C'era una volta a... Hollywood: differenze tra le versioni
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Nell'attesa di riprendere Dalton dal set, Booth offre un passaggio alla giovane autostoppista Pussycat, una delle tante [[hippie]] che vagabondano per la città: dopo che Cliff rifiuta le ''avance'' della ragazza a causa della sua minore età, questa lo conduce allo [[Spahn Movie Ranch|Spahn Ranch]], un ranch cinematografico abbandonato dove vive, per fargli conoscere Manson, loro leader. Booth nota un'atmosfera sinistra nella [[famiglia Manson|comune hippie che si è stabilita lì]] e decide di andarsene, data la crescente ostilità di Pussycat e degli altri nei suoi confronti dopo che lo stuntman è andato a trovare il [[George Spahn|proprietario del ranch]] nonostante la loro contrarietà e dopo aver brutalmente picchiato uno degli hippie, [[Clem Grogan|Clem]], che per ripicca gli aveva bucato una ruota dell'auto. Nel frattempo, Dalton sta girando l'episodio pilota della serie western ''[[Lancer]]'', appositamente scelto dal regista [[Sam Wanamaker]] nel ruolo del cattivo. Demoralizzato dalle parole di Schwarzs e ancora in preda ai postumi di una sbornia, Dalton fatica a memorizzare le proprie battute finché non viene spronato da un'attrice bambina molto rigorosa e dà un'interpretazione in parte anche improvvisata, che gli vale le lodi di tutto il set. Nel frattempo, la Tate va al cinema a vedere ''[[Missione compiuta stop. Bacioni Matt Helm]]'', film comico in cui ha una parte minore, ed è contenta di vedere che il pubblico sembra apprezzarla. Con una ritrovata fiducia in sé stesso, Dalton decide di ascoltare Schwarzs e va per sei mesi a [[Roma]], dove recita da protagonista in tre spaghetti western e un [[Cinema italiano di spionaggio|film di spionaggio all'italiana]], con Cliff come controfigura.
Tornato a Los Angeles l'8 agosto 1969 sposato con l'attrice italiana Francesca Capucci, Dalton confida a Booth di essere incerto sul futuro della propria carriera e di non essere più in grado di permettersi i suoi molti servigi: i due decidono di dirsi addio con un'ultima bevuta e tornano a casa a notte fonda. Più tardi, quattro membri della comune di Manson, [[Tex Watson|Tex]], [[Susan Atkins|Sadie]], [[Linda Kasabian|Linda]] e [[Patricia Krenwinkel|Katie]], parcheggiano nel vialetto di Dalton, preparandosi a [[Eccidio di Cielo Drive|uccidere chiunque si trovi nell'abitazione della Tate]] come ordinatogli dal loro leader. Infastidito dal rumore dell'auto, l'attore li scaccia in malo modo, ma avendolo riconosciuto come il protagonista di ''Bounty Law'' gli hippies
Dopo la diserzione di Linda, gli altri tre irrompono armati di pistola e coltelli in casa Dalton, trovandosi davanti Cliff che, sotto l'effetto allucinatorio di una sigaretta all'[[LSD]], uccide a mani nude Katie e Tex e fa ferire gravemente Sadie dal suo feroce pitbull Brandy, prima di svenire per le ferite riportate. Resa cieca dalle ferite, Sadie piomba urlando e sparando all'impazzata nella piscina privata dove c’è Dalton, ignaro fino a quel momento della situazione: l'uomo, recuperato un vecchio [[lanciafiamme]] ricordo di un suo vecchio film, la arde viva. Con l'arrivo dei soccorsi, Booth viene portato via in ambulanza in condizioni stabili, mentre la Tate, venuta a sapere coi suoi invitati della disavventura accaduta al vicino, invita Dalton a casa sua.
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