Emanuele Felice: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ho inserito una immagine di Emanuele Felice |
m ho provveduto a due revisioni di editing e ho apportato il collegamento Wikipedia alla voce Matteo Renzi |
||
Riga 50:
Nella sua prima intervista in questo ruolo, rilasciata il 24 febbraio 2020 al quotidiano di cui era editorialista ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', Felice propone un nuovo patto con l'Europa per rilanciare l'economia italiana: più margini sul fronte degli investimenti in infrastrutture, istruzione e ambiente, in cambio delle riforme nella pubblica amministrazione e nel fisco.<ref>{{Cita web|url=https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2020/02/24/news/emanuele_felice_all_italia_serve_un_nuovo_patto_con_l_europa_su_crescita_e_investimenti_-249506821/|titolo=Rep|sito=rep.repubblica.it|accesso=2020-05-21}}</ref> Nella successiva intervista rilasciata il 13 marzo per il settimanale ''Sette'' del ''[[Corriere della Sera]]'', Felice sul piano politico si definisce "socialista, democratico, liberale" e, su quello personale, dichiara di fare parte della comunità [[LGBT]] e [[queer]].<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/sette/politica/20_marzo_13/emanuele-felice-ho-fatto-primo-sciopero-12-anni-f2a40688-62b3-11ea-a693-c7191bf8b498.shtml|titolo=Emanuele Felice: «Ho fatto il primo sciopero a 12 anni»|autore=Vittorio Zincone|sito=Corriere della Sera|data=2020-03-13|accesso=2020-05-21}}</ref>
Da responsabile economico del PD Felice ha focalizzato la sua attenzione sulla [[politica industriale]], sulla coesione Nord-Sud e sui temi dell'[[Unione europea|Unione Europea]] e dell'economia internazionale. Dopo lo scoppio della [[Pandemia di COVID-19 del 2020 in Italia|pandemia di coronavirus]] in Italia e il conseguente inizio di una fase di crisi economica Felice si è dichiarato favorevole all'intervento pubblico per contrastare l'indebolimento dell'apparato produttivo nazionale<ref>[http://osservatorioglobalizzazione.it/interviste/le-sfide-economiche-della-crisi-conversazione-con-emanuele-felice/ ''Le sfide economiche della crisi: conversazione con Emanuele Felice''], Osservatorio Globalizzazione, 10 maggio 2020</ref> e ha lavorato a una riforma fiscale progressiva, sul modello tedesco,
A partire da settembre 2020, in diversi editoriali per [[Domani (quotidiano)]], Felice sostiene l'importanza di un Recovery Fund selettivo, che "scontenti qualcuno" per aumentare il potenziale di crescita del paese e con progetti effettivamente aggiuntivi rispetto a quanto programmato dall'amministrazione ordinaria, si esprime contro i bonus a pioggia e per un [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] che ponga al centro le politiche contro le disuguaglianze e a favore dell'ambiente. Sostiene la necessità di una nuova collaborazione fra l'[[Unione europea|Unione Europea]] e gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] di [[Joe Biden|Biden]], per imporre regole alla finanza internazionale e tassare in modo equo le imprese transnazionali, con riforme che a suo giudizio potrebbero salvare la globalizzazione e le società aperte. Si esprime a favore del rafforzamento e della riforma dell'[[Unione europea|Unione Europea,]] con cessione di sovranità da parte dei singoli stati, al fine di rendere strutturali politiche keynesiane comuni. Critica duramente [[Matteo Renzi]] per i suoi legami con il regime saudita e sostiene la necessità di un nuovo incontro fra il pensiero liberale e il pensiero socialista, incentrato sui diritti dell'uomo.<ref>{{Cita web|url=https://www.editorialedomani.it/autore/emanuele-felice-d7d9zivy?page=1|titolo=Articoli e commenti di Emanuele Felice|sito=www.editorialedomani.it|accesso=2021-02-26}}</ref>
== Premi e riconoscimenti ==
| |||