This Wheel's on Fire: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →top: Eliminazione parametri traccia |
Aggiungi 2 libri per la Wikipedia:Verificabilità (20210210)) #IABot (v2.0.8) (GreenC bot |
||
Riga 93:
|anno successivo = 1987
}}
Nel 1968 una versione della canzone incisa da [[Julie Driscoll]] e [[Brian Auger & The Trinity]] divenne un successo in [[Gran Bretagna]], raggiungendo la posizione numero 5 nella classifica [[Official Singles Chart]].<ref>{{Cita libro|autore=Brown, Tony.|p=[https://archive.org/details/bookofeallaboute0000push/page/n261 261]|anno=2000|titolo=The Complete Book of the British Charts|url=https://archive.org/details/bookofeallaboute0000push|editore=Omnibus Press|isbn=0-7119-7670-8}}</ref> Grazie all'utilizzo degli effetti del distorsore, all'evocativa immagine del titolo e all'abbigliamento eccentrico dell'epoca del gruppo, la loro versione nel Regno Unito è strettamente associata con il movimento psichedelico degli anni sessanta. L'arrangiamento comprende un ampio utilizzo dell'[[organo Hammond]] e del [[mellotron]]. Driscoll registrò la canzone nuovamente agli inizi degli anni novanta insieme a [[Ade Edmondson|Adrian Edmondson]] come sigla del programma comico della [[BBC]] ''[[Absolutely Fabulous]]''.
I [[The Byrds|Byrds]] pubblicarono una reinterpretazione di ''This Wheel's on Fire'' nel loro album del 1969 ''[[Dr. Byrds & Mr. Hyde]]'', ed una versione dal vivo della canzone apparve nell'album ''[[Live at the Fillmore - February 1969]]'' e nella versione estesa della ristampa in [[Compact Disc|CD]] del disco ''[[(Untitled)]]''.<ref>{{Cita libro|autore=Rogan, Johnny.|pp=546–547|anno=1998|titolo=The Byrds: Timeless Flight Revisited|edizione=2nd|editore=Rogan House|isbn=0-9529540-1-X}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Live At The Fillmore - February 1969 review|editore=[[AllMusic]]|url={{Allmusic|class=album|id=r445938|pure_url=yes}}|accesso=21 gennaio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Untitled/Unissued review|editore=[[AllMusic]]|url={{Allmusic|class=album|id=r3069|pure_url=yes}}|accesso=21 gennaio 2010}}</ref> Nel 1987 il brano fu reinterpretato dal gruppo rock [[Siouxsie and the Banshees]] per il loro album di cover intitolato ''[[Through the Looking Glass (Siouxsie and the Banshees)|Through the Looking Glass]]''. Pubblicato come primo singolo estratto dall'album, la versione dei Banshees raggiunse la posizione numero 14 nella classifica britannica riservata ai [[45 giri]].<ref>{{Cita libro|autore=Brown, Tony.|p=[https://archive.org/details/bookofeallaboute0000push/page/n809 809]|anno=2000|titolo=The Complete Book of the British Charts|url=https://archive.org/details/bookofeallaboute0000push|editore=Omnibus Press|isbn=0-7119-7670-8}}</ref> Prima di registrarla, la band non sapeva che la canzone era stata composta da Dylan: i Banshees ne hanno fatto una cover perché gli piaceva la versione di [[Julie Driscoll]].
Altri artisti che hanno pubblicato reinterpretazioni della canzone sono: [[Hamilton Camp]], [[Phil Lesh]], [[Golden Earring]], [[Elvis Costello]], [[The Hollies]], [[Ian and Sylvia]], [[Les Fradkin]], [[Leslie West]], [[Serena Ryder]], [[Charlie Winston]] e [[Güster]].<ref>{{Cita web|titolo=This Wheel's on Fire - Cover versions|editore=[[AllMusic]]|url=http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=17:4870463|accesso=21 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091206005129/http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg|dataarchivio=6 dicembre 2009}} </ref>
| |||