Ready to Die: differenze tra le versioni
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| giudizio10 = {{Giudizio|4|5}}<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|url=http://www.uncut.co.uk/reviews/album/the-notorious-big-ready-to-die |titolo=The Notorious B.I.G. – Ready to Die |rivista=[[Uncut]] |città=London |numero=90 |data=novembre 2004 |accesso=9 luglio 2016 |p=128 |urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160817174153/http://www.uncut.co.uk/reviews/album/the-notorious-big-ready-to-die |dataarchivio=17 agosto 2016 }}</ref>
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''Ready to Die'' fu accolto da recensioni molto positive da parte della critica musicale. Nella sua recensione dell'album sulla rivista ''[[Rolling Stone]]'', [[Cheo Hodari Coker|Cheo H. Coker]] scrisse: "''Ready to Die'' è il milgliore album rap di debutto solista sin dai tempi di ''[[AmeriKKKa's Most Wanted]]'' di [[Ice Cube]]. Dal momento mozzafiato della sua nascita al finale [[Kurt Cobain|Cobainesco]] in ''Suicidal Thoughts'', l'album di B.I.G. si dimostra un ascolto accattivante. È difficile fartelo uscire dalla testa una volta provato ciò che ha da offrire".<ref name=RollingStone94 /> [[Robert Christgau]] di ''[[The Village Voice]]'' commentò: "I suoi rap sessuali sono erotici, le battute sono divertenti, e la sua musica fa sembrare la vita criminale meno spaventosa e invece piuttosto lussuosamente rilassata. Quando prende in considerazione il suicidio, non solo lo prendo in parola, ma spero sinceramente che trovi un altro modo".<ref name=Christgau /> ''[[The New York Times]]'' scrisse: "Sebbene lo spaccio di droga abbia un enorme valore eroico per alcuni giovani abitanti delle città, egli sacrifica il potenziale romantico della figura. I suoi rap riconoscono sia l'eccitazione dello spaccio di droga sia lo stress causato dalla minaccia di altri spacciatori, ladri, polizia e genitori, a volte i propri. Nel presentare il lato negativo di quella vita, ''Ready to Die'' offre forse il ritratto più equilibrato e onesto della vita di uno spacciatore di qualsiasi altro nell'hip-hop".<ref name="Toure">{{Cita news|autore=Touré |wkautore=Touré (giornalista) |url=https://www.nytimes.com/1994/12/18/arts/pop-music-biggie-smalls-rap-s-man-of-the-moment.html?pagewanted=3&src=pm |titolo=Biggie Smalls, Rap's Man of the Moment |giornale=[[The New York Times]] |data=18 dicembre 1994 |accesso=23 ottobre 2009 |urlmorto=
La rivista inglese ''[[Q (periodico)|Q]]'' assegnò a ''Ready to Die'' tre stelle su cinque, scrivendo "il rap naturale, l'uso intelligente degli effetti sonori e dei dialoghi recitati, e l'elemento concettuale (da un bambino che nasce all'inizio al battito cardiaco che svanisce alla fine) lo distinguono bene dal gangsta medio che si vanta della grandezza del suo cazzo".<ref name="ReferenceA" /> Nella recensione originale di ''Ready to Die'', ''[[The Source (rivista)|The Source]]'' assegnò un voto di quattro e mezzo su cinque, scrivendo: "Grandi storie intrecciate come un direttore della fotografia, ogni canzone è come un'altra scena del suo stile di vita. Nel complesso, questo pacchetto è completo: ritmi ridicoli, armonie smielate, effetti sonori malati, scenari criminali e ''hook'' familiari".<ref name=Shortie />
== Eredità ==
Fin dalla sua uscita nel 1994 ''Ready to Die'' è stato acclamato dalla critica. Nel 1998, ''The Source'' lo incluse nella lista "100 Best Rap Albums of All Time",<ref name="accolades" /> e nel 2002, lo recensì nuovamente assegnando al disco il massimo dei voti questa volta.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Got Five on It|rivista=[[The Source (rivista)|The Source]]|numero=150|data=marzo 2002|p=176}}</ref> Anche la considerazione di ''Rolling Stone'' verso ''Ready to Die'' è cresciuta con il passare degli anni. Nel 2003, la rivista lo posizionò 133º nella [[I 500 migliori album secondo Rolling Stone|lista dei migliori 500 album di sempre]],<ref name="accolades" /> 134º nell'aggiornamento del 2012,<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/500-greatest-albums-of-all-time-156826/the-notorious-b-i-g-ready-to-die-167522/|anno=2012|titolo=500 Greatest Albums of All Time|opera= Rolling Stone |accesso= 18 settembre 2019}}</ref> e 22º nella terza revisione del 2020 della suddetta classifica.<ref name="RS 2020">{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/best-albums-of-all-time-1062063/the-notorious-b-i-g-ready-to-die-3-1063211/|anno=2020|titolo=500 Greatest Albums of All Time|opera= Rolling Stone |accesso= 3 ottobre 2020}}</ref> Kilian Murphy di ''[[Stylus Magazine]]'' recensì favorevolmente l'album in una recensione retrospettiva, e concluse: "Dolce, ipocrita, sensibile, violento, depresso e giubilante; queste parole potrebbero tutte descrivere adeguatamente B.I.G. in vari punti di ''Ready to Die''."<ref name="Murphy">{{Cita web|cognome=Murphy |nome=Killian |url= http://www.stylusmagazine.com/articles/on_second_thought/notorious-big-ready-to-die.htm |titolo=Notorious BIG – Ready to Die – On Second Thought |opera=[[Stylus Magazine]] |data=22 giugno 2004 |accesso=23 ottobre 2009 |urlmorto=
Steve Huey del sito web [[AllMusic]] diede cinque stellette su cinque al disco, scrivendo: "L'album che reinventò l'East Coast rap per l'era gangsta, ''Ready to Die'' rese Notorious B.I.G. una star. Oggi è considerato uno dei migliori album hardcore rap mai incisi, e questo principalmente grazie all'abilità di Biggie di raccontare storie".<ref name= AM /> Nel 2006, ''[[Time]]'' incluse il disco nella lista "100 Greatest Albums of All Time", e scrisse: "In ''Ready to Die'', [[Notorious B.I.G.|Wallace]] prese le sue esperienze di strada e le filtrò attraverso il suo notevole fascino. Il risultato fu un disco che mescolava lunghi momenti minacciosi con romanticismo e molto umorismo. Nessun rapper ha mai fatto suonare così morbide delle rime multi-sillabiche".<ref name=TIME>{{Cita web|cognome1= Tyrangiel |nome1=Josh |titolo=All-TIME 100 Albums |url=http://entertainment.time.com/2006/11/02/the-all-time-100-albums/slide/ready-to-die/ |sito=Time |accesso=11 luglio 2017 |data=22 gennaio 2010 |urlmorto=
== Causa per violazione di copyright ==
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