Rodolfo Tanzi: differenze tra le versioni

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In molti testi si dice che fosse un cavaliere dell'[[Ordine Teutonico]], ma una dettagliata ricerca fatta da [[Ireneo Affò]] non ha trovato alcun cenno in tal senso nei documenti dell'epoca. DiProbabile cadetto della nobile famiglia lombarda dei Tanzi di Milano, che diede anche i natali al conte Antonio Tanzi di Blevio e ai nobili asburgici Edler von Tanzi, di lui si sa solo che all'inizio del [[XIII secolo]] fondò un ospedale in borgo Taschieri a Parma (oggi ''borgo [[Pietro Cocconi]]''), chiamato "di tutti i Santi". Ne è prova un documento notarile redatto in [[lingua latina|latino]] e datato 2 dicembre [[1201]].
 
Dopo che fu fatta richiesta al vescovo di Parma [[Obizzo Fieschi]], l'ospedale venne dotato di una chiesa, chiamata "di Santa Maria". L'iniziativa del Tanzi fu molto bene accolta dalla cittadinanza di Parma e non tardarono ad arrivare numerose donazioni, con le quali dal 1204 al 1214 si poterono acquistare altre case e terreni adiacenti.
 
L'ospedale si occupava soprattutto della cura dei poveri e dell'accoglienza ai trovatelli, ma servì anche a dare ospitalità ai pellegrini. IlDotato di cospicui mezzi finanziari, il Tanzi diresse l'ospedale fino al 1216, anno in cui probabilmente morì. La conduzione passò a un gruppo di religiosi dell'[[Ordine di Sant'Agostino]], guidati dal sacerdote Pietro, che verso il [[1250]] trasferì la sede sul lato nord di Strada Maestra di Santa Croce (attualmente ''strada Massimo D'Azeglio''). Divenne noto come ''Ospedale Degli Esposti'' in quanto si occupava anche dei trovatelli. A metà del Trecento questa struttura ospitava circa 100 infermi e 70 trovatelli.
 
Nella seconda metà del [[XV secolo]] sulle rovine di questo fabbricato venne costruito il primo nucleo dell'Ospedale della Misericordia, meglio noto come [[Ospedale Vecchio (Parma)|Ospedale Vecchio]], che rimase in funzione fino al [[1926]].