Secure Hash Algorithm: differenze tra le versioni

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Con il termine '''SHA''' ([[acronimo]] dell'[[Lingua inglese|inglese]] '''Secure Hash Algorithm''') si indica una famiglia di cinque diverse funzioni [[crittografia|crittografiche]] di ''[[Funzione crittografica di hash|hash]]'' sviluppate a partire dal [[1993]] dalla ''[[National Security Agency]]'' (NSA) e pubblicate dal [[National Institute of Standards and Technology|NIST]] come [[Federal Information Processing Standard|standard federale]] dal governo degli [[Stati Uniti d'America|USA]] ([http://csrc.nist.gov/publications/fips/fips180-4/fips-180-4.pdf FIPS PUB 180-4]).
 
Come ogni [[algoritmo]] di ''hash'', l'SHA produce un ''message digest'', o "impronta del [[messaggio]]", di lunghezza fissa partendo da un messaggio di lunghezza variabile. La sicurezza di un [[algoritmo]] di ''hash'' risiede nel fatto che la funzione non sia reversibileinvertibile (non sia cioè possibile risalire al messaggio originale conoscendo solo questo dato) e che non deve essere mai possibile creare ''intenzionalmente'' due messaggi diversi con lo stesso ''digest''. Gli algoritmi della famiglia sono denominati '''SHA-1''', '''SHA-224''', '''SHA-256''', '''SHA-384''' e '''SHA-512''': le ultime 4 varianti sono spesso indicate genericamente come '''SHA-2''', per distinguerle dal primo. Il primo produce un ''digest'' del messaggio di soli 160 [[bit]], mentre gli altri producono ''digest'' di lunghezza in bit pari al numero indicato nella loro sigla (SHA-256 produce un ''digest'' di 256 bit). L'SHA-1 è il più diffuso algoritmo della famiglia SHA ed è utilizzato in numerose applicazioni e protocolli nonostante sia ormai insicuro e verrà presto sostituito dagli altri, più moderni ed efficienti.
 
La sicurezza di SHA-1 è stata appunto compromessa dai [[crittoanalisi|crittoanalisti]].<ref>[https://www.schneier.com/blog/archives/2005/02/cryptanalysis_o.html Crittoanalisi dell'SHA-1 (Schneier)]</ref> Sebbene non siano ancora noti attacchi alle varianti SHA-2, esse hanno un algoritmo simile a quello di SHA-1 per cui sono in atto sforzi per sviluppare algoritmi di ''hashing'' alternativi e migliorati.<ref>[https://www.schneier.com/blog/archives/2005/11/nist_hash_works_4.html Schneier on Security: NIST Hash Workshop Liveblogging (5)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.heise-security.co.uk/articles/75686/2 The H: Security news and Open source developments<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>