...And Justice for All: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
Rispetto alle precedenti pubblicazioni del gruppo, l'album è caratterizzato da sofisticati arrangiamenti, grazie ai quali è stato spesso considerato come un precursore del nascente genere del [[progressive metal]].<ref>{{Allmusic|style|ma0000002797|Progressive metal|accesso = 4 gennaio 2013}}</ref> Si tratta inoltre del primo album in studio registrato insieme al bassista [[Jason Newsted]] (dopo la morte di [[Cliff Burton]] avvenuta nel 1986) nonché l'ultimo coprodotto insieme a [[Flemming Rasmussen]]. Tuttavia, un'altra caratteristica per cui il disco viene ricordato è proprio per la difficoltà nel riuscire ad ascoltare il basso, registrato ad un volume praticamente inudibile. A tal proposito, lo stesso Newsted, tra l'altro totalmente escluso dal processo di scrittura del disco se non per il contributo al riff principale di ''Blackened'', primo brano composto per l'album,<ref name="kerrang"/> commentò:<ref name="classicalbums">''Classic Albums: Metallica - Metallica''. Eagle Rock, 2001.</ref> {{citazione|''...And Justice for All'' non era qualcosa che sentivo realmente dentro di me, perché il basso non si sente per niente.}}
 
Il batterista [[Lars Ulrich]] successivamente dichiarò che ciò fu dovuto al fatto che, in fase di [[missaggio]] finale, lo stesso Ulrich e il frontman [[James Hetfield]] vollero aumentare così tanto il volume di chitarre e batterie che il basso praticamente scomparìscomparve.<ref name="kerrang">{{Cita web|url = https://www.kerrang.com/features/metallica-and-justice-for-all/|titolo = How Metallica’s …And Justice For All Raised The Bar For Heavy Metal|editore = [[Kerrang!]]|accesso = 24 aprile 2021}}</ref>
 
Il 2 novembre 2018 l'album è stato ripubblicato in edizione rimasterizzata e accompagnato da un'edizione deluxe e da un'edizione box set, comprensiva di demo e live, tra cui il concerto tenuto a [[Seattle]] nel 1989 originariamente presente in formato video nell'album dal vivo ''[[Live Shit: Binge & Purge]]''.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.metallica.com/news/2018-09-06-justice-is-done.html|titolo = Justice Is Done!|editore = [[Metallica]]|data = 6 settembre 2018|accesso = 14 ottobre 2018}}</ref>
 
=== Le canzoni ===
La maggior parte dei brani fu composta dai soli James Hetfield e Lars Ulrich, sviluppando la creazione delle composizioni su vari riff di chitarra di Hetfield e poi intitolandole e costruendoci un testo sopra a seconda dei tipi di riff in esse contenute, a volte anche più di sei o otto in una sola composizione.<ref name="kerrang/> Il chitarrista [[Kirk Hammett]] contribuirà in totale a quattro tracce e con i tanti assoli contenuti nel disco, mentre il nuovo bassista Jason Newstead sarà accreditato nella sola ''Blackened'', primo brano composto per il disco, per la quale ispirerà il riff principale di chitarra, suonato da lui al basso.<ref name="kerrang"/> Il resto dell'album verrà composto senza di lui, sia in seguito all'atteggiamento in merito di Ulrich e Hetfield, che per decisione dello stesso Newstead, che in seguito dichiarerà:<ref name="kerrang"/>
L'album si apre con ''Blackened'', composta da [[James Hetfield]], [[Lars Ulrich]] e da [[Jason Newsted]]. Si tratta della prima (nonché una delle poche) canzone scritta assieme al nuovo bassista. Il testo si riferisce alla distruzione della Terra, della razza umana e di una nuova era glaciale, a causa della guerra nucleare. La seconda traccia, ovvero la title track, è una delle più lunghe del disco e parla della giustizia come valore dimenticato dall'uomo e dal sistema. ''Eye of the Beholder'' parla della mancanza di libertà di espressione. La traccia successiva, ''One'', parla della disperazione di un uomo che, dopo aver perso braccia e gambe in guerra, è collegato a dei macchinari per vivere e non può né parlare né muoversi ("Trapped in myself, body my holding cell"). Questa storia trae spunto da un film del 1971 intitolato ''[[E Johnny prese il fucile (film)|E Johnny prese il fucile]]'', tratto dall'omonimo romanzo antimilitarista scritto nel 1938 da [[Dalton Trumbo]], a sua volta ispirato da un fatto realmente accaduto. Si passa a ''The Shortest Straw'', brano ispirato alla storia di [[Caso Rosenberg|Julius ed Ethel Rosenberg]], i due coniugi condannati a morte per cospirazione. ''Harvester of Sorrow'' è un brano che presenta molti significati (alcuni pensano che parli di un uomo ubriaco e drogato che tormenta i suoi famigliari prima di ucciderli mentre alcuni pensano che sia incentrata sul difficile rapporto tra James Hetfield e suo padre). Seguono poi ''To Live Is to Die'', brano strumentale dedicato alla memoria di [[Cliff Burton]] (l'ultimo composto dal bassista), scomparso in un tragico incidente nel 1986, e ''Dyers Eve'', la quale narra dell'infanzia di Hetfield e del suo rapporto con i genitori.
{{citazione|Sapevo che dovevo restare al mio posto, e che non avrei potuto comporre meglio di James [Hetfield].}}
 
Newstead registrò le parti di basso quando ormai il disco era stato completamente scritto.<ref name="kerrang"/>
 
L'album si apre con ''Blackened'', composta da [[James Hetfield]], [[Lars Ulrich]] e da [[Jason Newsted]]. Si tratta della prima (nonché una delle poche) canzone scritta assieme al nuovo bassista.il Ilquale testo si riferisce alla distruzione della Terra, della razza umana e didella una nuova era glaciale, a causafine della guerrarazza nucleareumana. La seconda traccia, ovvero la title track, è una delle più lunghe del disco e parla della giustizia come valore dimenticato dall'uomo e dal sistema. ''Eye of the Beholder'' parla della mancanzaprivazione didella libertà di espressione. La traccia successiva, ''One'', parla della disperazione di un uomo che, dopo aver perso braccia e gambe in guerra, è collegato a dei macchinari per vivere e non può né parlare né muoversi ("Trapped in myself, body my holding cell").; Questaquesta storia trae spunto da un film del 1971 intitolato ''[[E Johnny prese il fucile (film)|E Johnny prese il fucile]]'', tratto dall'omonimo romanzo antimilitarista scritto nel 1938 da [[Dalton Trumbo]], a sua volta ispirato da un fatto realmente accaduto<ref name="kerrang"/>. Si passa a ''The Shortest Straw'', brano ispirato alla storia di [[Caso Rosenberg|Julius ed Ethel Rosenberg]], i due coniugi condannati a morte per cospirazione. ''Harvester of Sorrow'' è un brano che presenta molti significati (alcuni pensano che parli di un uomo ubriaco e drogato che tormenta i suoi famigliari prima di ucciderli mentre alcuni pensano che sia incentrata sul difficile rapporto tra James Hetfield e suo padre). Seguono poi ''To Live Is to Die'', brano strumentale dedicato alla memoria di [[Cliff Burton]] (l'ultimo compostoaccreditato dalanche al bassista), scomparso in un tragico incidente nel 1986, e ''Dyers Eve'', la quale narra dell'infanzia di Hetfield e del suo rapporto con i genitori.
 
== Utilizzo dei brani nei media ==