Violet Wegner: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Era figlia di un ispettore del dipartimento di estradizione di [[Scotland Yard]],<ref>{{Cita web|url=https://paperspast.natlib.govt.nz/newspapers/DUNST19291021.2.43|titolo=ROMANTIC STORY|sito=paperspast.natlib.govt.nz|lingua=en|dataaccesso=2017-09-04}}</ref> William T. Wegner, e di Arabella Eliza nata Darby, che risiedeva in un distretto di Londra chiamato [[Tulse Hill]].<ref>{{Cita web|url=http://theesotericcuriosa.blogspot.co.uk/2014/04/esoterica-esoteric-just-becausei_20.html|sito=theesotericcuriosa.blogspot.co.uk|dataaccesso=2017-09-04}}</ref> Violet fece carriera nelle sale da musica dall'età di 15 anni e divenne nota come "l'idolo di Berlino".<ref>{{Cita pubblicazione|data=2 November 1901|titolo=Review|rivista=The Era}}</ref>
Nel 1912 Violet sposò il suo primo marito, il conte Sergio Francesco Enrico Maria [[Brunetta d'Usseaux]] (nato il 3 marzo 1885, [[Torino]]), a Londra. I genitori di Sergio erano il conte [[Eugenio Brunetta d'Usseaux]] e la contessa russa Katarina Zeiffart. Eugenio, segretario generale del [[Comitato Olimpico Internazionale|Comitato Olimpico]] che amministrava le [[Giochi della IV Olimpiade|Olimpiadi di Londra]] del 1908, morì nel 1919 in circostanze misteriose. Anche il destino di Sergio è sconosciuto, anche se si suggerisce che potrebbe aver cercato di accertare le circostanze della morte del padre dopo la [[Rivoluzione d'ottobre]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportsenators.it/10/06/2017/un-tempo-contavamo-di-piu-un-italiano-era-segretario-del-cio/|titolo=Un tempo contavamo di più, un italiano era segretario del CIO|sito=Sport Senators|dataaccesso=2017-09-08}}</ref>
Violet godette di un certo successo come artista di [[music hall]] e si esibì in numerose produzioni in Inghilterra e nel continente europeo. Durante un viaggio in Italia nel 1918, Violet incontrò il [[Pietro del Montenegro|principe Pietro di Montenegro]], il figlio più giovane del [[Nicola I del Montenegro|re esiliato Nicola I di Montenegro]]. Violet era accompagnata da sua madre Arabella, che fu cauta nel permettere che il matrimonio procedesse per questioni economiche,<ref>{{Cita news|url=http://nla.gov.au/nla.news-article131636000|titolo=HER PRINCE CHARMING|pubblicazione=Sunday Times (Sydney, NSW : 1895 - 1930)|data=1929-08-25|pp=5|accesso=2017-09-04}}</ref> consigliando di ritardare le nozze fino a quando il nuovo governo jugoslavo non avesse assegnato i soldi rivendicati dal principe per la confisca dei beni della sua famiglia in Montenegro. Violet tuttavia sposò Pierre a Parigi nell'aprile 1924, prima che venisse stipulato un accordo. Dopo il suo matrimonio, Violet si convertì alla [[Chiesa ortodossa|fede ortodossa]] e divenne Sua Altezza Reale la principessa Ljubica del Montenegro e quindi cognata della [[Elena del Montenegro|Regina Elena d'Italia]], così come di una miriade di altri principi e re europei tramite i fratelli di suo marito.
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