C'era una volta a... Hollywood: differenze tra le versioni

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Morgan Sand (discussione | contributi)
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== Personaggi ==
* '''Rick Dalton''', interpretato da [[Leonardo DiCaprio]]. Attore in declino, è diventato famoso per la serie televisiva western ''Bounty Law'', dove interpreta il protagonista, il [[Cacciatore di taglie|''bounty- killer'']] Jake Cahill. Su sua stessa definizione, dal [[1954]] al [[1959]] c'è stata la sua ascesa come attore, dal 1959 al [[1969]] è stato un morto a galla, mentre nel 1969 ha iniziato a precipitare. Ormai vive di gloria passata e sopravvive facendo la guest star in episodi di alcune serie tv, fra le quali [[Tarzan (serie televisiva 1966)|''Tarzan'']], ''[[La terra dei giganti]]'', [[Il Calabrone Verde (serie televisiva)|''Il calabrone verde'']] e [[FBI (serie televisiva)|''FBI'']]. Inoltre ha recitato in film come il western ''Tanner'' e il film sulla [[seconda guerra mondiale]] ''I quattordici pugni di McCluskey''. Inoltre recita anche come guest star - nel ruolo dell'antagonista - nell'[[Episodi di Lancer (prima stagione)|episodio pilota]]<nowiki/> della serie tv western ''[[Lancer]]''. Ha perso il ruolo del capitano Hilts in ''[[La grande fuga]]'', poi andato a [[Steve McQueen]]; infatti in un momento in cui McQueen stava per rinunciare alla parte, Rick era in lista, assieme a [[George Peppard]], [[George Maharis]] e [[George Chakiris]] (il ruolo poi andò a McQueen). Detesta i [[Western all'italiana|western italiani]] e gli [[hippy]]. Il suo migliore amico, che per lui è come un fratello, è Cliff Booth, la sua controfigura sul set di ''Bounty Law''. Rick teme che la [[Screen Gems]], la casa produttrice che ha prodotto ''Bounty Law'', non lo perdonerà mai per aver deciso di voler diventare star del cinema - con insuccesso - causando la cancellazione della serie. Abita a [[10050 Cielo Drive|Cielo Drive]] ed è il vicino di casa di [[Sharon Tate]] e [[Roman Polański]]. È alcolista ed è frustrato a causa del suo fallimento come attore. Quando si reca in Italia, recita nei western ''Nebraska Jim'' di [[Sergio Corbucci]], in ''Uccidimi subito Ringo, disse il Gringo'' di Calvin Jackson Padget (pseudonimo di [[Giorgio Ferroni]]), in ''Sangue rosso, pelle rossa'' di Joaquín Romero Marchent e nello [[Film di spionaggio|spionaggio all'italiana]] ''Operazione Dyn-O-Mite!'' di [[Antonio Margheriti]].
 
* '''Cliff Booth''', interpretato da [[Brad Pitt]]. È uno stuntman, controfigura di Rick Dalton sul set di ''Bounty Law'' a partire dalle ultime due stagioni. Nel 1959 ha girato dei film western allo [[Spahn Movie Ranch]], conoscendone il proprietario [[George Spahn]]. È indesiderato ad Hollywood perché sospettato di aver ucciso la moglie sia perché ha avuto una rissa con [[Bruce Lee]] sul set de ''Il calabrone verde''. È un ex-[[United States Marine Corps|marine]], veterano della seconda guerra mondiale. Abita in una roulotte assieme al suo cane, un [[American pit bull terrier|pitbull]] di nome Brandy. Da quando a Rick è stata ritirata la patente per troppe multe per guida in stato di ebbrezza, Cliff è il suo autista, nonché "galoppino" occupandosi della casa di Rick quando questi è al lavoro.
 
* '''[[Sharon Tate]]''', interpretata da [[Margot Robbie]]. È un'attrice che sta avendo un grande successo in quel momento, ed è ritenuta essere una promessa del cinema. È amica di [[Jay Sebring]]; precedentemente erano fidanzati, ma lei andò innel [[Regno Unito]] per recitare nel film ''[[Per favore, non mordermi sul collo]]'' diretto da Roman Polański, di cui si innamorò. Sharon lasciò Jay e si sposò con Polanski; ciononostante è rimasta molto amica con Jay, anche tornati a Los Angeles.
 
* '''[[Jay Sebring]]''', interpretato da [[Emile Hirsch]]. È un parrucchiere, ritenuto molto innovativo in quanto ha importato in America delle tecniche note quasi esclusivamente in Europa. Era fidanzato con Sharon Tate, ma lei lo lasciò, sposandosi con Roman Polański; ciononostante, Jay e Sharon sono rimasti molto amici, e anzi Jay è considerato un membro della famiglia. Ma il motivo per cui Jay rimane con loro è anche per il fatto che sa che prima o poi Polański farà qualcosa di sbagliato e verrà lasciato da Sharon, e quando accadrà Jay ci sarà per lei. È molto amico con Bruce Lee.
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* [[Clem Grogan|'''Steve''' '''"Clem"''' '''Grogan''']], interpretato da [[James Landry Hebert]]. È un membro della famiglia Manson.
 
* '''Attore di ''Bounty Law''''', interpretato da [[Michael Madsen]]. È un attore che, in un episodio di ''Bounty Law'', interpreta lo Sceriffosceriffo Hacket, lo sceriffo di Janicetown con cui Jake Cahill (interpretato da Rick Dalton) si incontra.
 
* '''Maggiordomo di Jay Sebring''', interpretato da [[Tim Roth]]. È il maggiordomo di Jay, è inglese.
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=== Sviluppo ===
==== Scrittura ====
''C'era una volta a... Hollywood'' era stato originariamente concepito da [[Quentin Tarantino]] sotto forma di romanzo: dopo cinque anni di lavoro sul progetto, il regista ha deciso che la storia avrebbe funzionato meglio come film.<ref name="anni">{{cita web|cognome=Sharf|nome=Zack|url=https://www.indiewire.com/2019/05/tarantino-once-upon-a-time-in-hollywood-novel-script-1202143604/|titolo=Tarantino spent five years writing ‘Hollywood’ as a novel, only Pitt and DiCaprio read entire script|accesso=11 agosto 2019|data=21 maggio 2019|lingua=en}}</ref> Come prima cosa, Tarantino ha creato il personaggio di Cliff Booth.<ref name=anderson/> Ideandolo come un personaggio con un passato da veterano della [[Secondaseconda guerra mondiale]] ed ex-[[United States Army Special Forces|Berretto verde]], Tarantino si è ispirato a Billy Jack, eroe d'azione dal passato simile interpretato da [[Thomas Laughlin (attore)|Thomas Laughlin]] in quattro film dal 1967 al 1977.<ref name="Crazy Coincidence">{{cita web|cognome=Sharf|nome=Zack|url=https://www.indiewire.com/2019/07/quentin-tarantino-brad-pitt-coincidence-hollywood-meeting-1202156536/|titolo=The Crazy Coincidence that Brought Tarantino and Brad Pitt back together for "Hollywood"|accesso=11 agosto 2019|data=9 luglio 2019|lingua=en}}</ref> Per le sue abilità e il lavoro da stuntman nella Hollywood di fine anni sessanta, ha preso invece ispirazione da figure realmente esistite come [[Gary Kent]], stuntman in diversi film girati allo Spahn Ranch nel periodo in cui la [[famiglia Manson]] vi si era stabilita, e [[Gene LeBell]], artista marziale assunto come controfigura per la serie televisiva ''[[Il Calabrone Verde (serie televisiva)|Il Calabrone Verde]]'' (1966–1967) poiché era uno dei pochi a riuscire a tener testa a [[Bruce Lee]] sul set.<ref>{{cita web|url=https://www.austinchronicle.com/screens/2009-07-10/808106/|titolo=The Fall Guy: Legendary stuntman Gary Kent to read at BookPeople|autore=Marc Savlov|data=10 luglio 2009|sito=[[The Austin Chronicle]]|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.clevescene.com/scene-and-heard/archives/2018/03/30/documentary-about-stuntman-gary-kent-to-screen-at-cinema-wasteland|titolo=Documentary about stuntman Gary Kent to screen at Cinema Wasteland|data=30 marzo 2018|lingua=en}}</ref><ref name="Debunking Mockery">{{cita web|cognome=Robinson|nome=Eugene S.|url=https://www.ozy.com/true/story/debunking-quentin-tarantinos-mockery-of-bruce-lee/95956|titolo=Debunking Quentin Tarantino's "Mockery" of Bruce Lee|accesso=11 agosto 2019|data=9 agosto 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190812002649/https://www.ozy.com/true/story/debunking-quentin-tarantinos-mockery-of-bruce-lee/95956|dataarchivio=12 agosto 2019|urlmorto=sì}}</ref>
 
Tarantino ha poi deciso di creare un attore per cui Booth fosse la controfigura.<ref name=anderson/> Per Rick Dalton si è ispirato a diversi astri nascenti dell'[[Cinema narrativo classico|età classica di Hollywood]] e le cui carriere hanno poi subito una battuta d'arresto con l'avvento della [[nuova Hollywood]] e di un nuovo tipo di [[Divismo|star del cinema]] alla fine degli anni sessanta: in particolare si è ispirato a [[Ty Hardin]] per quanto riguarda la transizione di Dalton da serie televisive western statunitensi agli [[Western all'italiana|spaghetti western]], mentre tra le altre fonti d'ispirazione ci sono stati [[Ralph Meeker]], [[George Maharis]], [[Edd Byrnes]], [[Tab Hunter]], [[Vince Edwards]] e [[Fabian|Fabian Forte]].<ref>{{cita web|url=http://thenewbev.com/blog/2019/07/pure-cinema-podcast-july-2019-with-quentin-tarantino/|titolo=Pure Cinema Podcast: July 2019 with Quentin Tarantino|data=3 luglio 2019|lingua=en}}</ref><ref name="Bipolar"/><ref>{{cita web|cognome=Hellerman|nome=Jason|url=https://nofilmschool.com/Tarantino-breakdowns-character|titolo=How Tarantino and DiCaprio Crafted his "Hollywood" Character|accesso=28 agosto 2019|data=2 agosto 2019|lingua=en}}</ref> Per ''Bounty Law'', la serie televisiva in cui recita Dalton, si è ispirato allo stile di ''[[Ricercato vivo o morto]]'' (1958–1961) con [[Steve McQueen]], ulteriore fonte d'ispirazione per il personaggio.<ref name="Bounty Law Wasnt a Real TV Show">{{cita web|cognome=Lachenal|nome=Jessica|url=https://www.bustle.com/p/bounty-law-wasnt-a-real-tv-show-but-once-upon-a-time-in-hollywood-borrowed-from-this-classic-series-18180457|titolo="Bounty Law" wasn't a real TV show, but "Once Upon A Time In Hollywood" borrowed from this classic series|accesso=11 agosto 2019|lingua=en}}</ref> Il rapporto d'amicizia con Cliff Booth è basato invece su quello tra [[Burt Reynolds]] e il suo stuntman [[Hal Needham]], che hanno anche ispirato alcuni tratti dei relativi personaggi.<ref>{{cita news|cognome=Langmann|nome=Brady|url=https://www.esquire.com/entertainment/movies/a28504994/brad-pitt-once-upon-a-time-in-hollywood-character-true-story-stuntman-hal-needham/|titolo=The stuntman who inspired Brad Pitt's ''Once Upon a Time in Hollywood'' character is more badass in real life|sito=[[Esquire (periodico)|Esquire]]|data=25 luglio 2019|accesso=26 luglio 2019|lingua=en}}</ref>
 
Tarantino ha poi deciso di far diventare i due personaggi i vicini di casa di [[Sharon Tate]] poco prima dell'omicidio di lei per mano della [[famiglia Manson]] e, partendo dal finale, ha iniziato a ideare la storia a ritroso.<ref name=anderson/> All'inizio voleva rendere il film una storia alla [[Elmore Leonard]], ma, confidando nel potenziale dei personaggi che aveva creato, ha deciso di trasformarlo in una storia più [[sui generis|''sui generis'']] che seguisse semplicemente le vicende quotidiane dei tre protagonisti.<ref name=anderson>{{cita web|cognome=Lattanzio|nome=Ryan|url=https://www.indiewire.com/2019/08/quentin-tarantino-paul-thomas-anderson-once-upon-a-time-in-hollywood-podcast-1202168301|titolo=Listen to Quentin Tarantino and Paul Thomas Anderson talk "Once Upon a Time in Hollywood"|accesso=5 settembre 2019|data=24 agosto 2019|lingua=en}}</ref>
 
====Finanziamento====
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Per ricreare la Los Angeles del 1969, Tarantino ha preferito ricorrere il meno possibile alla [[computer grafica]], utilizzando quando possibile i luoghi reali, opportunamente riportati al loro aspetto originale.<ref>{{cita web|cognome=Han|nome=Karen|titolo=The tricks to making Quentin Tarantino’s Once Upon a Time in Hollywood look vintage|url=https://www.polygon.com/2019/8/3/20729701/once-upon-a-time-in-hollywood-1960s-robert-richardson|data=3 agosto 2019|accesso=9 settembre 2019|lingua=en}}</ref> La [[Scenografia|scenografa]] [[Barbara Ling]] ha definito il compito «molto arduo», in quanto «Los Angeles non è mai stata una città con uno spirito di conservazione storica, gli edifici vengono costantemente demoliti [...] è quindi ancor più difficile trovare un posto tranquillo in cui ricostruire [quegli edifici]».<ref name=secrets/>
 
L'intervento più ampio della scenografia è stato quello volto a trasformare un segmento di [[Hollywood Boulevard]] lungo sei [[Isolato|isolati]] nella propria controparte del 1969: Ling e la sua troupe sono intervenuti sulle facciate degli edifici, ricostruendone l'aspetto dell'epoca compreso di [[Insegna (diritto)|insegne]] e manifesti di quel periodo, su elementi architettonici dei marciapiedi e sulla carreggiata, che è stata riempita di auto d'epoca.<ref name="glory"/><ref name=secrets/><ref name=playboy/> Le operazioni si sono spesso protratte fino a poche ore prima dell'inizio delle riprese, essendo impossibile impedire il continuo transito e accesso a tutti gli edifici interessati: secondo la ''set decorator'' del film [[Nancy Haigh]], lo sforzo è riuscito solamente grazie alla «precisione militare» di Ling, che coordinava gli interventi delle squadre dei carpentieri prima, dei pittori di scena poi e infine degli arredatori.<ref name=secrets/><ref name=playboy/>
 
Per le scene di Sharon Tate girate al [[Westwood (Los Angeles)|Westwood Village]], la troupe ha ricostruito la facciata esterna del [[Regency Village Theatre|Fox Village Theatre]] e del Bruin Theater, che hanno fornito alla troupe le loro insegne originali del periodo, così come delle teche espositive d'epoca per le locandine: anche locali adiacenti dell'epoca come l'Hamburger Hamlet, non più esistente, e lo Stan's Donuts sono stati ricreati, a partire da foto di fine anni sessanta.<ref name=secrets>{{cita web|cognome=Desowitz|nome=Bill|url=https://www.indiewire.com/2019/07/once-upon-a-time-in-hollywood-quentin-tarantino-production-design-1202160984/|titolo=‘Once Upon a Time in Hollywood’: Quentin Tarantino gives Tinseltown a nostalgic, 50-year facelift|accesso=3 settembre 2019|data=25 luglio 2019|lingua=en}}</ref><ref name=guida/> La troupe è dovuta intervenire in un modo simile anche per le inquadrature in cui compare il Pussycat Theater, sostituendo le nuove insegne al [[LED]] con quelle originali.<ref name=secrets/><ref name=guida/> Per il Larry Edmunds Bookshop, dove Tate acquista una copia di ''[[Tess dei d'Urberville]]'', Ling ha ricostruito l'aspetto originario della facciata, esponendovi riproduzioni di libri del periodo: per le scene ambientate al [[Musso & Frank Grill]] invece è bastato che i proprietari fornissero le loro insegne originali, essendo lo storico ristorante hollywoodiano rimasto pressoché identico.<ref name=secrets/><ref name=guida/> Per ricostruire l'aspetto del [[Cinerama Dome]] all'anteprima del film ''[[Krakatoa, est di Giava]]'' nel maggio del 1969, Ling e la troupe hanno adornato il cinema di locandine e insegne del film: i palazzi circostanti l'edificio, non presenti nel 1969, sono stati poi rimossi digitalmente.<ref name=guida/><ref name=tour/>
 
Per alcune scene tuttavia, non era più possibile disporre delle ___location originali, essendo queste andate distrutte o demolite: ad esempio, per ricreare il Van Nuys Drive-In Theater, cinema [[drive-in]] dietro cui nel film si trova la roulotte di Cliff Booth, sono state unite delle riprese di una [[miniatura]] costruita dall'effettista [[John Dykstra]] ad alcune dell'ancora attivo Paramount Drive-In Theater, riempito per l'occasione di auto d'epoca.<ref name=guida/><ref name=tour/> Essendo lo Spahn Ranch andato distrutto nel 1970, la troupe ha dovuto ricostruire interamente le scenografie da ''main street'' western e la casa di Spahn nel vicino parco regionale di Corriganville, ex-[[ranch cinematografico]] dalla topografia simile, per poi invecchiarle artificialmente per dargli un senso di degrado.<ref name=guida>{{cita web|cognome=Hoover|nome=Scott|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/once-a-time-hollywood-pays-homage-vintage-la-1227906|titolo="Quentin's Really Into Margaritas": A Guide to Tarantino’s L.A. Secrets in 'Once Upon a Time in Hollywood'|sito=[[The Hollywood Reporter]]|accesso=3 settembre 2019|data=1º agosto 2019|lingua=en}}</ref><ref name=tour>{{cita web|cognome=Nichols|nome=Chris|url=https://www.lamag.com/culturefiles/once-upon-a-time-in-hollywood-locations/|titolo=Take a Tour of Once Upon a Time in Hollywood’s Filming Locations|sito=[[Los Angeles Magazine]]|accesso=3 settembre 2019|data=28 luglio 2019|lingua=en}}</ref> In tutto, il processo è durato tre mesi.<ref name=playboy/> Durante le riprese, l'attore [[Bruce Dern]], interprete di Spahn nel film, è rimasto molto impressionato dall'accuratezza della ricostruzione, avendo recitato in alcuni film girati allo Spahn Ranch durante gli anni sessanta.<ref name=guida/>
 
Agli [[Universal Studios Hollywood]], Ling ha ricostruito i set della serie televisiva ''Lancer'' nel modo più fedele possibile, basandosi su quanto era visibile negli episodi della serie, mentre per il set della fittizia ''Bounty Law'' ha optato per un look «più sporco, polveroso, alla ''[[Deadwood (serie televisiva)|Deadwood]]'' prima maniera [...] lontano dagli sfarzi produttivi [di ''Lancer'']».<ref name=playboy/><ref name=tour/><ref name="richardson"/> Per le inquadrature ricostruite della serie televisiva ''The F.B.I'', la troupe di Ling è riuscita a trovare lo stesso camion utilizzato nell'episodio originale.<ref name="polygon2"/>