Capitano: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 1:
{{nd}}
'''Capitano''' è un [[grado militare]] di molte forze armate e corpi di polizia del mondo. Inoltre, fino al 31 dicembre 2007, il titolo professionale marittimo di [[capitano di lungo corso]] era
▲'''Capitano''' è un [[grado militare]] di molte forze armate e corpi di polizia del mondo. Inoltre, fino al 31 dicembre 2007, il titolo professionale marittimo di [[capitano di lungo corso]] era il titolo indispensabile per chi ambiva a poter esercitare il comando di una nave civile ovvero mercantile. Deriva dal [[lingua latina|latino]] ''capitanu(m)'', da ''căput'', capo. In tutti i corpi e forze armate, ad esclusione di quelli di Marina, è il massimo grado degli [[ufficiale (forze armate)|ufficiali inferiori]], ed è superiore al [[tenente]] e subordinato al [[maggiore]]. Nelle Marine Mercantili e Militari quello di ''capitano'' è storicamente il grado o il titolo dell'[[ufficiale superiore]] incaricato al comando di una nave ovvero di un vascello, ed è il massimo grado degli ufficiali superiori (vedi [[capitano di lungo corso]], ''capitano superiore di lungo corso'' e quelli di [[capitano di vascello]], [[capitano di fregata]] e [[capitano di corvetta]]) e in molte marine sia mercantili che militari è il titolo che contraddistingue il [[Comandante (nautica)|'''comandante''']] della nave, che, per evitare disorientamento, diciamo che in lingua inglese viene tradotto con il termine [[captain]].
== Italia ==
Line 32 ⟶ 9:
Il grado di capitano, abbreviato Cap., è impiegato da [[Esercito Italiano]], [[Carabinieri]], [[Guardia di Finanza]] e [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]. Nella [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] il [[Grado militare|grado omologo]] è [[tenente di vascello]].
È giusto far notare che nella [[marina militare italiana]] con il termine ''capitano'' si indicano i gradi dei tre
Il
Il distintivo di grado del capitano per l'[[Esercito]], i [[Carabinieri]] e la [[Guardia di Finanza]] è costituito da tre stellette. Per la [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] (il cui grado omologo è [[tenente di vascello]]) da un giro di bitta e due binari, per l'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] da una losanga e due binari.
Line 40 ⟶ 17:
Solitamente un capitano è al comando di una [[Compagnia (unità militare)|compagnia]] di [[fanteria]], uno squadrone di [[cavalleria]] o una batteria di [[artiglieria]]. In Aeronautica può rivestire l'incarico di comandante di una [[squadriglia]], nei Carabinieri può essere al comando di una compagnia. Tra queste vi sono quelle appartenenti all'organizzazione territoriale dell'Arma, aventi alle dipendenze più ''stazioni'' e quindi giurisdizione su più comuni.<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/Organizzazione+Territoriale/|titolo=Organizzazione Territoriale|accesso=24 maggio 2007|editore=www.carabinieri.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070504032453/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/Organizzazione+Territoriale/|dataarchivio=4 maggio 2007}}</ref> L'ufficiale con il grado di capitano può, inoltre, ricoprire incarichi di stato maggiore o avere la direzione di uffici o servizi con funzioni di carattere tecnico, logistico e amministrativo.
I capitani del ruolo normale, dopo cinque anni di permanenza nel grado, sono chiamati a frequentare il Corso di
Gli ufficiali con il grado di capitano che ricoprono un incarico superiore hanno il distintivo di grado per controspallina costituito da una corona turrita dorata e da una stella di bronzo bordata d'argento.
Line 47 ⟶ 24:
Per i capitani (o per i [[Tenente di vascello|tenenti di vascello]] della [[Marina Militare]]) delle [[forze armate italiane]] che permangono per molto tempo nel grado è attribuita la qualifica di [[primo capitano]] ([[primo tenente di vascello]] nella Marina Militare) introdotta con [[regio decreto]] 28 marzo [[1915]], n. 339<ref>[http://augusto.digitpa.gov.it/gazzette/index/download/id/1915082_SO Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia nº 82 del 31 marzo 1915, supplemento ordinario]</ref> con anzianità minima di 12 anni nel grado di capitano, oppure 20 anni di anzianità come ufficiale in servizio permanente<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Non+tutti+sanno+che/P/36+P.htm|titolo=Primo capitano (qualifica di)|accesso=30 gennaio 2011|editore=www.carabinieri.it}}</ref>.
Tale criterio, di fatto, permane tutt'oggi, ma per prassi è riservato agli ex [[Maresciallo (Italia)|marescialli]] che sono transitati nel [[Ruolo speciale|Ruolo Speciale Ufficiali]], e che quindi hanno una progressione molto lenta rispetto a coloro che sono entrati nel Ruolo per concorso a
Di fatto però oggi, per prassi, il grado di primo capitano sta andando in disuso, tendendo ove possibile ad avanzare i Capitani ex [[Ruolo marescialli|marescialli]], poco prima o subito dopo il congedo per pensionamento, al grado di [[Maggiore]] a titolo onorifico.
Line 170 ⟶ 147:
== Il grado di capitano nel mondo ==
Di seguito è riportata una lista dell'equivalente del grado per le principali forze armate mondiali:
* {{ARG}}:
* {{AUS}}:
* {{CAN}}:
* {{CHN}}:
* {{DNK}}:
* {{FIN}}:
* {{FRA}}:
* {{DEU}}:
* {{JPN}}:
* {{IRN}}:
* {{IRL}}:
* {{ISR}}:
* {{NOR}}:
* {{GBR}}:
* {{RUS}}:
* {{ESP}}:
* {{SWE}}:
* {{USA}}:
== Note ==
|