Isola che non c'è: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Tsu.name (discussione | contributi)
annullo
risistemata
Riga 11:
}}
 
L''''isola che non c'è''' (''Peter's Never, Never, Never, Land'' nella prima stesura della commedia, ''Never, Never, Land'' nella commedia come venne rappresentata, ''Never Land'' nel testo pubblicato e ''Neverland'' o ''the Neverlands'' in ''[[Peter e Wendy]]'') è un'[[luogo immaginario|isola immaginaria]] in cui agisce il personaggio di [[Peter Pan]] ideato nel [[1904]] da [[James Matthew Barrie]].
{{Citazione|Seconda stella a destra: / questo è il cammino / e poi dritto / fino al mattino. / Non ti puoi sbagliare perché / quella è l'isola che non c'è|Versi tratti dalla canzone ''L'isola che non c'è'' di [[Edoardo Bennato]]}}
 
.{{Senza fonte|Il riferimento all'isola che non c'è viene spesso utilizzato metaforicamente per riferirsi a un'[[utopia]] o a un [[Bene (filosofia)|ideale]], implicando che chi ne nega la realizzabilità manca di immaginazione. Un uso più sofisticato di tale termine è quello che implica la positività della [[cerca]] di quell'utopia o quell'ideale, senza però illudersi che questo sia pienamente raggiungibile nel mondo reale.}}
L''''isola che non c'è''' (''Peter's Never, Never, Never, Land'' nella prima stesura della commedia, ''Never, Never, Land'' nella commedia come venne rappresentata, ''Never Land'' nel testo pubblicato e ''Neverland'' o ''the Neverlands'' in ''[[Peter e Wendy]]'') è un'[[luogo immaginario|isola immaginaria]] in cui agisce il personaggio di [[Peter Pan]] ideato nel [[1904]] da [[James Matthew Barrie]].
 
== Caratterizzazione ==
Ne ''[[L'uccellino bianco]]'' l'isola è nel lago Serpentine dei [[Giardini di Kensington]], ma in realtà questa viene chiamata "l'isola degli uccelli". Nelle opere successive Peter afferma di abitare nell'Isola che non c'è e di tornare raramente ai Giardini di Kensington.
Nel romanzo ''[[L'uccellino bianco]]'' si trova nel lago [[Serpentine Lake|Serpentine]] dei [[Giardini di Kensington]]; in questa prima versione viene chiamata "l'isola degli uccelli". Nelle opere successive Peter afferma di abitare nell'"Isola che non c'è" e di tornare raramente ai Giardini di Kensington. Wendy chiede a Peter dove abiti e lui risponde "''seconda stella a destra, poi dritto fino al mattino''", ma altrove Peterpoi afferma di aver detto così per impressionare la ragazza. Barrie scrive anche che è vicino alle "''stelle della [[Via Lattea]]''" e viene raggiunta ''"sempre al momento del sorgere del sole''". È solo nelnella cartoneversione della [[Walt Disney Productions|Disney]], ''[[Le avventure di Peter Pan]]'', che viene aggiunta la "seconda stella", ripresa anche dal [[cantautore]] [[Edoardo Bennato]] in una delle sue più celebri canzoni. Nella serie a fumetti di ''[[Martin Mystère]]'' (n. 280), viene fornita una spiegazione "storica" della sua esistenza: Neverland è un quartiere di Londra, cuore dei movimenti rivoluzionari le cui idee di libertà, provenienti dalla [[Francia]], rischiavano di diffondersi a tutta la Gran Bretagna: per tal motivo venne isolato da alte mura, tolto dalle mappe e poi dimenticato e, col passare del tempo, si trasforma nella nota patria di Peter. Le regioni più disabitate dell'[[outback]] australiano sono note da tempo come "Never Never": questa descrizione potrebbe aver influenzato Barrie, infatti per arrivare all'Isola che non c'è in ''Peter e Wendy'' i ragazzi volano per giorni interi senza sosta.
 
{{Senza fonte|Le regioni più disabitate dell'outback australiano sono note da tempo come "Never Never": questa descrizione potrebbe aver influenzato Barrie, infatti per arrivare all'Isola che non c'è in Peter e Wendy i ragazzi volano per giorni interi senza sosta.}}
Il riferimento all'isola che non c'è viene spesso utilizzato metaforicamente per riferirsi a un'[[utopia]] o a un [[Bene (filosofia)|ideale]], implicando che chi ne nega la realizzabilità manca di immaginazione. Un uso più sofisticato di tale termine è quello che implica la positività della [[cerca]] di quell'utopia o quell'ideale, senza però illudersi che questo sia pienamente raggiungibile nel mondo reale.
 
== Influenza culturale ==
Due esempi di questa locuzione nella cultura popolare sono la residenza di [[Michael Jackson]], il [[Neverland Ranch]] e ''[[Rotta verso l'ignoto|Star Trek VI - Rotta verso l'ignoto]]'', dove "isola che non c'è" si riferisce al trattato di pace fra umani e [[klingon]] (nel quale molti "reazionari" da entrambe le parti si rifiutavano di credere).
'''Televisione'''
 
Due* esempi di questa locuzione nella cultura popolare sono la residenza di [[Michael Jackson]], il [[Neverland Ranch]] eIn ''[[Rotta verso l'ignoto|Star Trek VI - Rotta verso l'ignoto]]'', dove l"isola che non c'è" si riferisce al trattato di pace fra umani e [[klingon]] (nel quale molti "reazionari" da entrambe le parti si rifiutavano di credere).
 
'''Geografia'''
 
* [[Neverland Ranch]], residenza di [[Michael Jackson]]
 
'''Fumetti'''
 
* Nella serie a fumetti di ''[[Martin Mystère]]'' (n. 85/86), viene fornita una spiegazione "storica" della sua esistenza: Neverland è un quartiere di Londra, cuore dei movimenti rivoluzionari le cui idee di libertà, provenienti dalla [[Francia]], rischiavano di diffondersi a tutta la Gran Bretagna: per tal motivo venne isolato da alte mura, tolto dalle mappe e poi dimenticato e, col passare del tempo, si trasforma nella patria di Peter.
 
'''Musica'''
 
* [[L'isola che non c'è (album)|''L'isola che non c'è'']]
{{Citazione|Seconda stella a destra: / questo è il cammino / e poi dritto / fino al mattino. / Non ti puoi sbagliare perché / quella è l'isola che non c'è|Versi tratti dalla canzone ''L'isola che non c'è'' di [[Edoardo Bennato]]}}
 
== Bibliografia ==