WebKit: differenze tra le versioni
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'''WebKit''' è un [[motore di rendering]] per [[browser web]] utilizzato per il [[rendering]] delle [[Pagina web|pagine web]].
Il progetto nacque come fork di KJS (motore JavaScript KDE) e del [[KHTML|KDE's HTML layout engine KHTML]], una piattaforma [[open source]] sviluppata nel 1998 da [[KDE]]. Melton ha spiegato in un'e-mail agli sviluppatori di KDE<ref>[https://lists.kde.org/?m=104197092318639 "'(fwd) Greetings from the Safari team at Apple Computer' — MARC"]. Lists.kde.org. January 7, 2003. Retrieved January 13, 2013.</ref> che KJS e KHTML hanno permesso uno sviluppo più facile rispetto alle altre tecnologie disponibili in virtù dell'essere di piccole dimensioni (meno di 140.000 linee di codice) e progettato in modo pulito nonché conforme agli standard. Viene rilasciato con licenza BSD 2-Clause. La base mondiale installata ammonta alla quota del 50.3% di tutti i browsers.
Esso viene utilizzato oggi da browser come ad esempio [[Safari (browser)|Safari]] di [[Apple]] per Macos e iOS, PlayStation a partire da PS3, Dolphin di Samsung, Opera dalla v16, Tizen, Amazon Kindle, BlackBerry browser, Symbian con S60, Midori, Rekonq di KDE e molti altri sia come motore browser, che come motore di rendering web all'interno di applicazioni eterogenee come ad esempio in Creative Suite di Adobe o Steam di Valve o Plasma Workspace.
E' stato usato in passato da [[Google Chrome]] fino alla versione 27, Android Web browser fino alla versione KitKat, e successivamente al 2013 questi hanno proseguito derivando dal WebKit un proprio fork WebCore/JavaScriptCore denominato Blink.
== Storia ==
WebKit nacque in Apple nel 2001 da un [[Fork (sviluppo software)|fork]] del motore [[open source]] [[KHTML]] e il motore JavaScript di KDE ([[KJS (KDE)|KJS]]).
Sul suo sviluppo Apple scrisse il nuovo browser web Safari che debuttò il 7 gennaio 2003 nella versione [[Mac OS X Panther]]
Il 7 giugno 2005 lo sviluppatore [[Dave Hyatt]] di Safari annunciò sul suo [[blog]] che Apple stava per pubblicare il codice sorgente di WebKit, aprendo l'accesso al [[Concurrent Versions System|CVS]] e al tool [[Bugzilla]]. L'annuncio coincise con il [[Worldwide Developers Conference|WWDC]] del 2005.
Sono poi stati eseguiti molti porting, ad esempio per Windows (ora abbandonato da Apple), AmigaOS, MorphOS, Gnome, GTK toolkit per Linux, Enlightenment Foundation (EFL), QT Software per Linux (ora abbandonato dalla versione successiva alla 4.4), Orygin WB, ed altri.
Ad oggi tutte le compagnie che integrano il Webkit collaborano con Apple nel suo sviluppo attuale.
== Caratteristiche ==
WebKit è un progetto open source che nasce dalla combinazione di componenti
È disponibile come aggiornamento per [[macOS]] a partire dalla [[Mac OS X Jaguar|versione 10.2.7]] e integrato in [[Mac OS X Panther]] e successivi. Esso permette a sviluppatori terzi di includere con facilità nelle loro [[Applicazione (informatica)|applicazioni]] molte delle funzioni proprie di Safari.
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L'[[Application programming interface|API]] in [[Objective C]] di WebKit può interagire con un [[web server|server web]], richiamare e visualizzare le pagine web, scaricare i file e gestire i ''[[plugin (informatica)|plugin]]''.
Esso include due [[framework]] di basso livello:
- [[WebCore]], un ''[[parser]]'' [[HTML]] e un renderer - == Applicazioni che usano WebKit ==
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