[Araneida|ragni)]]. Durante l'autunno e fino alla primavera consuma anche molte bacche e frutti piccoli. La sua tecnica per procacciare il cibo è ben adattata alla vegetazione densa e agli spazi aperti che si trovano sia nel sottobosco sia nei giardini. Accovacciato su un ramo basso osserva l'ambiente vicino e quando individua una preda vola giù e l'afferra per poi accovacciarsi di nuovo. Può anche saltellare sul terreno, fermandosi qua e là per individuare una preda. Nella foresta l'uccello spesso approfitta del fatto che altri animali ([[Cinghiale|cinghiali]], [[Cervus elaphus|cervi]] o [[Fagiano|fagiani]]) disturbano gli insetti o altri animali nel sottosuolo. Forse per questo motivo è sempre molto interessato a seguire una persona intenta a zappare la terra. Si sono anche osservati pettirossi che seguivano una talpa, intenta a scavare la galleria, per catturare i vermi.
 
La sua tecnica per procacciare il cibo è ben adattata sia alla vegetazione densa sia agli spazi aperti di ambienti naturali o antropizzati, e si basa sull'attenta osservazione e lo sfruttamento delle condizioni locali. Solitamente il pettirosso osserva l'ambiente vicino accovacciato su un ramo basso per individuare le prede e tendere un rapido agguato, ma può anche cercare cibo sul terreno saltellando qua e là, oppure ancora approfittare degli altri animali ([[cinghiali]], [[Cervidae|cervi]], [[Phasianidae|fagiani]] e anche l'uomo) che correndo o scavando disturbano gli animali nel sottosuolo; ad esempio, è notorio l'interesse dei pettirossi verso persone che zappano la terra. Si sono anche osservati pettirossi che seguivano una talpa, intenta a scavare la galleria, per catturare i vermi.
 
=== Canto ===
Il richiamo è un tic persistente e spesso ripetuto, è una serie variata e definita di frasi corte e altamente gorgheggiate. Sia il maschio chesia la femmina cantano d'inverno quando occupano territori separati.: Questoquesto vuole dire che il canto è udibile durante tutto l'inverno. Spesso cantano anche all'imbrunire o al buio e vengono confusi con l'[[usignolo]].
 
{{Multimedia
|allineamento = sinistra
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|file = 120401-132827 Erithacus rubecula.ogg
|titolo = Canto del pettirosso
|descrizione = Registrato a [[Doische]] ([[Belgio]]), 1º aprile 2012.
}}
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== Specie simili ==
[[File:Pettirosso Ifroz.jpg|thumb|Esemplare adulto.]]
Presso i centri abitati di medio-bassa quota possono essere osservati in primavera ede in estate altri piccoli passeriformi simili al pettirosso, quali il codirosso spazzacamino (''[[Phoenicurus ochruros|odirosso spazzacamino]]''), il codirosso (''[[Phoenicurus phoenicurus|codirosso]]'') e l'usignolo (''[[Luscinia megarhynchos|usignolo]]. Quest'')ultimo, grande poco più di un passero e di forme più slanciate rispetto al pettirosso, è caratterizzato da un piumaggio bruno uniforme con coda castana; il forte e melodioso canto, emesso anche di notte, è molto noto. Il codirosso, invece, grande quanto il pettirosso, è caratterizzato dalla coda rossastra spesso agitata in modo frenetico e dal piumaggio più chiaro di quello del congenere codirosso spazzacamino; il maschio è molto vistoso: fronte bianca, gola nera, petto rossiccio e dorso grigio.
Quest'ultimo, grande poco più di un passero e di forme più slanciate rispetto al pettirosso, è caratterizzato da un piumaggio bruno
uniforme con coda castana; il forte e melodioso canto, emesso anche di notte, è molto noto.
Il codirosso, invece, grande quanto il pettirosso, è caratterizzato dalla coda rossastra spesso agitata in modo frenetico e dal piumaggio più chiaro di quello del congenere codirosso spazzacamino; il maschio è molto vistoso: fronte bianca, gola nera, petto rossiccio e dorso grigio.
 
== Il pettirosso nella cultura di massa ==
Il pettirosso, antico simbolo dell'anno nuovo, è colui che facilita il passaggio dall'inverno alla rinascita. Ecco anche perché una credenza di origine romagnola associa la migrazione dei pettirossi all'arrivo della neve.
Secondo una [[leggenda]] il pettirosso si sarebbe insanguinato il petto tentando di rimuovere con il becco la corona di spine che circondava la testa di [[Gesù Cristo]] sulla croce. Per questo motivo il petto sarebbe rimasto macchiato di rosso.<ref>Cecilia Gatto Trocchi, ''[http://books.google.it/books?id=Osowwagdch8C&pg=PA276&dq=pettirosso+cristo&hl=it&ei=CZvoTpn4IpSL4gTm0eXhCQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=9&ved=0CFgQ6AEwCA#v=onepage&q=pettirosso%20cristo&f=false Enciclopedia illustrata dei simboli]'', Gremese Editore, 2004 ISBN 88-8440-325-1</ref>
 
Secondo una [[leggenda]], il pettirosso si sarebbe insanguinato il petto tentando di rimuovere con il becco la corona di spine che circondava la testa di [[Gesù Cristo]] sulla croce. Per questo motivo il petto sarebbe rimasto macchiato di rosso.<ref>Cecilia Gatto Trocchi, ''[http://books.google.it/books?id=Osowwagdch8C&pg=PA276&dq=pettirosso+cristo&hl=it&ei=CZvoTpn4IpSL4gTm0eXhCQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=9&ved=0CFgQ6AEwCA#v=onepage&q=pettirosso%20cristo&f=false Enciclopedia illustrata dei simboli]'', Gremese Editore, 2004 ISBN 88-8440-325-1</ref>.
Il suo canto melodioso venne imitato da [[Fryderyk Chopin|Chopin]] nel tema principale della “Grande polonaise brillànte” e da ciò è invalsa l'abitudine di chiamare il Pettirosso “Chopin dell'aria”, mentre più giusto sarebbe stato forse chiamare il famoso musicista “Pettirosso di Varsavia”<ref>{{Cita libro|nome=Cecilia Gatto|cognome=Trocchi|titolo=Enciclopedia illustrata dei simboli|url=https://books.google.com/books?id=Osowwagdch8C|accesso=14 maggio 2016|data=01 gennaio 2004|editore=Gremese Editore|ISBN=9788884403254}}</ref>.
 
Il suo canto melodioso venne imitato da [[Fryderyk Chopin|Chopin]] nel tema principale della “Grande''Grande polonaisePolonaise brillànte”brillante'' op. 22, e da ciò è invalsa l'abitudine di chiamare il Pettirossopettirosso “Chopinlo "Chopin dell'aria”aria", mentre più giusto sarebbe stato forse chiamare il famoso musicista “Pettirosso"Pettirosso di Varsavia”Varsavia"<ref>{{Cita libro|nome=Cecilia Gatto|cognome=Trocchi|titolo=Enciclopedia illustrata dei simboli|url=https://books.google.com/books?id=Osowwagdch8C|accesso=14 maggio 2016|data=01 gennaio 2004|editore=Gremese Editore|ISBN=9788884403254}}</ref>.
Il pettirosso, antico simbolo dell'anno nuovo, è colui che facilita il passaggio dall'inverno alla rinascita. Ecco anche perché una credenza di origine romagnola associa la migrazione dei pettirossi all'arrivo della neve.
 
Il famoso cantautore [[Fabrizio De AndrèAndré]] nella sua canzone "''[[La domenica delle salme|La Domenica delle salme"]]'' coniò l'espressione ''«un pettirosso da combattimento''» che è poi diventata il titolo dell'di [[Un pettirosso da combattimento|un album]] di [[Loredana Bertè]] del 1997<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.loredanaberte.it/un-pettirosso-da-combattimento/|titolo=UN PETTIROSSO DA COMBATTIMENTO (1997) - Loredana Berte|pubblicazione=Loredana Berte|data=1997-08-19|accesso=2017-10-28}}</ref> di [[Loredana Bertè]] del 1997.
 
== Galleria d'immagini ==
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File:Pettirosso (Erithacus rubecula) DSC6374.jpg|pettirossoPettirosso su un posatoio.
File:Pettirosso (Erithacus rubecula) DSC5422.jpg|pettirossoPettirosso su un ramo.
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