Gig Sims: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m smistamento lavoro sporco e fix vari using AWB
Riga 1:
{{F|pallacanestrocestisti statunitensi|maggio 2021|mancano fonti per molte affermazioni nella pagina, che sembrano estremamente soggettive}}
{{Sportivo
|Nome = Gig Sims
Riga 44:
 
==Carriera==
Ha militato, nei primi [[Anni 1980|anni ottanta]], anche nel campionato italiano. Longilineo e di pelle bianca, in campo ha ricoperto il ruolo di [[ala grande]] o [[ala-pivot]]. Dotato di un fisico reattivo che gli ha permesso di vincere per due anni di seguito la classifica di miglior stoppatore della [[Serie A2 (pallacanestro maschile)|serie A2]], con 3,1 stoppate di media, e di posizionarsi ai primi posti nei rimbalzi difensivi (media 7,9) e offensivi (4,1), Sims si è proposto come un {{cnSenza fonte|eccellente schiacciatore e veloce punto di riferimento nel gioco difensivo, ruolo perfettamente integrato in una squadra - quella riminese dell'epoca - che faceva del [[contropiede]] l'arma migliore}}. Queste sue caratteristiche sopperivano alla non eccelsa precisione nel "tiro da fuori" (media 46%) - nel regolamento italiano non esisteva ancora il [[tiro da tre punti]] - e ad una certa approssimazione anche nello stesso [[tiro libero]] (media 52%).<ref name= F.I.P. >Dati ufficiali Federazione Italiana Pallacanestro</ref>
 
Studente all'[[UCLA]] ([[University of California, Los Angeles]]), Sims viene scelto al settimo giro del [[Draft NBA 1980]] dai [[Portland Trail Blazers]] con il numero 10 (148ª scelta assoluta). Suo compagno di studi universitari è il coetaneo [[Kiki Vandeweghe]] (destinato a una lunga carriera tra i professionisti e scelto come 11º al primo giro dai [[Dallas Mavericks]]). Inoltre, come numero 15 - sempre al primo giro delle scelte 1980 - i [[San Antonio Spurs]] individuano quel [[Reggie Johnson (cestista)|Reggie Johnson]] che dal campionato 1984-85 prenderà proprio il posto di Sims nel [[Basket Rimini]]. Prima scelta assoluta per il 1980 è [[Joe Barry Carroll]], anch'egli successivamente stella del campionato italiano 1984-85 nella [[Olimpia Milano]].<ref>Annuario National Basketball Association, U.S.A.</ref>
Riga 50:
Subito dopo aver lasciato l'università, Sims si iscrive nel gruppo sportivo [[Athletes in Action]] (facente parte dell'organizzazione religiosa americana [[Campus Crusade for Christ]]). Durante la ''Summer Pro League'' giocata con i [[Denver Nuggets]], Sims riceve la proposta da parte di un agente di spostarsi in Italia, a [[Rieti]], a sua volta segnalato dal giocatore [[Tony Zeno]] (già in forza alla [[AMG Sebastiani Rieti]]). Il test con la società laziale non va a buon fine ma Sims trova comunque un ingaggio a [[Rimini]].<ref name= sims>Dichiarazione rilasciata dal giocatore durante un'intervista, 2007</ref>
 
{{cnSenza fonte|Giocatore spettacolare e idolo dei giovanissimi tifosi per i gesti atletici (stoppate e schiacciate) quasi acrobatici}}, Sims esordisce nella [[Serie A2 (pallacanestro maschile)|serie A2]] italiana nell'autunno 1982, in coppia con il connazionale [[Bill Collins (cestista)|Bill Collins]]. La società riminese è all'epoca allenata da [[Paolo Rossi (cestista)|Paolo Rossi]].<ref name= F.I.P. />
 
L'anno successivo, Sims si ritrova sotto le plance con [[Ernst Wansley]] in una squadra rivoluzionata e giovanissima, guidata da [[Piero Pasini]]. Superate a fatica le prime difficoltà d'inizio campionato, dovute soprattutto al recupero fisico successivo alla {{chiarire|frattura dello [[scafoide]]|della mano o del piede?}} occorsa nella tarda estate 1983, Sims nei primi mesi del campionato 1983-84 {{cnSenza fonte|non riesce a raggiungere un livello psicofisico adeguato alle prestazioni richieste ad un giocatore statunitense}} (il regolamento cestistico dell'epoca limitava, infatti, a due gli stranieri presenti nella rosa), {{cnSenza fonte|trascinando con sé in un dramma sportivo l'intera squadra}}. Man mano che il [[Basket Rimini]] perde incontri, scivolando verso le parti basse della classifica, sempre più pressante si fa la volontà della società di sostituire Sims, "tagliandolo" a favore di un nuovo giocatore americano ({{cnSenza fonte|deteriorando quindi ulteriormente, in una paradossale reazione a catena psicologica, lo stato di salute e di tranquillità dell'ala riminese}}).<ref name= sims />
 
{{cnSenza fonte|Improvvisamente (soprattutto per merito dell'appassionato e incondizionato supporto dei tifosi al giocatore californiano in evidente crisi), le prestazioni sportive di Sims ricominciano a raggiungere livelli insperati}} - addirittura superiori alla stagione precedente. Con lui rinasce di colpo l'intero team riminese che, oltre alla prima promozione in [[Serie A1 (pallacanestro maschile)|A1]] della sua storia, riesce - unica squadra proveniente dalla serie minore - a portare allo spareggio [[play-off]] la quinta classificata assoluta nella massima serie italiana, la [[Basket Livorno]].<ref name= F.I.P. />
 
Nonostante il risultato conseguito con il [[Basket Rimini]], l'anno successivo Sims non viene riconfermato: al suo posto viene ingaggiata l'ala [[Reggie Johnson (cestista)|Reggie Johnson]], stella [[NBA]] dei [[New Jersey Nets]]; Johnson, che {{cnSenza fonte|risulterà essere uno dei migliori stranieri di sempre}}, era stato a sua volta coinvolto in maniera rocambolesca come sostituzione della neo-prima scelta [[NBA]] [[Michael Cage]], rientrato improvvisamente negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] in pieno agosto 1984 (nonostante un contratto firmato con la compagine romagnola) per giocare con i [[Los Angeles Clippers]].<ref name= F.I.P. />
 
Per un malinteso occorso fra società e giocatore (relativamente alla proprietà del cartellino), dal campionato 1984-85 Sims non può più giocare in Italia, anche a seguito di un'operazione al piede: trova quindi un ingaggio presso l'[[Hapoel Galil Elyon]] in [[Israele]], dove gioca due stagioni. Dal 1986 al 1988, Sims si trasfererisce in [[Spagna]] per giocare prima nel [[Valvi Girona]], poi nella squadra dell'[[Andorra]] (militante nel campionato spagnolo).<ref name= sims />