Isuzu D-Max: differenze tra le versioni

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Il '''D-Max''' è un [[Pick-up (veicolo)|Pick-Up]] prodotto dalla [[casa automobilistica]] [[giappone|giapponese]] [[Isuzu]] dal [[2002]].
 
Dati i rapporti della casa giapponese con il gruppo [[General Motors]], viene venduto sul mercato [[australia]]no con il marchio [[Holden (azienda)|Holden]] (dapprima come '''Holden Rodeo''' e dal 2008 come '''Holden Colorado'''), in [[America del Nord]] come '''Chevrolet Colorado''' e '''GMC Canyon''' e in [[America meridionale]] come '''Chevrolet Colorado''' e '''Chevrolet D-MAX Diesel''' (Cile).
 
La seconda generazione risale al [[2012]]. Nel [[2016]] è stato presentato un [[Restyling (auto)|restyling]] per l'Asia, con nuovi motori diesel 1.9 e 3.0, il primo disponibile in Europa dal [[2017]]<ref>{{Cita web|url=http://www.allaguida.it/articolo/isuzu-d-max-2017-motorizzazioni-prezzo-e-dimensioni-cassone-del-nuovo-modello-foto/132885/|titolo=Isuzu D-Max 2017: motorizzazioni, prezzo e dimensioni cassone del nuovo modello|data=2017-09-06|accesso=2017-11-19}}</ref>.
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}}Il D-Max è stato progettato in collaborazione con la [[General Motors]]; lo sviluppo parti alla fine degni [[anni novanta]] in quanto entrambi i costruttori volevano rafforzare la propria alleanza proponendo una nuova famiglia di veicoli di tipo pick-up e fuoristrada nei mercati emergenti. Per ridurre i costi si optò per l'adozione di un'unica piattaforma di base da poter far adottare sia all'erede dell'[[Isuzu Faster]], sia dai pick-up americani Chevrolet S10 e Colorado. Nel 2002 viene svelato in Thailandia il nuovo D-Max destinato ad essere venduto globalmente anche col marchio Chevrolet. La presentazione in Tailandia è dovuta alla presenza dello stabilimento produttivo che Isuzu e General Motors hanno scelto per via dei minor costi di manodopera e per i vantaggi fiscali per l'esportazione del modello. In Europa il D-Max sbarca nel maggio 2003 e le vendite partono da settembre andando a sostituire il vecchio [[Isuzu Faster|Isuzu TF Pick-Up]] (che era venduto anche come Opel Campo).<ref>{{cita web|url=https://www.autonews.com/article/20030505/SUB/305050821/isuzu-picks-markets-for-thai-d-max|titolo=Isuzu picks markets for Thai D-Max|data=5 maggio 2003|accesso=26 agosto 2020|lingua=en}}</ref>
Pur essendo un veicolo concepito essenzialmente per il lavoro, non è spartano, ma presenta comunque un abitacolo abbastanza spazioso e curato. Disponibile con o senza la [[trazione integrale|trazione 4x4]] (la 4x2 è a [[trazione posteriore]]) e in diversi allestimenti (cabina singola, allungata o doppia). La gamma motori era composta da due propulsori [[turbodiesel]] quattro cilindri: il 2.5 TD omologato [[Euro 3]] erogante 101 [[Cavallo vapore|cavalli]] e il più grande 3.0 TD Euro 3 erogante 131 cavalli.
 
Nel 2004 viene presentata in Thailandia una versione “chiusa” station wagon a sette posti denominata Isuzu MU-7 equipaggiata con gli stessi motori del D-Max.<ref>{{cita web|url=https://www.isuzu.co.jp/world//press/news_event/n_041221.html|lingua=en|titolo=New Sport-Utility Wagon Debuts in Thailand|data=21 dicembre 2004|accesso=25 agosto 2020}}</ref>
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Nel [[2007]] il modello ha subito un lieve [[restyling (auto)|restyling]] concentrato nel frontale (fari e mascherina sono stati ritoccati) e si è intervenuti anche sulla [[potenza (fisica)|potenza]] dei due [[motore Diesel|motori Diesel]] con il 2.5 TD potenziato a 136 cavalli e il 3.0 TD potenziato a 163 cavalli con benefici nell'uso, visto la grande mole di questo veicolo. Entrambi sono stati riomologati [[Euro 4]].
 
Nel [[2008]] il D-Max è stato sottoposto insieme ad altri due suoi concorrenti ([[Nissan Navara]] e [[Mitsubishi L200]]) ad un [[crash test]] dell'[[Euro NCAP]] per valutare la [[sicurezza automobilistica|sicurezza dei veicoli]] con il cassone con risultati deludenti (solo una stella e mezzo su cinque)<ref name=euroncap2008>{{Cita web |url=https://www.euroncap.com/it/results/isuzu/d-max/rodeo/15763 |titolo=Test Euro NCAP del 2008 |accesso=11 luglio 2018}}</ref>.
 
=== Allestimenti ===
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Nel fine 2011 debutta in [[Asia]] la seconda generazione frutto di un progetto congiunto con General Motors che ha visto nascere anche la nuova serie di Chevrolet Colorado S10. Nello specifico la nuova D-Max porta al debutto il nuovo telaio Isuzu a longheroni "i-GRIP" (acronimo di ''Isuzu Gravity Responsive Intelligent Platform'') che rende il veicolo il 42% più rigido rispetto al predecessore, migliorando la guida e la maneggevolezza. Il telaio include un rinforzo trasversale nella parte posteriore, che migliora la stabilità a pieno carico e durante il traino. Il [[Passo (veicoli)|passo]] raggiunge la lunghezza di 3095 mm, 45 mm più lungo rispetto alla prima serie, è ora standard su tutti e tre corpi [[Carrozzeria (meccanica)|carrozzeria]] (Single Cab a due posti e due porte, Space Cab a quattro posti e quattro porte con le posteriori controvento e Crew Cab a cinque posti e quattro porte classiche).
 
La gamma motori si compone del nuovo propulsore Isuzu's ''iTEQ'' da 2,5 litri (4JK1) quattro cilindri common rail disponibile nelle versioni da 118 cavalli (87 kW) e 280 Nm di coppia massima e 138 cavalli (101) kW con [[turbina]] a geometria variabile e 320 Nm di coppia. Il motore top di gamma è il 3.0 diesel (4JJ1-TC) iTEQ erogante 132 kW e 380 Nm di coppia massima. Per il mercato europeo l’unico motore disponibile era il 2.5 biturbo diesel erogante 163 cavalli (120 kW) e 400 Nm di coppia massima con [[filtro antiparticolato]] omologato [[Euro 5]] e successivamente [[Euro 6]].
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===Restyling 2016===
Con il restyling disponibile dal 2016 il 2.5 biturbo viene sostituito da un nuovo 1.9 litri di cilindrata di pari potenza e con 360 Nm di coppia. Con il restyling il peso viene ridotto di 60 kg.<ref>{{cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/primo_contatto/2016/12/21/isuzu_al_volante_del_d_max_1_9_tdi.html|data=21 dicembre 2016|accesso=31 maggio 2019|titolo=Isuzu. Al volante del D-Max 1.9 TDI}}</ref> Esteticamente viene introdotta la nuova calandra e nuovi fari dal design più spigoloso con luci diurne a [[LED]], nuovi paraurti anteriori e posteriori mentre nell'abitacolo viene introdotto un nuovo impianto multimediale [[touchscreen]] da 8 pollici con [[navigatore satellitare]], bluetooth e autoradio e viene ridisegnata la plancia dei comandi clima.
 
Al salone di Parigi 2018 viene presentata la gamma 2019 che introduce nuovi dispositivi di sicurezza come il [[Sistema anticollisione|radar anticollisione]] Mobileye, che rivela l'ostacolo frontale, monitora la distanza di sicurezza (HMW), avvisa in caso di superamento corsia di limiti di velocità, legge i cartelli stradali (SLI) e segnala in caso di attraversamento pedoni o ciclisti. L'impianto multimediale viene aggiornato con la compatibilità per [[Android Auto]] e Apple [[CarPlay]].<ref>{{cita web|url=https://www.isuzu.it/it/media-room/news-eventi/news/isuzu-crew-paris-plus|data=19 febbraio 2019|accesso=31 maggio 2019|titolo=Isuzu Crew Paris Plus}}</ref>
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La terza generazione viene presentata nell'ottobre 2019 in Thailandia e a differenza dei precedenti non viene più realizzato con GM ma con [[Mazda]] in seguito ad un accordo firmato nel 2018. Dal nuovo D-Max è stato realizzato anche il nuovo [[Mazda BT-50]].
Il telaio di base a longheroni e traverse è tutto nuovo ed è abbinato ad una carrozzeria che utilizza acciai alto resistenziali da 980 [[Megapascal|MPa]] abbinati ad acciai ad alta resistenza da 390 MPa utilizzati nel 46% della struttura. Le sospensioni utilizzano all’anteriore un sistema a quadrilatero deformabile e al posteriore un ponte rigido sui modelli base e una sospensione Multilink a ruote indipendenti sui modelli di punta. Il servosterzo è elettrico.<ref>{{cita web|url=https://www.isuzu.co.jp/world/press/2019/10_11.html|titolo=Isuzu pick-up D-MAX has undergone a full model change in the first time in 8 years|data=11 ottobre 2019|accesso= 25 agosto 2020|lingua=en}}</ref> La trazione è posteriore o integrale inseribile, con marce ridotte.
 
Tra i dispositivi di sicurezza sono disponibili nove airbag tra cui l’airbag centrale e quello per le ginocchia di guidatore e passeggero.<ref>{{cita web|url=https://www.caradvice.com.au/858451/isuzu-d-max-mazda-bt-50-first-utes-with-centre-airbags/|titolo=2021 Isuzu D-Max, Mazda BT-50: first utes with centre airbags|data=17 giugno 2020|lingua=en|accesso=25 agosto 2020}}</ref>
 
Tre sono i tipi di cabina: singola Regular Cab a due posti, allungata Space Cab con due posti e due strapuntini posteriori e porte posteriori apribili controvento e cabina doppia Crew Cab a quatto porte e cinque posti.
 
La gamma motori è composta dal nuovo turbo diesel 3.0 4JJ3-TCX quattro cilindri con filtro antiparticolato e AdBlue erogante 190 cavalli e 450 Nm di coppia massima. È omologato Euro 5.<ref>{{cita web|url=https://www.caradvice.com.au/872766/4jj3-tcx-meet-isuzus-new-3-0-litre-turbo-diesel/|titolo=4JJ3-TCX: Meet Isuzu's new 3.0-litre turbo diesel|lingua=en|accesso=25 agosto 2020}}</ref>