Macchina per cialde: differenze tra le versioni
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Le prime macchine per ''waffle'' furono progettate nei [[Paesi Bassi]] intorno al [[XIV secolo|quattordicesimo secolo]] ed erano costruite da due piastre di ferro collegate a due lunghe maniglie di legno. Le lastre di ferro venivano presentavano solitamente motivi decorativi che venivano poi riprodotti sulla pastella cotta fra cui stemmi, paesaggi o simboli religiosi. I ''waffle'' venivano quindi posti sulla fiamma di un focolare.
Nel 1869, l'inventore americano Cornelius Swartwout brevettò il ''waffle iron'', che perfezionava il meccanismo delle prime piastre per ''waffle'' che presentava una maniglia e una specie di collare che manteneva fisse le due piastre ruotando intorno ad esse. Tale sistema permetteva al cuoco di capovolgere l'attrezzo senza correre il pericolo di ustionarsi o di far cadere a terra l'apparecchio.<ref>{{cita libro|titolo=Who was who in America with World Notables
Inventor of the Waffle Iron|accesso=3 ottobre 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://patents.google.com/patent/US94043|titolo=Coenelius swaetwout|accesso=3 ottobre 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url= https://blog.library.si.edu/blog/2010/08/24/waffle-iron-patented/#.
Nel 1891 John Kleimbach, un immigrato tedesco che viveva a [[Shamokin]], in [[Pennsylvania]], divenne un venditore ambulante di ''waffle'' dopo aver modificato una piastra per cialde del Mansion House Hotel. Kliembach vendette ''waffle'' per un centesimo cadauno e dieci centesimi per ciascuna dozzina. Grazie alla sua invenzione, Kleimbach si fece un nome durante la [[Fiera Colombiana di Chicago]].<ref name=WG>{{cita libro|titolo=Antique Electric Waffle Irons 1900-1960: A History of the Appliance Industry in 20th Century America|autore=William George|editore=Trafford|anno=2003|pagine=13|lingua=en}}</ref>
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