Morgantina: differenze tra le versioni

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Le più antiche tracce di frequentazione del sito appartengono alla prima [[età del bronzo]] ([[XXI secolo a.C.|2100]] -[[XVII secolo|1600 a.C.]], epoca a cui risale un villaggio di capanne circolari e rettangolari che occupò il colle di Cittadella (contrada "Terrazzi di San Francesco"). Il villaggio appartenne alla [[Cultura di Castelluccio]], caratterizzata da un'elementare organizzazione civile, su base tribale, ed dal possesso di rudimentali tecniche di artigianato domestico e [[Agricoltura|agricole]] e alla successiva [[cultura di Thapsos]]. Nel sito sono state rinvenute anche ceramiche [[Civiltà micenea|micenee]] e submicenee.
 
A partire dal [[XIV secolo a.C.]] sino al [[XI secolo a.C.]] la popolazione dei [[Siculi]] ([[Sicilia]]), provenienti dall'Italia centrale, raggiunsero in ondate successive, la Sicilia orientale, cacciandone gli indigeni, nella parte occidentale. Secondo la leggenda un gruppo di [[Morgeti]] guidato dal mitico re [[Morges]], fondò nel [[X secolo a.C.]] la città di Morgantina, sul colle della Cittadella. Per oltre trecento anni i Morgeti occuparono il luogo, integrandosi con le altre affini popolazioni dell'interno e prosperando grazie allo sfruttamento agricolo della vasta pianura del Gornalunga.
 
Nella seconda metà dell'[[VIII secolo a.C.]], era iniziata in Sicilia la [[Colonie nell'antichità|colonizzazione greca]] e alla metà del [[VI secolo a.C.]] Greci di origine [[Calcide|calcidese]] giunsero a Morgantina risalendo la valle del Simeto e del suo affluente Gornalunga si insediarono nella città, convivendo abbastanza pacificamente con i precedenti abitanti, come sembra testimoniare la mescolanza di elementi culturali nei corredi funebri. La città sembra venisse distrutta una prima volta alla fine del secolo, ad opera del [[tiranno]] di [[Gela]], [[Ippocrate di Gela|Ippocrate]]. Nel [[459 a.C.]], la città venne presa e distrutta da [[Ducezio]], condottiero dei Siculi, durante una rivolta contro il dominio greco e fu probabilmente in seguito abbandonata come centro abitato.