Utente:Frabssi/Sandbox: differenze tra le versioni

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Ogni passeggero che lasciava il proprio paese per raggiungere gli Stati Uniti doveva obbligatoriamente compilare un questionario di ventinove domande prima della partenza. Le domande che frequentemente venivano richieste erano legate all'identità dell'immigrato, il quale doveva citare la i dati anagrafici, il luogo di provenienza, la destinazione, la professione, la disponibilità di denaro e i carichi penali. <ref>https://www.avvenire.it/agora/pagine/ellis-island-la-porta-del-nuovo-mondo</ref> <br> I documenti erano utili agli ispettori legali per controinterrogare durante le ispezioni gli immigranti che approdavano ad Ellis Island. Differentemente dalla credenza popolare, gli ispettori che svolgevano i controlli erano degli impiegati che lavoravano sull'isola, assicurandosi in questo modo, una maggiore efficenza e sicurezza della validità dei registri. <br> Se i documenti di un immigrante erano in ordine e le loro condizioni di salute erano buone, i processi per le ispezioni duravano dalle tre alle cinque ore. Solitamente le ispezioni venivano svolte nella sala delle registrazioni, chiamata Registry Room, dove i dottori eseguivano un rapido controllo di ogni singolo individuo per accettarsi dei disturbi fisici evidenti. Chi non superava gli esami veniva contrassegnato sulla schiena con un gessetto e sottoposto a controlli più specifici. I contrassegni si diversificavano a seconda del problema a cui il paziente era affetto. Se il passeggero presentava disturbi psicologici veniva contrassegnato da una croce, diversamente un paziente che presentava disturbi cardiaci veniva contrassegnato con un altro tipo di segno e lo stesso valeva per tutti coloro che presentavano disabilità fisiche e psichiche. I pazienti che rientravano in queste categorie venivano immediatamente rimbarcati e spediti verso i porti dai quali erano partiti. <br> Malgrado le speranze di una vita più agevolata da parte dei nuovi arrivati, l'isola di Ellis Island acquistò il nome di Island of Tears, meglio conosciuta come l'isola delle lacrime. L'aggettivo derivava dal malcontento, dalle umiliazioni, dalle deportazioni e dai respingimenti degli immigrati. Ad Ellis Island le famiglie avevano la possibilità di riunirsi oppure finire divise. <br> Nonostante la reputazione dell'isola, la vasta maggioranza degli esuli era trattata con cortesia e rispetto, tanto più erano liberi di poter iniziare una nuova vita in America solo dopo un paio di ore dal loro arrivo ad Ellis Island. A quanto si stima, solo il 2% degli arrivi erano stati esclusi per due principali cause: un migrante era risultato contagioso e avrebbe potuto mettere a rischio la salute del pubblico oppure un migrante sarebbe potuto essere un debito pubblico o avrebbe potuto lavorare con un contratto non legalizzato.
 
==Leggi==
 
agli inizi del 1900, i funzionari dell'immigrazioni degli Stati Uniti, avevano erroneamente pensato che il picco dell'onda di immigrazione fosse calato. Al contrario di quanto si sostenesse, il 1907 è l'anno in cui sono stati registrati la percentuale più alta di immigrati ad Ellis Island con un'approssimazione di 125 milioni di immigrati censiti. <br> Fin dai primi inizi del 1880 fino al 1924, un gruppo di politici e nativisti Americani chiesero un aumento di restrizioni per le immigrazioni. Le restrizioni che vennero emanate in quegli anni furono le seguenti : The Chinese Exclusion Act, the Alien Contract Labor Law, quota laws e The National Origins Act Laws <ref>https://www.statueofliberty.org/ellis-island/overview-history/</ref> . Come risultato, Ellis Island ebbe un enorme declino a partire dai primi del 1920. <br> A seguito della Prima Guerra Mondiale, le ambasciate Americane vennero stabilite in tutti i paesi del mondo, le documentazioni e le ispezioni mediche necessarie vennero svolte al consolato e non più ad Ellis Island, al fine di sostituire rapidamente il processo di ispezioni mediche all'isola.