Encoder incrementale: differenze tra le versioni

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{{W|elettronica|febbraio 2021}}
{{Da controllare|Molto approssimativa|elettronica|marzo 2021}}
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Un '''[[Encoder (elettronica)|encoder]] incrementale''' è un dispositivo di controllo [[Elettromeccanica|elettromeccanico]] lineare o rotativo che ha due segnali di uscita, A e B, che emettono impulsi quando il dispositivo viene spostato. Insieme, i segnali A e B indicano sia il verificarsi del movimento che la direzione. Molti encoder incrementali hanno un segnale di uscita aggiuntivo, tipicamente indicato con indice o Z, che indica che l'encoder si trova in una particolare posizione di riferimento. Inoltre, alcuni encoder forniscono un'uscita di stato (normalmente designato allarme) che indica condizioni di guasto interno come un guasto del cuscinetto o un malfunzionamento del sensore. A differenza di un encoder assoluto, un encoder incrementale non indica la posizione assoluta, riporta solo i cambiamenti di posizione e, per ogni cambio di posizione riportato, la direzione del movimento. Di conseguenza, per determinare la posizione assoluta in un determinato momento, è necessario inviare i segnali dell'encoder a un'[[interfaccia]] dell'encoder incrementale, che a sua volta "traccia" e riporta la posizione assoluta dell'encoder. Gli encoder incrementali segnalano i cambiamenti di posizione quasi istantaneamente, il che consente loro di monitorare i movimenti dei meccanismi ad alta velocità quasi in tempo reale. Per questo motivo, gli encoder incrementali vengono comunemente utilizzati in applicazioni che richiedono misurazioni e controlli precisi di posizione e velocità.
 
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