Marek Halter: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Biografia: Errore storico tendenzioso. L'Olocausto è iniziato dopo la conferenza di Wannsee, perciò dalla fine del 1941, con la pianificazione della cosiddetta soluzione finale. Essendo fuggito dal ghetto di Varsavia nel '40 approdando in URSS, ha subìto le discriminazioni nazionalsocialiste ma non l'Olocausto.
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 23:
Halter, scrittore [[ebreo]] [[Polonia|polacco]], è nato da una madre [[poeta|poetessa]] [[yiddish]] e da un padre [[tipografo]]; nei suoi libri affronta molte tematiche legate alla storia del popolo ebraico.
 
Con lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] e delle persecuzioni anti-ebraiche, Marek si trova a vivere la difficile esperienza dei [[bambini dell'Olocausto]]. Nel [[1940]] Marek e i suoi genitori fuggono dal [[ghetto di Varsavia]] e trovano rifugio in [[Ucraina]], dove, al loro arrivo, una pattuglia di soldati sovietici li arresta. Vengono trasferiti a [[Mosca (Russia)|Mosca]].
Dopo l'invasione dell'[[Unione Sovietica]] da parte della [[Germania]] nazista il 22 giugno [[1941]], Marek Halter, i suoi genitori e sua sorella minore, Bénérice, vengono evacuati a [[Kokand]], nella Repubblica socialista sovietica dell'[[Uzbekistan]], una città di 300.000 abitanti, sommersa dall'arrivo di un milione di rifugiati. Bénérice muore di fame e i genitori di Marek si ammalano.