Giuseppina Zacco: differenze tra le versioni

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Il 10 marzo [[1950]], durante l'occupazione del feudo «''Santa Maria del Bosco''» nel comune di [[Bisacquino]], Pio La Torre viene arrestato, portato nel carcere dell'Ucciardone e falsamente accusato aggressione. Sconta un anno e mezzo di reclusione in condizioni durissime.
 
Mentre scontava la pena, Giuseppina da alla luce, Filippo, il loro primogenito. Il direttore dell'[[Ucciardone]], infatti, colluso con i mafiosi presenti nel carcere, e trattandoli come se fossero ospiti del «Grand Hotel», vieta a Giuseppina il piacere di essere lei a presentare al marito il figlioletto di pochi mesi.
 
Fu infatti un secondino a portare al padre il piccolo Filippo, avvolto in un fagotto, mentre la madre fu costretta ad aspettare da sola in una stanzetta del carcere. Ecco come raccontano l'episodio Bascietto e Camarca: «''Pio è emozionato, confuso. Non se l'aspettava. Si avvicina di corsa alla guardia carceraria per prendere in braccio suo figlio. Non è pratico di bambini. Non sa come tenerlo. Ma è solo questione di qualche minuto, poi gli viene tutto naturale. Se lo coccola per un bel po''’». È in carcere da sei mesi e questa è la prima cosa bella che gli capita.