C/2009 R1 McNaught: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortg., wl
fix e fonti
Riga 26:
La cometa è stata osservata fino al 29 giugno 2010. Dopo il perielio non fu più osservata anche quando si sarebbe dovuta trovare in posizioni favorevoli: questo fa presumere che sia andata incontro a fenomeni di frammentazione durante il perielio.
 
Nella fase di attraversamento del Sistema solare interno, la cometa è stata caratterizzata da una chioma di un brillante colore verde, seguita da una lunga [[coda (astronomia)|coda]] ionica.<ref name=APOD/> Il 6 giugno, la lunghezza della coda è stata stimata in 5 gradi. Le analisi spettrografiche condotte con il [[telescopio]] dell'[[osservatorio Pik Terskol]] nel [[Caucaso]] hanno individuato [[linea spettrale|linee di emissione]] di [[molecola|molecole]] quali [[carbonio diatomico|C<sub>2</sub>]], [[cianuro|CN]], CH, NH<sub>2</sub> e [[ione|ioni]] quali CO<sup>+</sup> e CH<sup>+</sup> nachgewiesen.<ref>P. Korsun, I. Kulyk, S.Velichko: ''The spectrum of comet C/2009 R1 (McNaught) in 4140–5240&nbsp;Å wavelength region.'' In: ''Planetary and Space Science.'' Vol. 60, N. 1, 2012, p. 255–260 [[doi:10.1016/j.pss.2011.08.016]].</ref>
 
Uno studio del 2015 ha valutato che se la cometa avesse superato il perielio sarebbe potuta divenire una cometa di lungo periodo (6000 anni) contrariamente a quanto ipotizzato al tempo della scoperta quando si era calcolata un'orbita certamente iperbolica che l'avrebbe espulsa dal sistema solare.<ref>P. A. Dybczyński, M. Królikowska: ''Near-parabolic comets observed in 2006–2010 – II. Their past and future motion under the influence of the Galaxy field and known nearby stars.'' In: ''Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.'' Vol. 448, N. 1, 2015, p. 588–600 [[doi:10.1093/mnras/stv013]]. ([https://academic.oup.com/mnras/article-pdf/448/1/588/9387833/stv013.pdf PDF; 967&nbsp;kB])</ref>
Riga 37:
L'orbita della cometa le avrebbe permesso di diventare un oggetto "notturno" visibile in prossimità del tramonto dai primi giorni di luglio, tuttavia l'osservazione risultò ad ogni modo ostacolata dalla vicinanza al Sole<ref name=APOD>{{cita web|lingua=en |url=http://antwrp.gsfc.nasa.gov/apod/ap100607.html |titolo=Comet McNaught Becoming Visible to the Unaided Eye |editore=[[Astronomy Picture of the Day]], NASA |data=7 giugno 2010 |accesso=11 giugno 2010}}</ref> e non venne più osservata dopo il 29 giugno.
 
Ci si attendeva diche tornasse osservarlavisibile in pieno giorno durante l'[[Eclissi solare|eclisse solare]] totale dell'[[Eclissieclissi solare dell'11 luglio 2010|eclissi solare totale dell'11 luglio 2010]] osservabile dalla [[Polinesia francese]] e dall'[[Isola di Pasqua]], ma non venne ritrovata.<ref>{{cita web|url=http://www.astropiombino.org/index.php?title=VLT_e_Isola_di_Pasqua|titolo=VLT e Isola di Pasqua|accesso=30 gennaio 2021|autore=Associazione Astrofili di Piombino}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.itwire.com/space/comet-c-2009-r1-mcnaught-comes-for-a-visit.html|titolo=Comet C/2009 R1 (McNaught) comes for a visit|data= 9 giugno 2010|accesso=30 gennaio 2021|lingua=en|editore=iWire}}</ref>
 
== Note ==