[[Guerra nel Pakistan nord-occidentale]]<br />
[[Guerra civile siriana]]
}}Il '''Partito Islamico del Turkestan''' ({{Arabo|الحزب الإسلامي التركستاني|al-Ḥizb al-Islāmī al-Turkistānī}}; {{Uiguro|تۈركىستان ئىسلام پارتىيىسى|Türkistan İslam Partiyisi}}; in [[Lingua cinese|cinese]]: {{Cinese|突厥斯坦伊斯兰党|Tūjuésītǎn Yīsīlán Dǎng}}) o '''Movimento Islamico del Turkestan''' ({{inglese|Turkistan Islamic Movement, TIM}}), precedentemente noto come '''Movimento Islamico del Turkestan orientale''' (in [[Lingua cinese|cinese]]: {{Cinese|东突厥斯坦伊斯兰运动|Dōng tūjué sītǎn yīsīlán yùndòng}}; {{inglese|East Turkestan Islamic Movement, ETIM}}), è un'organizzazione terrorista fondata da [[jihādismo|jihādisti]] [[uiguri]] nella Cina occidentale, considerata in generale come un gruppo terroristico. I suoi obiettivi dichiarati sono di stabilire lo stato indipendente del Turkestan orientale in sostituzione della Regione autonoma dello Xinjiang.<ref name="NEFA">{{Cita web|url=http://www.nefafoundation.org/miscellaneous/FeaturedDocs/nefatip0409-3.pdf|titolo=Why Are We Fighting China?|lingua=en|citazione=We are fighting China... China is an enemy who has invaded Muslim countries and occupies Muslim East Turkestan. There is no greater obligation, aside from belief in Allah, than expelling the enemies of Muslims from our countries.... We are fighting China to make them testify that 'there is no God but Allah, Mohammed is the Messenger of Allah' and make them convert to Islam....|accesso=2010-08-07|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120609143149/http://www.nefafoundation.org/miscellaneous/FeaturedDocs/nefatip0409-3.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Secondo un rapporto cinese pubblicato nel 2002, tra il 1990 e il 2001 l'ETIM aveva commesso oltre 200 atti di terrorismo, provocando almeno 162 morti e oltre 440 feriti.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.china.org.cn/english/2002/Jan/25582.htm|titolo="East Turkistan" Terrorist Forces Cannot Get Away With Impunity|pubblicazione=China.org.cn|data=2002-01-21|accesso=2015-02-15|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150321013012/http://www.china.org.cn/english/2002/Jan/25582.htm}}</ref> Il Comitato per le sanzioni ad [[Al Qaida|al-QaedaQāʿida]] del [[Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite]] ha inserito l'ETIM nella lista delle organizzazioni terroristiche nel 2002.<ref name=":4">{{Cita web|url=https://www.un.org/securitycouncil/sanctions/1267/aq_sanctions_list/summaries/entity/eastern-turkistan-islamic-movement|titolo=Eastern Turkistan Islamic Movement|sito=United Nations Security Council|data=2011-04-07|lingua=en|citazione=The Eastern Turkistan Islamic Movement (ETIM) is an organization which has used violence to further its aim of setting up an independent so-called "East Turkistan" within China.}}</ref>
Influenzato dal successo dei [[mujaheddin]] contro l'[[Unione Sovietica]] durante la [[Guerra in Afghanistan (1979-1989)|guerra in Afghanistan]], l'ETIM divenne noto nel 1990 durante la [[rivolta di Baren]]. Il conflitto prese la forma di una ''jihād'' che prevedeva un risultato simile alla precedente creazione della [[Prima Repubblica del Turkestan orientale]] (1933-1934).<ref name="Castets">{{Cita pubblicazione|autore=Rémi Castets|data=2003-10-01|titolo=The Uyghurs in Xinjiang – The Malaise Grows|rivista=China Perspectives|lingua=en|accesso=2020-05-27|doi=10.4000/chinaperspectives.648|url=https://journals.openedition.org/chinaperspectives/648#bodyftn34}}</ref> I loro slogan contenevano retorica [[anticomunista]] e un [[panturchismo]] islamico storicamente congruente con lo Xinjiang meridionale piuttosto che puro jihādismo [[salafita]] radicale o estremismo religioso. La rivolta è durata diversi giorni ed è stata repressa dal [[Partito Comunista Cinese]] (PCC), che ha dispiegato forze significative per reprimere l'insurrezione. Il PCC li vedeva come un movimento jihādista simile ai mujaheddin in Afghanistan che avevano dato vita a movimenti più radicali come [[Hezbollah]] e il Movimento islamico del Turkistan orientale.
Abdul Hameed, Abdul Azeez Makhdoom e Abdul Hakeem Makhdoom lanciarono il primo Partito islamico del Turkistan nel 1940.<ref name="AGP1">{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 53}}.</ref> Dopo essere stato liberato dalla prigione nel 1979, Abdul Hakeem istruì [[Hasan Mahsum]] e altri uiguri sul fondamentalismo islamico.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 54}}.</ref>
Nel 1989 Ziyauddin Yusuf (Zeydin Yusup) fondò il gruppo che originariamente era chiamato '''Partito Islamico del Turkistan Orientale''' ({{uiguro|شەرقىي تۈركىستان ئىسلام پارتىيىسى|Sherqiy Türkistan Islam Partiyisi}}, {{turco|Doğu Türkistan İslam Partisi}}).<ref name="AGP1"/><ref name="ReedRaschke2010">{{Cita libro|autore=J. Todd Reed|autore2=Diana Raschke|nome2=Diana|titolo=The ETIM: China's Islamic Militants and the Global Terrorist Threat|url=https://books.google.com/books?id=5I2b_hrJO8sC&pg=PA48|anno=2010|editore=ABC-CLIO|pp=48–|ISBN=978-0-313-36540-9}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=China Perspectives|url=https://books.google.com/books?id=fl9wAAAAMAAJ&q=%22Seize+the+power+with+the+help+of+the+Soviet+Union+and+establish+an+independent+Eastern+Turkestan+Republic%22+[.+.+.].+Some+of+them+even+held+...+It+was+re-organised+around+the+East+Turkistan+Islamic+Party+%28ETIP%29+%28Sharki+Turkistan+Islam+Partisi%29.|anno=2003|editore=C.E.F.C.|p=40}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=“Doğu Türkistan” terör güçleri suçlarinin sorumluluğundan kaçamazlar|url=https://books.google.com/books?id=mdmttxysyMIC&pg=PA5|anno=2002|editore=China Intercontinental Press|pp=5-|ISBN=978-7-5085-0029-4}}</ref> Il movimento fu riformato da Hasan Mahsum e Abudukadir Yapuquan nel 1997 nella sua attuale incarnazione.<ref name=":5">{{Cita web|url=https://baike.baidu.com/item/%E4%B8%9C%E7%AA%81%E5%8E%A5%E6%96%AF%E5%9D%A6%E4%BC%8A%E6%96%AF%E5%85%B0%E8%BF%90%E5%8A%A8?fromtitle=%E7%AA%81%E5%8E%A5%E6%96%AF%E5%9D%A6%E4%BC%8A%E6%96%AF%E5%85%B0%E5%85%9A&fromid=12608383|titolo=东突厥斯坦伊斯兰运动|sito=百度百科|lingua=zh|accesso=2021-03-21}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Rohan Gunaratna|autore2=Oreg Aviv|titolo=The Global Jihad Movement|url=https://books.google.com/books?id=QrF_CgAAQBAJ&pg=PA244|data=2015-07-01|editore=Rowman & Littlefield Publishers|pp=244–|ISBN=978-1-4422-4542-6}}</ref><ref name="sf1" /> Il gruppo è stato denominato "Movimento Islamico del Turkestan Orientale" (ETIM) dal governo cinese, ma il gruppo stesso non ha mai usato quel nome per definirsi.
All'inizio del 1998, l'ETIM inviò in Cina 12 terroristi per svolgere attività terroristiche e istituire campi di addestramento.<ref name=":5" /> Nel 1998 Mahsum trasferì il quartier generale dell'ETIM a [[Kabul]], rifugiandosi sotto i talebani dell'[[Emirato islamico dell'Afghanistan]]. Il governo cinese sostiene che Mahsum abbia incontrato i leader di [[al-Qaeda|al-Qāʿida]] e dei talebani, tra cui [[Osama bin Laden]] nel 1999 in [[Emirato islamico dell'Afghanistan|Afghanistan]], per coordinare le azioni, sebbene Mahsum lo abbia negato.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 55}}.</ref> In Afghanistan, il Movimento Islamico del Turkestan Orientale abbandonò l'aggettivo "Orientale" manuna mano chevolta aumentavaesteso il suo dominio.<ref name="sf1">{{Cita web|url=https://worldview.stratfor.com/article/china-evolution-etim|titolo=China: The Evolution of ETIM|sito=Stratfor|data=2008-05-13|lingua=en|accesso=2010-08-07}}</ref>
Dall'inizio del 1998 alla fine del 1999, l'ETIM ordino al gruppo di [[Hotan]] di creare più basi nella provincia e di addestrare il personale, fabbricare granate ed esplosivi dispositivi e sviluppare più di 1.000 membri dell'organizzazione.<ref name=":6">{{Cita web|url=http://news.china.com.cn/txt/2004-03/09/content_20336514.htm|titolo=四大“东突”恐怖组织档案:人物 活动 资金|sito=China.com|lingua=zh|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223225622/http://news.china.com.cn:80/txt/2004-03/09/content_20336514.htm|urlmorto=sì}}</ref>
=== Anni duemila ===
Dopo gli [[Attentati dell'11 settembre 2001]], l'ONU registra l'ETIM come organizzazione terroristica su richiesta dei governi di Cina, Afghanistan, Kirghizistan e Stati Uniti.<ref name=":4" /> L'infrastruttura del gruppo fu paralizzata dopo l'[[invasione statunitense dell'Afghanistan]] e il bombardamento delle basi di Al Qaedaal-Qāʿida nelle regioni montuose lungo il [[Afpak|confine con il Pakistan]]. Il leader dell'ETIM Hasan Mahsum fu ucciso da un raid pakistano in un campo di Al-QaedaQaida nel 2003.<ref name="BBC">{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/3343241.stm|titolo=Chinese militant "shot dead"|pubblicazione=BBC News|data=2003-12-23|accesso=2007-01-27}}</ref>
L'ETIM risorse dopo che la [[guerra in Iraq]] scoppiata nel 2003 infiammò il sentimento dei mujaheddin.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Guang Pan|data=maggio 2006|titolo=East Turkestan Terrorism and the Terrorist Arc: china's Post-9/11 Anti-Terror Strategy|rivista=China and Eurasia Forum Quarterly|volume=4|numero=2|issn=1653-4212}}</ref> Il 15 dicembre 2003, la Cina designò l'ETIM e altri gruppi separatisti come organizzazioni terroristiche e chiese il supporto della comunità internazionale nella lotta la terrorismo.<ref>{{Cita web|url=http://www.china-embassy.org/eng/xw/t56257.htm|titolo=China seeks int'l support in counter-terrorism|sito=Embassy of the People's Republic of China in the United States of America|data=2003-12-15|lingua=en|accesso=2021-03-21}}</ref>
La nuova organizzazione si auto-chiamò '''Partito Islamico del Turkestan''' e abbandonò l'uso del nome ETIM, sebbene la Cina lo chiami ancora così e si rifiuti di riconoscerlo come Partito.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Vaughan Winterbottom|data=2013-08-14|titolo=No end in sight to Xinjiang unrest|rivista=China Outlook|accesso=2015-09-18|url=http://chinaoutlook.com/no-end-in-sight-to-xinjiang-unrest/|lingua=en}}</ref> Il Partito islamico del Turkistan era originariamente subordinato al Movimento islamico dell'Uzbekistan, ma poi si è separato e ha iniziato a farsi conoscere promuovendosi con la sua rivista del ''Islamic Turkistan'' e con i media ''Voice of Islam'' in cinese, arabo, russo e turco per raggiungere i jihādisti globali.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Jacob Zenn|data=2013-06-24|titolo=On the Eve of 2014: Islamism in Central Asia|rivista=Current Trends in Islamist Ideology|editore=Hudson Institute|accesso=2015-09-18|url=http://www.hudson.org/research/9824-on-the-eve-of-2014-islamism-in-central-asia|lingua=en}}</ref> Il controllo sui militanti uiguri e uzbeki è stato trasferito dai talebani afgani ai talebani pakistani dopo il 2001.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Jacob Zenn|data=2013-10-02|titolo=Increasing Numbers of Central Asian Jihadists in Syria|rivista=The Central Asia-Caucasus Analyst|lingua=en|accesso=2015-09-18|url=http://www.cacianalyst.org/publications/analytical-articles/item/12826-increasing-numbers-of-central-asian-jihadists-in-syria.html}}</ref>
Nel 2012, l<nowiki>''</nowiki>ETIM ha inviato la "Brigata Turkistan" (''Katibat Turkistani''), nota anche come [[Partito Islamico del Turkistan in Siria]], a prendere parte alla [[guerra civile siriana]] all'interno di una rete di gruppi collegati ad al-QaedaQāʿida insieme ad [[al-Nusra]], in particolare nell'[[offensiva Jisr al-Shughur]] del 2015 dove facevano parte della coalizione dell'[[Esercito della Conquista]].<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Caleb Weiss|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/04/turkistan-islamic-party-in-syria-involved-in-new-idlib-offensive.php|titolo=Turkistan Islamic Party in Syria involved in new Idlib offensive|pubblicazione=Threat Matrix - Long War Journal|data=2015-04-23|accesso=2015-05-09}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/04/turkistan-islamic-party-had-significant-role-recent-idlib-offensive.php|titolo=Turkistan Islamic Party had significant role in recent Idlib offensive|autore=Caleb Weiss|sito=Long War Journal|data=2015-04-30|lingua=en|accesso=2015-07-28}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Thomas Joscelyn|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2015/09/us-counterterrorism-efforts-in-syria-a-winning-strategy.php|titolo=US counterterrorism efforts in Syria: A winning strategy?|pubblicazione=Long War Journal|data=2015-09-29|accesso=2015-09-29}}</ref>
Durante la [[battaglia di Kunduz]] del 2015 in Afghanistan, ci sono state notizie secondo cui militanti islamisti di etnia uigura si sono uniti ai talebani nel loro attacco, sebbene questi rapporti non menzionassero esplicitamente il PIT.<ref>{{Cita web|url=http://www.dw.com/en/who-is-fighting-in-northern-afghanistan/a-18765739|titolo=Who is fighting in northern Afghanistan?|sito=Deutsche Welle|data=2015-10-07|lingua=en|accesso=2016-05-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-34406648|titolo=Taliban triumph in capture of Kunduz|autore=Dawood Azami|sito=BBC News|lingua=en|accesso=2016-05-13}}</ref><ref name="New_York_Times_June_2_2016c">{{Cita news|lingua=en|autore=Joseph Goldstein|url=https://www.nytimes.com/2015/10/01/world/a-taliban-prize-won-in-a-few-hours-after-years-of-strategy.html?_r=0|titolo=A Taliban Prize, Won in a Few Hours After Years of Strategy|pubblicazione=The New York Times|data=2015-11-30|accesso=2016-06-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004030720/http://www.nytimes.com/2015/10/01/world/a-taliban-prize-won-in-a-few-hours-after-years-of-strategy.html?_r=0}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.theaustralian.com.au/news/world/afghan-us-force-back-taliban-in-kunduz/story-e6frg6so-1227552951441|titolo=Afghan US Force Back Taliban in Kunduz|pubblicazione=The Australian|accesso=2016-05-13|urlmorto=sì}}</ref>
== Collegamenti ad Alal-QaedaQāʿida ==
Si ritiene che il TIP abbia collegamenti con [[Al Qaida|al-QaedaQāʿida]] e gruppi affiliati come il [[Movimento Islamico dell'Uzbekistan|Movimento islamico dell'Uzbekistan]]<ref name="Jamestown Foundation"/> e i talebani pakistani.<ref>{{Cita|Acharya, Gunaratna e Pengxin 2010|p. 2}}.</ref> Gli Stati Uniti sostengono che abbia rcevuto "formazione e assistenza finanziaria" da al-QaedaQāʿida.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://2009-2017.state.gov/documents/organization/65479.pdf|titolo=Foreign terrorist organizations|sito=U.S. State Department|lingua=en|p=237|accesso=2015-10-21}}</ref>
Il professore associato dell'[[Università della Virginia]] Philip B. K. Potter scrive che, nonostante il fatto che "durante gli anni novanta, le autorità cinesi hanno fatto di tutto per collegare pubblicamente le organizzazioni attive nello Xinjiang - in particolare l'ETIM - ad al-QaedaQāʿida [...] la migliore informazione indica che prima del 2001 il rapporto includeva formazione e finanziamenti, ma relativamente poca cooperazione operativa".<ref name="Potter 2013">{{Cita pubblicazione|autore=Philip B. K. Potter|data=inverno 2013|titolo=Terrorism in China: Growing Threats with Global Implications|rivista=Strategic Studies Quarterly|volume=7|numero=4|pp=71–74|accesso=2018-06-09|url=http://www.airuniversity.af.mil/Portals/10/SSQ/documents/Volume-07_Issue-4/2013winter-Potter.pdf}}</ref><ref name=":1" /> Nel 1998 il quartier generale del gruppo è stato spostato a [[Kabul]], nell'Afghanistan controllato dai [[talebani]], mentre la lotta antiterroristica cinese nello Xinjiang "ha costretto i separatisti uiguri più militanti in paesi vicini instabili, come il Pakistan", scrive Potter, "dove forgiano alleanze strategiche con, e persino guidando, fazioni jihādiste affiliate ad al-QaedaQāʿida e ai talebani". Il Movimento Islamico del Turkestan Orientale ha abbandonato "Est" dal suo nome man mano che aumentava il suo dominio.<ref>{{Cita web|url=http://article/china-evolution-etim|titolo=China: The Evolution of ETIM|sito=Stratfor|data=2008-05-13|lingua=en|accesso=2018-06-10}}</ref>
Alcuni membri di al-QaedaQāʿida hanno espresso sostegno al PIT, all'indipendenza dello Xinjiang e/o alla jihād contro la Cina, tra cui [[Mustafa Setmariam Nasar]],<ref>{{Cita libro|autore=Mustafa Setmariam Nasar (aliases Abu Musab al-Suri e Umar Abd al-Hakim)|titolo=Muslims in Central Asia and The Coming Battle of Islam|url=https://archive.org/stream/MuslimsInCentralAsiaAndTheComingBattleOfIslam/MuslimsInCentralAsiaAndTheComingBattleOfIslam_djvu.txt|anno=1999}}</ref> [[Abu Yahya al-Libi]], <ref>{{Cita web|url=http://raffaellopantucci.com/2011/06/24/turkistan-islamic-party-video-attempts-to-explain-uyghur-militancy-to-chinese/|titolo=Turkistan Islamic Party Video Attempts to Explain Uyghur Militancy to Chinese|sito=Raffaello Pantucci|data=2011-06-24|lingua=en|accesso=2016-05-13}}</ref><ref name="jamestown12">{{Cita web|url=http://www.jamestown.org/single/?tx_ttnews%5Btt_news%5D=42944&no_cache=1|titolo=An Overview of Chinese Fighters and Anti-Chinese Militant Groups in Syria and Iraq|autore=Jacob Zenn|sito=The Jamestown Foundation|data=2016-04-29|lingua=en|accesso=2016-05-13}}</ref> e l'attuale leader di al-QaedaQāʿida [[Ayman al-Zawahiri]] che in più occasioni ha rilasciato dichiarazioni nominando lo Xinjiang (definendolo "Turkestan orientale") come uno dei "campi di battaglia" della "jihād per liberare ogni angolo di terra dei musulmani che è stato usurpato e violato".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://archive.indianexpress.com/news/in-new-guidelines-zawahiri-endorses-war-in-kashmir-but-says-dont-hit-hindus-abroad/1170007/|titolo=Zawahiri endorses war in Kashmir but says don't hit Hindus in 'Muslim lands'|pubblicazione=The Indian Express|data=2013-09-17|accesso=2015-08-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://jihadintel.meforum.org/176/ayman-al-zawahiri-pledge-of-allegiance-to-new|sito=Middle East Forum|dataaccesso=13 August 2015}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2015/11/02/-Al-Qaeda-s-Zawahiri-urges-militant-unity-against-Russia.html|titolo=Al-Qaeda urges fight against West and Russia|città=Cairo|editore=[[Al Arabiya]]|data=2 November 2015|accesso=2 November 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151103195210/http://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2015/11/02/-Al-Qaeda-s-Zawahiri-urges-militant-unity-against-Russia.html|dataarchivio=3 November 2015}}</ref><ref>{{Cita news|nome=Ali|cognome=Abdelaty|nome2=Eric|cognome2=Knecht|url=https://www.reuters.com/article/2015/11/01/us-mideast-crisis-qaeda-iduskcn0sq2f920151101|titolo=Al Qaeda chief urges militant unity against Russia in Syria|pubblicazione=Reuters|data=1 November 2015|accesso=3 July 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151120114416/http://www.reuters.com/article/2015/11/01/us-mideast-crisis-qaeda-idUSKCN0SQ2F920151101|dataarchivio=20 November 2015}}</ref><ref>{{Cita news|nome=Gerry|cognome=Shih|url=https://apnews.com/cd7fdd84e95143a88f87d566ac5185b5|titolo=Rising Uighur militancy changes security landscape for China|pubblicazione=Associated Press|data=2016-09-10|accesso=2018-06-09|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612140904/https://apnews.com/cd7fdd84e95143a88f87d566ac5185b5|dataarchivio=12 June 2018}}</ref> Inoltre, l'al-Fajr Media Center, allineato ad al-QaedaQāʿida, distribuisce materiale propagandistico del PIT.<ref>{{Cita web|url=https://news.siteintelgroup.com/Articles-Analysis/may09-sp-61553380.html|dataaccesso=2016-05-13}}</ref>
Il membro del PIT Abdul Haq al Turkistani è entrato a far parte del consiglio esecutivo della leadership di al-QaedaQāʿida nel 2005,<ref>{{Cita web|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2010/01/us_airstrike_killed_1.php|titolo=US airstrike killed 15 Turkistan Islamic Party fighters in Afghanistan|lingua=en|autore=Bill Roggio|data=2010-01-23|sito=The Long War Journal|accesso=2015-05-12}}</ref> e il membro del PIT Abdul Shakoor Turkistani è stato nominato comandante militare delle sue forze nelle [[Aree tribali di amministrazione federale]] del Pakistan.<ref>{{Cita web|url=http://www.longwarjournal.org/archives/2012/08/turkistan_islamic_pa_1.php|titolo=Turkistan Islamic Party leader thought killed in US drone strike|lingua=en|autore=Bill Roggio|data=2012-08-25|sito=The Long War Journal|accesso=2015-05-12}}</ref> Abdul Haq era apparentemente in una posizione così alta nella leadership di al-QaedaQāʿida che ha servito come mediatore tra le fazioni talebane rivali e ha svolto un ruolo fondamentale nella pianificazione militare.<ref name="Potter 2013"/>
Il movimento per l'indipendenza degli uiguri del Turkestan orientale fu appoggiato nel nono numero di "Islamic Spring" da Ayman Al-Zawahiri, il capo di Alal-QaedaQāʿida. Zawahiri ha confermato che la guerra in Afghanistan dopo l'[[Attentati dell'11 settembre 2001|11 settembre]] avrebbe visto la partecipazione di combattenti Uiguri e che i jihādisti come Zarwaqi, Bin Ladin e l'uiguro Hasan Mahsum avevano ricevuto rifugio insieme in Afghanistan sotto il dominio dei talebani.<ref>{{Cita web|autore=Hua S.|data=luglio 2016|url=https://news.siteintelgroup.com/Jihadist-News/zawahiri-addresses-uyghur-muslims-in-ninth-episode-of-islamic-spring.html|titolo=Zawahiri Addresses Uyghur Muslims in Ninth Episode of “Islamic Spring”|lingua=en|sito=Site Intelligence Group}}</ref>
A metà degli anni 2010, il rapporto del PIT con al-QaedaQāʿida era ancora contestato, ma divennero più strettamente allineati e il capo del PIT Abdul Haq ha confermato la lealtà ad al-QaedaQāʿida nel maggio 2016.
== Ideologia ==
== Detenuti a Guantánamo ==
Gli Stati Uniti hanno catturato 22 militanti uiguri dalle zone di combattimento in [[Afghanistan]] nel 2006 sulla base delle informazioni che vedevano loro collegati ad [[Al Qaida|Alal-QaedaQāʿida]].<ref>{{Cita web|url=http://www.cfr.org/publication/9179/east_turkestan_islamic_movement_etim.html|dataaccesso=31 July 2010}}</ref> Sono stati imprigionati senza processo da cinque a sette anni, dove hanno testimoniato di essere stati addestrati dal leader dell'ETIM Abdul Haq, in un campo di addestramento dell'ETIM. Dopo essere stati giudicati come "non più combattenti nemici",<ref name="gsec">{{Cita web|url=http://www.globalsecurity.org/military/world/para/etip.htm|sito=GlobalSecurity.org|dataaccesso=18 December 2011}}</ref> cioè non essendo mai stati combattenti nemici, una giuria ha ordinato il loro rilascio negli Stati Uniti. Nonostante l'allarme dei politici che il rilascio negli Stati Uniti di ex detenuti amareggiati di Guantanamo fosse pericoloso e illegale, non è stato possibile rilasciarli in Cina.<ref>{{Cita news|nome=Ariane|cognome=de Vogue|nome2=Dennis|cognome2=Powell|nome3=Jason|cognome3=Ryan|url=https://abcnews.go.com/Politics/story?id=7423474|titolo=Guantanamo Uyghur Detainees: Coming to America?|pubblicazione=[[ABC News]]|data=24 April 2009|accesso=31 July 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131105102439/https://abcnews.go.com/Politics/story?id=7423474|dataarchivio=5 November 2013}}</ref>
== Attacchi terroristici ==
* AprileMarzo-aprile 1990 – Nella cittadina di Baren, nello XInjiang, scoppiò una rivolta violenta sobillata dal Partito Islamico del Turkistan contro le autorità cinesi.<ref name=":5" /><ref name=":6" /> Nello scontro a fuoco perse la vita Ziyauddin Yusuf.
* 25 febbraio 1997 – Furono compiuti tre attentati su autobus a [[Ürümqi|Urumqi]] che provocarono nove morti. Gli attacchi furono rivendicati dal Partito di Liberazione Uigura con sede in Kazakistan.<ref name="DillonDillon2003">{{Cita libro|autore=Michael Dillon|titolo=Xinjiang: China's Muslim Far Northwest|url=https://books.google.com/books?id=1ia-2lDtGH4C&pg=PA99|data=2003-10-23|editore=Routledge|pp=99–|ISBN=978-1-134-36096-3}}</ref><ref name="Debata2007">{{Cita libro|autore=Mahesh Ranjan Debata|titolo=China's Minorities: Ethnic-religious Separatism in Xinjiang|url=https://books.google.com/books?id=7Xe8CUZ0_r4C&q=xidan+district+30+attack&pg=PA170|data=2007-01-01|editore=Pentagon Press|pp=170–|ISBN=978-81-8274-325-0}}</ref> sebbene ciò fu successivamente contestato.<ref name="Millward2007">{{Cita libro|autore=Millward|nome=James A.|titolo=Eurasian Crossroads: A History of Xinjiang|url=https://books.google.com/books?id=8FVsWq31MtMC&pg=PA333|anno=2007|editore=Columbia University Press|pp=333–|ISBN=978-0-231-13924-3}}</ref> Non sono stati segnalati collegamenti al PIT.
* 7 marzo 1997 – Nel quartiere Xidan di [[Pechino]], un autobus bomba ha ucciso due persone, e i separatisti uiguri residenti in Kazakistan hanno rivendicato l<nowiki>'attacco. La partecipazione degli uiguri all'attentato all'autobus è stata respinta dal governo cinese anche se l''"Organizzazione per la libertà del Turkistan orientale" con sede in Turchia si vantava di aver commesso l'</nowiki>attacco.<ref>{{Cita libro|titolo=China Perspectives|url=https://books.google.com/books?id=fl9wAAAAMAAJ&q=Responsibility+for+this+attack,+the+first+to+affect+Peking+since+1949,+was+claimed+by+the+Organisation+for+East+Turkistan+Freedom+%28based+in+Turkey%29,+but+the+Chinese+government+denied+that+any+Uyghurs+were+involved+in+this+attack.|anno=2003|editore=C.E.F.C.|p=43}}</ref> Non sono stati segnalati collegamenti al PIT.
*1999 – L'ETIM compì una serie di stragi terroristiche tra cui l'attentato 12.14 nella [[contea di Moyu]] nella prefettura di Hotan e la rapina-omicidio "2.4" a [[Urumqi]] nello stesso anno, provocando 6 morti.<ref name=":5" /> Il 18 giugno avvenne una sparatoria nella [[Contea di Xinhe (Xinjiang)|contea di Xinhe]] nello Xinjiang che provocò la morte di agenti di polizia.<ref name=":5" /><ref name=":6" />
* 2007 – alcuniAlcuni militanti dell'ETIM in auto spararono contro a cittadini cinesi nel [[Belucistan (Pakistan)|Belucistan]] pakistano, e le autorità pakistane ritennero essere una rappresaglia per l'esecuzione di un funzionario dell'ETIM all'inizio di luglio.<ref>{{Cita Iweb|url=http://www.newsline.com.pk/NewsAug2007/specrep3aug2007.htm|titolo=The militantiNew ETIMFace hannoof inviatoJihad|autore=Massoud una videocassetta dell'attacco a [[PechinoAnsari|Pechi]][[Pechinosito=Newsline|no]]data=2007-08-03|lingua=en|accesso=2007-07-31|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090610031612/http://www.newsline.com.pk/NewsAug2007/specrep3aug2007.htm|urlmorto=sì}}</ref>
* 2007-2008 – L'ETIM ha rivendicatorivendicò una serie di attacchi prima delle Olimpiadi estive del 2008, tra cui una serie di attentati su autobus a [[Kunming]], un tentativo di dirottamento aereo a Urumqi,<ref name="gsec">{{Cita web|url=http://www.globalsecurity.org/military/world/para/etip.htm|sito=GlobalSecurity.org|dataaccesso=18 December 2011}}</ref> e un attacco alle truppe paramilitari adi [[Kashgar]] che provocò la morte di 17 ufficiali.
* 29 giugno 2010 – unUn tribunale di [[Dubai]] ha condannato due membri di una cellula dell'ETIM per aver ordito un bombardamento di un centro commerciale di proprietà del governo che vendeva merci cinesi. Questo fu il primo complotto dell'ETIM al di fuori della Cina o dell'Asia centrale. Il pianificatore fu reclutato durante l'[[Ḥajj|Hajj]] e venne trasportato in aereo nel [[Waziristan]] per l'addestramento.<ref>{{Cita web|url=http://www.jamestown.org/uploads/media/TM_008_68.pdf|dataaccesso=31 July 2010}}</ref>
* Luglio 2010 – Funzionari in [[Norvegia]] hanno interrotto un complotto di attentati terroristici; uno degli autori era di etnia uigura, il che ha portatoportando a speculazioni sul coinvolgimento di PITdell'ETIM. Il corrispondente del ''[[The New York Times|New York Times]]'' Edward Wong affermaaffermò che l'ETIM "dà loro una ragion d'essere in un momento in cui il governo cinese ha [...] disinnescato ogni possibilità di una rivolta diffusa .[..] nello Xinjiang".<ref name="norway">{{Cita news|lingua=en|autore=Edward Wong|url=https://www.nytimes.com/2010/07/10/world/asia/10uighur.html|titolo=Chinese Separatists Tied to Norway Bomb Plot|pubblicazione=The New York Times|data=2010-07-09|accesso=2010-08-01}}</ref>
* 2011 – DiversiIl attacchiPIT nellocompì Xinjiangdiversi attacchi rivendicati dalnello Partito Islamico del TurkistanXinjiang.<ref>{{Cita web|url=http://www.dawn.com/news/657452/turkistan-islamic-party-claims-western-china-attacks|titolo=Turkistan Islamic Party claims western China attacks|sito=Dawn|data=2011-09-08|lingua=en|accesso=2016-06-03}}</ref>
* Ottobre28 ottobre 2013, un – Un attacco suicida innei pressi di [[piazza Tienanmen]] ha causatoprovocò 5 morti e 38 feriti. La polizia cinese lo ha descritto come il primo attacco terroristico nella storia recente di Pechino, affermando che era attentamente pianificato, organizzato e premeditato.<ref Ilname=":5" /><ref>{{Cita web|url=http://www.cnr.cn/2011tfzt/ldbjb/kbzzda/201105/t20110503_507955363.html|titolo=您现在的位置:首页>世界恐怖组织档案|sito=央广网|data=2011-05-03|lingua=zh|accesso=2021-03-21}}</ref> Tutte e cinque le persone coinvolte nel caso furono arrestate, e il Partito Islamico del Turkistan harivendicò successivamente rivendicato l'attacco.<ref name=":5" /><ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/world/2013/nov/25/islamist-china-tiananmen-beijing-attack|titolo=Islamist group claims responsibility for attack on China's Tiananmen Square|autore=Jonathan Kaiman|sito=The Guardian|lingua=en|accesso=2014-08-09}}</ref>
* Marzo 2014, un– Un gruppo armato di coltello ha attaccatoattaccò i passeggeri alla stazione ferroviaria di [[Kunming]], provocando 31 morti e oltre 140 feriti.<ref name="bbc">{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-china-26404566|titolo=China separatists blamed for Kunming knife rampage|sito=BBC News|lingua=en|accesso=2014-03-02}}</ref> Nessun gruppo ha rivendicatorivendicò l'[[Attentato alla stazione ferroviaria di Kunming|attentato]], ma le autorità cinesi e i media statali hanno affermatostabilirono che l'attacco era collegato al PIT, mentre altre fonti erano scettiche su questa affermazioneall'ETIM.<ref>{{Cita web|url=http://news.rti.org.tw/index_newsContent.aspx?nid=487805|titolo=新華社:昆明案涉新疆分離勢力|data=2014-03-02|lingua=zh|accesso=2019-09-26|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140317135119/http://news.rti.org.tw/index_newsContent.aspx?nid=487805|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita nameweb|url="20140305voa">[http://www.voanews.com/content/train-station-attackers-were-trying-to-leave-china-for-jihad-official/1864422.html "|titolo=Train Station Attackers Were Trying to Leave China for Jihad: Official"]|sito=Voice {{Webarchiveof America|urllingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304234927/http://www.voanews.com/content/train-station-attackers-were-trying-to-leave-china-for-jihad-official/1864422.html|dateurlmorto=4 March 2016sì}}. </ref>
* Luglio-dicembre 2014 – nelloNello Xinjiang si sono verificativerificarono una serie di rivolte, attentati, incendi dolosi e attacchi di coltello che hanno causatocausarono la morte di oltre 183 persone (tra cui civili, aggressori e forze di sicurezza) e dozzine di feriti. Le autorità cinesi hanno attribuitoattribuirono alcuni di questi a "bande" e altri a "terroristi". Non ci sono statefurono segnalazioni di rivendicazioni di responsabilità da parte di TIPdell'ETIM.<ref name="BBC20140803">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-china-28628332|titolo=Xinjiang violence: China says 'gang' killed 37 last week|pubblicazione=BBC News|data=2014-08-03|accesso=2018-07-21}}</ref><ref name="nytimes3">{{Cita news|lingua=en|autore=Dan Levin|url=https://www.nytimes.com/2014/09/26/world/asia/death-toll-in-xinjiang-violence-may-be-higher-than-reported.html|titolo=At Least 50 Killed in Xinjiang Violence, Officials Say|pubblicazione=The New York Times|data=2014-09-26|accesso=2017-02-23}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://news.yahoo.com/fifteen-killed-terrorist-attack-chinas-xinjiang-state-media-100747830.html|titolo=China says 15 killed in "terrorist attack" in Xinjiang|sito=Yahoo! News|data=2014-11-29|lingua=en|accesso=2017-01-15}}</ref>
* 18 settembre 2015 – adAd [[Aksu (Cina)|Aksu]], un gruppo di terroristi armati di coltelli ha attaccatoattaccò i lavoratori addormentatia riposo in una miniera di carbone e ne ha uccisiuccidendo 50 persone. IlL'attacco Partito Islamico del Turkistan hafu rivendicato ldall'attaccoETIM.
* 30 agosto 2016 – lL'ambasciata cinese in [[Kirghizistan|Kirghizistan è]] statafu colpitabersaglio dadi un attentato suicida che ha feritoferì il personale kirghiso;. lL'attacco è statofu successivamente attribuito dal servizio di sicurezza statale del Kirghizistan a TIPall'ETIM.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Olga Dzyubenko|url=https://www.reuters.com/article/us-kyrgyzstan-blast-china-idUSKCN11C1DK|titolo=Kyrgyzstan says Uighur militant groups behind attack on China's embassy|pubblicazione=Reuters|data=2016-09-07|accesso=2017-07-03}}</ref>
== Designazione terroristica ==
|