Una villa in fiamme richiama l'attenzione di Marco, uno zingaro che si era accampato lì vicino. Nota un uomo a cavallo che esce dal cancello del parco e, approfittando del cancello aperto, entra nella villa scavalcando una finestra. Trova una bambina che piange e chiama la mamma, mentre sulla ringhiera della scala nota con orrore una mano recisa. Marco porta con sesé la bimba, la chiama Satanella e l'alleva. Questa diventa una donna bellissima, bravissima danzatrice, famosa e ricca, ma ricorda la sua storia ed è in cerca di vendetta. Marco nel frattempo ha scoperto che l'assassino della madre di Satanella è il Conte Altieri che ha due figli: un maschio e una femmina già fidanzata. Satanella corteggia l'ufficiale che, innamoratosi di lei, commette gesti folli, come prendere denaro dall'usuraio Schultz. Grazie a questi gesti riuscirà a ricattare il Conte costringendolo a dare la figlia in moglie all'usuraio. Il Conte si ribella e quindi Satanella lo confronta con la riproduzione del delitto che aveva commesso al che questi fugge e commette suicidio. Quando un complice del Conte colpisce a morte Satanella questa si pente delle sue azioni e, prima di morire, impedisce il matrimonio della figlia del Conte Altieri con l'usuraio Schultz.