Federconsorzi: differenze tra le versioni
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Alla fine del secondo conflitto mondiale, con il nuovo ordinamento del 1948, i consorzi agrari, governati dalla Federconsorzi, diventano società private ma con accesso al denaro pubblico. Per cui, [[Paolo Bonomi]], fondatore della Coltivatori Diretti, il sindacato degli agricoltori, prende il potere in nome e per conto della [[Democrazia Cristiana]], con lo scopo di controllare soldi e voti, sfruttando la tradizione cattolica dei contadini ed il fatto che il Ministero dell'Agricoltura era e sarebbe rimasto a lungo in mano allo Scudo Crociato. Così facendo, Bonomi diventa uno dei principali baluardi delle forze di centro rispetto alle sinistre.<ref>idem, ''Federconsorzi: conquista democristiana e riforma mancata'' ibidem, n. 12, 20 mar. 1993</ref>
Epiche furono le battaglie
La [[Coldiretti]], nel tempo, non assicurava più quel serbatoio di voti di una volta e tra l'altro si era posta in netta contrapposizione con i vertici della DC, dai quali non riceveva più consensi; non ebbe dunque la forza di salvare la Federconsorzi dal disfacimento. Tutti questi aspetti negativi non devono però far dimenticare i meriti, pochi o tanti che siano
== La crisi ==
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