Arch Linux: differenze tra le versioni

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{{vedi anche|Pacman (gestore di pacchetti)}}
[[File:Pacman.system_sync_and_upgrade.20070921.png|thumb|upright=1.1|[[Screenshot]] di [[Pacman (gestore di pacchetti)|Pacman]]]]
Arch Linux offre un [[sistema di gestione dei pacchetti]] molto semplice ed estremamente comodo. I pacchetti binari sono gestiti grazie a [[Pacman (gestore di pacchetti)|pacman]] che si occupa sia della sincronizzazione tra il repository locale e quelli ufficiali sia dell'installazione, rimozione e dell'aggiornamento. Pacman è il corrispettivo di [[dpkg]] e [[apt-get]] per [[Debian]] e derivate, come [[Ubuntu]], oppure [[DNF (software)|dnf]] per [[Red Hat Linux]], [[Fedora (informatica)|Fedora]] o [[CentOS]].
Pacman è il corrispettivo di [[dpkg]] e [[apt-get]] per [[Debian]] e derivate, come [[Ubuntu]], oppure [[DNF (software)|dnf]] per [[Red Hat Linux]], [[Fedora (informatica)|Fedora]] o [[CentOS]].
 
Arch Linux è dotata di un sistema di ''port'' in pieno stile [[BSD]], chiamato ''ABS'' (''Arch Linux Build System''). Creare un pacchetto con ''ABS'' è piuttosto semplice: è sufficiente creare un file (il PKGBUILD) contenente le istruzioni necessarie per scaricare i sorgenti e compilarli con un solo comando, <code>makepkg</code>.
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Questo permette a chiunque di ''pacchettizzare'' software non ancora disponibile ufficialmente, demandando al package manager il compito della gestione di installazione/rimozione.
 
I file PKGBUILD hanno una struttura pulita e lineare, in linea con la filosofia della distribuzione, permettendo ad un qualsiasi utente di compilare sul proprio sistema tutto il software che desidera: difatti, le uniche conoscenze richieste sono i rudimenti dello [[shell (informatica)|shell]] [[scripting]]. Per l'installazione sono tuttavia necessari i privilegi di scrittura nell'intero sistema (di norma si usa [[sudo]] o l'utente [[root (utente)|root]])
Per l'installazione sono tuttavia necessari i privilegi di scrittura nell'intero sistema (di norma si usa [[sudo]] o l'utente [[root (utente)|root]])
 
I pacchetti sono distribuiti in diversi [[repository]]:
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* ricompilare i pacchetti di Arch con le proprie personalizzazioni
 
Il tutto si limita a digitare il comando ''abs'', che si occuperà di ricreare (all'interno della cartella /var/abs) una immagine locale dell'albero ABS del server principale, contenente i <code>.PKGBUILD</code>. La sincronizzazione avviene tramite il download diretto dei file in formato [[tarball]] oppure tramite [[rsync]]
La sincronizzazione avviene tramite il download diretto dei file in formato [[tarball]] oppure tramite [[rsync]]
 
=== Arch User Repository (AUR) ===