Heloderma horridum: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ho corretto alcune inesattezze e aggiunto il paragrafo "conservazione"
Avevo scritto barbuta anziché perlinata
Riga 53:
|suddivisione_testo=
}}
La '''lucertola barbutaperlinata messicana''' (''Heloderma horridum'' <span style="font-variant: small-caps">[[Arend Friedrich August Wiegmann|Wiegmann]]</span>) è una grossa [[lucertola]] [[veleno]]sa che si trova principalmente in [[Messico]] e in [[Guatemala]]. Insieme al suo congenere, il '''mostro di Gila''' (''[[Heloderma suspectum]]''), è l'unica lucertola ad aver sviluppato un sistema per inoculare veleno, ed è per lungo tempo stata considerata l'unica lucertola velenosa al mondo.
 
== Descrizione ==
Vive in ambienti aridi ed è lunga circa 60 cm di cui la metà spetta alla sola coda. La lucertola barbutaperlinata messicana è un animale notturno e crepuscolare, e trascorre le ore diurne piúpiù calde rifugiato in una tana posta fra rocce e picchi. Esce dalla tana solo per dare la caccia alle piccole prede di cui si nutre, soprattutto uova di uccelli o di piccoli rettili.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Alessandro Minelli|titolo=Il grande dizionario illustrato degli animali|anno=1992|editore=Edizioni primavera|città=Firenze|p=150|ISBN=8809452445}}</ref>
 
Possiede un veleno neurotossico simile a quello dei [[Crotalus|crotali]], il cui siero agisce sul [[sistema nervoso]], tuttavia il suo effetto non è generalmente letale per l'uomo.<ref name=":0" />
 
== Conservazione ==
La narrativa sulla lucertola barbutaperlinata messicana è circondatacostellata dadi [[Mito|miti]] e [[Superstizione|superstizioni]] in gran parte della sua [[America centrale|area nativa]]. Si ritiene erroneamente che il suo morso sia più velenoso di quello di un [[Crotalus atrox|serpente a sonagli]], che possa produrre fulmini con la coda, o ancora che possa far abortire una donna incinta semplicemente guardandola. Come risultato, spesso i locali spesso uccidono la lucertola a vista.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110105154521/http://www.nature.org/wherewework/centralamerica/guatemala/features/index.html|titolo=The Nature Conservancy in Guatemala - Protecting the Guatemalan Beaded Lizard|sito=web.archive.org|data=2011-01-05|accesso=2021-05-23}}</ref>
 
== Note ==