Common Desktop Environment: differenze tra le versioni

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Storia: Formattazione
cenni su "not so common desktop enviroment"
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Nell'aprile del [[2003]] HP ha deciso di ritornare a utilizzare la CDE dichiarando che il progetto GNOME non era in grado di fornire un'interfaccia grafica sufficientemente stabile per le loro esigenze. HP ha anche suggerito la necessità di realizzare delle API per la realizzazione di un'interfaccia grafica senza fronzoli ma stabile e parca di risorse.
 
AllNel 2006 venbe pronissa una petiziibe per chiedere la pubblicazione del [[coduce sirgente di CDE, e all'inizio del [[2010]] è statovenne avviato un progetto open source chiamato ''OpenCDE'', al fine di avere una versione libera del CDE. Il progetto intende riprodurre la grafica, l'organizzazione, e le funzionalità di CDE, senza l'utilizzo di codice derivato dallo stesso.
 
Il 6 agosto 2012, CDE è stato messo a disposizione sotto la [[licenza libera]] [[GNU Lesser General Public License|LGPL]].<ref name=osnews2012-08-06>
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|accesso = 26 ottobre 2012
}}</ref> Il codice sorgente è anche disponibile da [[Sourceforge]].
 
== Progetti collegati ==
Nel 2019 è stato creato il ''Not so Common Desktop Enviroment'' una reimplementazione più moderna ed aggiornata di CDE, basata su [[FVWM]] il cui sviluppo è curato da ''Hegel3DReloaded'', i vari rilasci sono disponibili su [[GitHub]] per le [[distribuzioni GNU/Linux]].
 
== Note ==