Jan Chrapek: differenze tra le versioni
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* [[Vescovo ausiliare]] di [[Diocesi di Toruń|Toruń]] <small>(1994-1999)</small>
* [[Vescovo]] di [[Diocesi di Radom|Radom]] <small>(1999-2001)</small>
|nato = 18 luglio [[1948]] a [[
|ordinato = 3 maggio [[1975]] dal [[vescovo]] [[Ignacy Marcin Tokarczuk]] (poi [[arcivescovo]])
|nomvescovo = 25 marzo [[1992]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
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|Cognome = Chrapek
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink = Skolankowska Wola
|GiornoMeseNascita = 18 luglio
|AnnoNascita = 1948
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== Biografia ==
Monsignor Jan Chrapek nacque a [[Skolankowska Wola|Józefin]] <ref name=A>
{{Cita web|url=https://diecezja.radom.pl/zmarli-biskupi/sp-bp-jan-chrapek|titolo=Biografia di monsignor Jan Chrapek|sito=diecezja.radom.pl|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref> (oggi [[Skolankowska Wola]] <ref>{{Cita news|url=https://echodnia.eu/swietokrzyskie/koncert-i-plener-w-woli-skolankowskiej-pamietaja-o-biskupie-janie-chrapku/ar/8483372|titolo=Koncert i plener - w Woli Skolankowskiej pamiętają o biskupie Janie Chrapku|sito=echodnia.eu|data=24 luglio 2012|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref>) il 18 luglio [[1948]]. Suo fratello, Marek Chrapek, fu sottosegretario di Stato presso il Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale.<ref>{{Cita news|url=https://archive.is/fVsiI|titolo=Marek Chrapek, były wiceprzewodniczący Rady Gminy Iwaniska, został mianowany podsekretarzem stanu w randze wiceministra, w Ministerstwie Rolnictwa i Rozwoju Wsi|sito=wiadomosci.o-c.pl|data=6 marzo 2006|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref>
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
Nel [[1963]] iniziò il [[noviziato]] nella [[Congregazione di San Michele Arcangelo]]. Nel [[1965]] emise i suoi primi voti religiosi. Venne educato nel [[seminario minore]] di [[Miejsce Piastowe]] e nel [[1967]] superò l'esame di maturità secondaria nella scuola superiore di [[Krosno]].<ref name=B>{{Cita libro|autore=K.R. Prokop|titolo=Biskupi Kościoła katolickiego w III Rzeczpospolitej|editore=Towarzystwo Autorów i Wydawców Prac Naukowych „Universitas”|città=Cracovia|anno=1998|p=22-23|ISBN=83-7052-900-3|lingua=pl}}</ref> Il 26 agosto [[1969]] emise la [[professione solenne]] alla presenza del superiore generale [[Władysław Moraz]].<ref name=B/><ref name=C>{{Cita news|url=http://web.archive.org/web/20150705095750/http://drohiczynska.pl/documents/Historia_Diecezji_Drohiczynskiej.pdf|titolo=Zarys dziejów diecezji drohiczyńskiej w latach 1991–2003|sito=drohiczynska.pl|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref> Dal [[1967]] al [[1969]] lavorò come tutor nel Dipartimento di cura speciale per ragazzi di [[Struga]], vicino a [[Varsavia]].<ref name=B/> Allo stesso tempo, studiò presso l'Istituto nazionale di educazione speciale di [[Varsavia]] e frequentò corsi di regia cinematografica all'[[Università di Varsavia]].<ref name=
Dal [[1969]] al [[1975]] studiò [[filosofia]] e [[teologia]] al seminario teologico superiore dei padri micheliti di [[Cracovia]]. Dal [[1971]] approfondì la sua formazione nel campo della [[sociologia della religione]] e delle questioni pastorali, studiando presso la Pontificia Facoltà di Teologia di [[Cracovia]].<ref name=
Il 3 maggio [[1975]] fu ordinato [[presbitero]] nella cappella della casa madre del suo ordine a [[Miejsce Piastowe]] dal vescovo di [[Arcidiocesi di Przemyśl|Przemyśl]] [[Ignacy Marcin Tokarczuk]]. Dal [[1975]] al [[1979]] proseguì gli studi presso l'Istituto di teologia pastorale della Facoltà di teologia dell'[[Università Cattolica di Lublino]]. Presso quell'istituto conseguì un [[Master universitario|master]] in [[teologia pastorale]] nel [[1976]] e il [[Dottorato (teologia)|dottorato]] nel [[1979]] con una tesi intitolata "Le condizioni di ricezione dei programmi televisivi da parte dei giovani". Tra il [[1979]] e il [[1980]]
Dal [[1982]] al [[1983]] fu rettore del santuario mariano pontificio di [[Castel Sant'Elia]], vicino a [[Roma]]. Dal [[1984]] al [[1986]] fu redattore capo della rivista mensile ''Powściągliwość i Praca''. Allo stesso tempo era rettore della chiesa di Nostra Signora Regina degli Angeli a [[Varsavia]]. Organizzò concerti di musica religiosa a [[Bieszczadzkie]]. Nel [[1984]] divenne docente presso l'Accademia di teologia cattolica di [[Varsavia]] e nel [[1989]] presso l'[[Università di Varsavia]]. Tra il [[1985]] e il [[1986]] tenne conferenze sui media nei paesi socialisti presso la [[Pontificia Università Gregoriana]] a [[Roma]]. Tenne lezioni di [[scienze sociali]] cattoliche e mass media nel seminario maggiore di [[Drohiczyn]].<ref name=
Nel [[1986]] al [[1992]] fu eletto superiore generale dalla plenaria del suo ordine.<ref name=D/> Dal [[1989]] al [[1992]] fu presidente della Conferenza dei superiori maggiori degli istituti religiosi maschili e delle società di vita apostolica in [[Polonia]].<ref name=
=== Ministero episcopale ===
Il 25 marzo [[1992]] da [[papa Giovanni Paolo II]] lo nominò [[vescovo ausiliare]] di [[Diocesi di Drohiczyn|Drohiczyn]] e [[Vescovo titolare|titolare]] di [[Diocesi di Cataquas|Cataquas]].<ref name=C/> Ricevette l'[[ordinazione episcopale]] il 6 giugno successivo nella cattedrale della Santissima Trinità a [[Drohiczyn]] dall'arcivescovo [[Józef Kowalczyk (arcivescovo)|Józef Kowalczyk]], nunzio apostolico in [[Polonia]],
Prese residenza a [[Sokołów Podlaski]], vicino alla chiesa del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria. Dal [[1992]] al [[1994]] fu [[vicario generale]] della diocesi.<ref name=B/> Dopo la morte del vescovo [[Władysław Jędruszuk]], dal 25 maggio al 10 luglio [[1994]], ricoprì l'ufficio di [[amministratore diocesano]].<ref name=C/> Nella curia diocesana, fu presidente del consiglio economico. Nel [[1994]] avviò l'organizzazione del Congresso ecumenico di [[Drohiczyn]] e la costruzione di un nuovo edificio per il seminario diocesano.<ref name=
Il 20 giugno [[1994]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nominò [[vescovo ausiliare]] di [[Diocesi di Toruń|Toruń]].<ref name=
Il 28 giugno [[1999]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nominò [[vescovo]] di [[Diocesi di Radom|Radom]]. [[Presa di possesso|Prese possesso]] della diocesi il 21 agosto successivo.<ref name=D>{{Cita libro|autore=P. Nitecki|titolo=Biskupi Kościoła w Polsce w latach 965–1999. Słownik biograficzny|editore=Instytut Wydawniczy „Pax”|città=Varsavia|anno=2000|p=53|ISBN=83-211-1311-7|lingua=pl}}</ref> Come ordinario, sostenne molte attività di beneficenza, tra cui l'apertura di una mensa e di una farmacia per i poveri, e la pastorale giovanile.<ref name=
In seno alla Conferenza episcopale polacca fu vicepresidente e poi presidente della commissione per le comunicazioni sociali <ref name=B/><ref>{{Cita news|url=https://archive.is/uSUjm|titolo=Kościół w Polsce w 2001 r. - kalendarium|sito=ekai.pl|data=28 dicembre 2001|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref> e vicepresidente del comitato per le comunità religiose e gli istituti di vita consacrata.<ref name=B/> Fece parte del Consiglio di programma dell'Agenzia di informazione cattolica. Durante il II sinodo plenario nazionale assunse l'incarico di presidente del comitato per le comunicazioni sociali. Attraverso la Conferenza episcopale polacca fu designato di organizzare una rete di stazioni radio diocesane in [[Polonia]]. Partecipò alla preparazione dei viaggi apostolici del papa in [[Polonia]] nel [[1997]] e nel [[1999]].<ref name=D/> Fu molto attivo anche presso la [[Consiglio delle conferenze dei vescovi d'Europa]] dove era responsabile dei media cattolici nell'[[Europa orientale]].<ref name=B/> Il 27 gennaio [[2001]] venne nominato consultore del [[Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali]].<ref name=
Morì in un incidente d'auto a [[Stare Siekluki]] il 18 ottobre [[2001]] all'età di 53 anni.<ref>{{Cita news|url=http://web.archive.org/web/20150705082204/http://dzielo.pl/strona/30/biskup-jan-chrapek|titolo=Nota biografica di monsignor Jan Chrapek|sito=divo.pl|data=|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref> Le esequie si tennero il 22 ottobre nella cattedrale di Santa Maria a [[Radom]]. Al termine del rito la salma fu tumulata nello stesso edificio.<ref name=
Nel [[2001]] venne insignito della medaglia di Sant'Alberto.<ref>{{Cita news|url=https://albert.krakow.pl/pl/medal-sw-brata-alberta/|titolo=Medal Św. Brata Alberta|sito=albert.krakow.pl|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref>
Nel [[2001]] venne insignito della medaglia di Sant'Alberto. Nel [[2002]] vennero istituiti due premi in sua memoria. Lo stesso anno gli venne intitolata la scuola di imprenditoria di [[Radom]]. Sempre nel [[2002]] venne lanciata un concorso per una borsa di studio in suo nome per i diplomati delle scuole superiori provenienti da famiglie povere. Gli insigniti hanno la possibilità di studiare giornalismo e scienze politiche presso l'[[Università di Varsavia]] e l'[[Università Jagellonica]] di [[Cracovia]]. La Caritas diocesana di [[Radom]] creò un fondo in suo nome per fornire aiuto a chi ne ha bisogno.▼
▲Nel [[
Gli è intitolata una piazza di [[Toruń]].<ref>{{Cita news|url=https://www.torun.pl/pl/otwarto-plac-chrapka|autore=A. Aleksandrowicz|titolo=Otwarto plac Chrapka|sito=torun.pl|data=29 maggio 2019|accesso=5 febbraio 2021|lingua=pl}}</ref>
== Genealogia episcopale ==
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