Georges Lautner: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Figlio dell'aviatore Léopold Lautner ([[1893]]-[[1938]]) e dell'attrice [[Renée Saint-Cyr]] ([[1904]]-[[2004]]), nel 1933 Georges Lautner si trasferisce a [[Parigi]] con la madre, che dopo diverse esperienze in teatro debutta sul grande schermo con un ruolo da protagonista nella prima versione sonora di ''[[Le due orfanelle (film 1933)|Le due orfanelle]]'' di [[Maurice Tourneur]]. Nel 1938 suo padre muore a causa di un incidente aereo. Durante la [[Seconda guerra mondiale]] Lautner si iscrive al [[Liceo Janson de Sailly]] a Parigi e, al termine del conflitto, ottiene una [[laurea]] in [[scienze politiche]] e volge lo sguardo al mondo del cinema, svolgendo nel frattempo lavori saltuari.
 
Il suo debutto cinematografico risale al 1945 come [[scenografo]] nel film ''[[La Route du Bagne]]'' di [[Léon Mathot]]. Nel 1947 è costretto ad abbandonare Parigi e quindi il cinema, per andare a svolgere il servizio militare in [[Austria]], dove tuttavia ha modo di partecipare a dei corsi per proiezionisti. Al suo ritorno in patria, diventa secondo assistente alla regia di [[Sacha Guitry]] per ''[[Le trésor de Cantenac]]''. Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] continua a lavorare su vari set, svolgendo ruoli di aiuto-regista e scenografo, ma comincia anche ad ottenere piccole parti come attore non protagonista in pellicole come ''[[Capitaine Ardant]] ''(1951) di [[André Zwoboda]]. Nel 1958, il [[direttore di produzione]] [[Maurice Juven]] gli propone di realizzare il film ''[[La Vie en Rose]]'', girato soltanto in un mese, ma il primo [[lungometraggio]] di Lautner è un piccolo fiasco commerciale. Viene contattato nuovamente da Juven che, fiducioso nelle capacità del giovane regista, gli la realizzazione di un nuovo film, ''[[Colpo alla nuca (film)|Colpo alla nuca]]'' (1960), adattamento del romanzo omonimo di [[Jack Murray]]. Grazie ad una certa destrezza con la macchina da presa e ad una buona collaborazione da parte di tutta la troupe sul set, Lautner ottiene il suo primo vero successo.