Francesco Moranino: differenze tra le versioni

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La latitanza e la grazia: Rimodello aggiungendo notizie relative alla grazia di Saragat
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=== La latitanza e la grazia ===
Moranino si sottrasse alla cattura espatriando clandestinamente in [[Cecoslovacchia]], dove divenne direttore dell'emittente radiofonica in lingua italiana ''Radio Praga'' e, secondo alcuni personaggi di estrema destra, strinse contatti con gruppi italiani<ref name = commissionestragi>''Genesi dell'inseminazione internazionale'': ''[http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/301457.pdf 6. Moranino e Radio Praga]'', relazione del senatore [[Alfredo Mantica]] e del deputato [[Enzo Fragalà]] alla "Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi", Senato della Repubblica e Camera dei Deputati, Doc. XXIII, n. 64 VOLUME PRIMO Tomo V Parte seconda Cap. I, p.46 e ss.</ref><ref name = Corsera>Maria Antonietta Calabrò, [http://archiviostorico.corriere.it/1999/ottobre/24/filo_lega_Radio_Praga_alle_co_0_991024444.shtml ''Un filo lega Radio Praga alle Br''] L'allora direttore del Sisde Malpica scriveva: "fin dal 1953 addestrate dal Kgb in Cecoslovacchia unità operative di tipo terroristico", ''Corriere della Sera'' del 24 ottobre 1999.</ref>. Il 27 aprile [[1965]] Moranino venne graziato dal presidente della Repubblica [[Giuseppe Saragat]]. Rientrò in Italiaoccasione soltantodel dopoventesimo l'entrataanniversario indella vigoreLiberazione<ref>{{cita dellnews | titolo = Saragat ha firmato la grazia per Moranino e altri 39 imputati | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = Torino | data = 16 maggio 1965 | p = 11}}. Nell'occasione, Saragat graziò 35 partigiani e 5 fascisti.</ref>, ma rimpatriò solo quando i reati "determinati da movente o fine politico" per i quali erano stato condannato divennero oggetto di una vasta amnistia previstapromulgata dalnel Decreto1966 delriguardante Presidentesia gli "appartenenti al movimento della RepubblicaResistenza" che i loro avversari, riconducendoli di fatto alla natura di atti di guerra e quindi non più condannabili<ref>D.P.R. 4 giugnoGIUGNO 1966, nN. 332, che- siCONCESSIONE applicavaDI aiAMNISTIA delittiE politiciDI INDULTO - Art. 2. Amnistia per speciali reati. È concessa amnistia: a) per i reati commessi finodal 25 luglio 1943 al 2 giugno 1946 da appartenenti al movimento della Resistenza o da chiunque abbia cooperato con esso, anchese adeterminati favoreda dimovente chio sifine erapolitico, oppostoo allase Resistenzaconnessi con tali reati ai sensi dell'art. 45, n. 2, del codice di procedura penale; (...)</ref>.
 
=== Senatore ===